XIX

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Stavolta volevo solo tornare a casa.

Mi girai e mi dirissi al confine dell'isola per andarmene.
Vidi una barca in cui c'erano altri pelle rossa.
Mentre stavo per entrare sentii una voce.

- dove pensi di andare? - disse Fato dietro di me.

Mi fermai, mi volta dalla sua direzione e alzai l'arma che avevo in mano puntandola nella sua direzione.

- muori - fu l'unica cosa che dissi.

Mi avvicinavo a lei tirando dei colpi con la spada che finivano in aria perché lei si allontanava da me.
Quando mi stancai le lanciai la spada. Ovviamente la schivò e colpì un altro pelle rossa. In quel momento non m'importava.

Prima che potessi fare qualcosa, Fato alzò il braccio e disse : - con i poteri conferitimi dagli dei - nel mentre nella mano si creava un palla luminosa. - ti ucciderò! - lanciò la palla nella mia direzione.
Tutti intorno a me si allontanrono ma io restai lì impalata.
Chiusi gli occhi.

Quando gli riaprì vidi che non era cambiato niente.

- no. - disse indietreggiando. - è impossibile. -

Era sconvolta.
Si notava dalla sua faccia.

Da quel momento cominciai a sentire qualcosa di strano dentro di me.
Non capivo cos'era ma... Mi piaceva.

A Pirate Life (Vita Da Pirata) #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora