Dopo tante minacce e colpi con la spada, Barbossa riuscì a metterlo al muro e disse:
- la gemma perfavore - sorridendo.
Jack aveva la rabbia sul volto, si notava.
All'improvviso un pirata nemico uscì dall'ufficio del capitano con la gemma in mano.
- capitano! Ho quel che cercavamo! - urlò mostrando la pietra preziosa che teneva in mano con orgoglio.
Barbossa cominciò a ridere mentre si allontanava da Jack.
- no, no, no, no... - continuava a ripetere Sparrow.
- sì Jack! Punto a Barbossa e zero a Jack -
I pirati nemici cominciarono a ridere mentre si dirigevano dalla loro nave.
Tutti erano immobili mentre guardavano Sparrow per vedere la sua reazione, compresa me.
Ottenemmo ciò che volevamo; S'infuriò e si chiuse nel suo ufficio.
Ci guardammo tutti in faccia come se ci stessimo dicendo delle parole: "ups. Ora si arrabbia con noi"
Di sera, ossia nel ora di cena era peggio del pomeriggio. Erano tutti in silenzio come se fosse la fine del mondo. Ovviamente ero l'unica a non capire cosa stesse succedendo.
Dopo che il cuoco mi diede da mangiare cercai un posto dove sedermi. Non trovai quasi niente, e pensare che avevo ucciso la creatura e nessuno mi aveva fatto gli applausi o dato il titolo di "capitano". Per fortuna c'era il mio amico che si era seduto da solo.
- hey... - mi interruppi perchè non sapevo il suo nome.
- Will. Will Tarner. Ma tanto non ti servirà sapere il mio nome - disse con tristezza.
- perché? Che vi prede? Da quando Barbossa ha preso la gemma avete incominciato a comportarvi in modo strano. Tanto era solo una pietra -
- no tesoro - disse Gibbs avvicinandosi al nostro tavolo. - quella era la pietra della salvezza -
Quando vide che ero perplessa mi spiegò cos'era:
- in antichità i pirati erano famosi e come ora eravamo perseguitati... -
- arriva al punto - dissi un po' scocciata.
- allora... Una ninfa ci ha maledetti tutti. Se non abbiamo quella gemma entro la prossima eclisse verremo spazati con gli altri pirati. Chi ce l'avrà verrà salvato. L'avevamo trovato prima noi ma ora Barbossa se lo è preso e siamo spacciati - disse con tristezza.
Alla fine tutti andarono a letto, compresa la sottoscritta.
Sì.
Alla fine mi accettarono e mi diedero un letto su cui dormire. Era già un premio per me dopo aver ucciso la mia acerrima nemica.
Visto che mi avevano dato un letto per dormire voleva significare che facevo quasi parte della ciurma.
A quel punto capii che ero in pericolo come gli altri.
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A Pirate Life (Vita Da Pirata) #Wattys2018
Aventure~~~ Una guardia mi sorprese davanti a me e gli diedi il sacchetto in faccia. Ovviamente esso mi aiutò a stordirlo per un attimo, che mi bastò per scappare. Persi un pezzo di pane. Corsi finché non sentii un'altra guardia urlare: - hey, eccola lì - ...
