𝕭𝖊𝖙 ᵛᵐⁱⁿᵏᵒᵒᵏ

22°

Entrarono in camera di Jungkook e questo chiuse la porta a chiave.
Taehyung si sentiva soffocare, sentiva caldo, gli sudavano le mani; era nervoso. Focus Taehyung, focus.
Jungkook se ne accorse e gli sorrise
"Sembra che tu stia per morire" disse quasi ridendo
"I-io...no, sto bene"
Jk scrollò le spalle.
Aprì un paio di cassetti e scelse dei jeans chiari ed una maglia nera a manica lunga.
Si mise seduto sul letto, davanti a Taehyung. Era dalla sera precedente che Jungkook aveva assunto un atteggiamento piuttosto singolare nei suoi confronti.
Si slacciò lentamente il giubbotto, fissando la figura davanti a sé e accennando ad un sorriso.
Taehyung deglutì.
Jungkook si tolse il giubbotto e giocò con il bordo della sua maglietta.
Taehyung si sentì fortemente provocato e decise di non resistergli. Gli salì improvvisamente a cavalcioni, facendolo sdraiare sul letto.
Jungkook ne fu sorpreso, spalancò gli occhi
"Ascolta, così perderemo una giornata" disse il più grande tirandogli su la maglietta.
Jungkook gli permise di togliergliela.
Tae rimase qualche secondo con lo sguardo sul busto del più piccolo.
Pensò che dovevano andare da Jimin e che quindi avrebbero dovuto sbrigarsi.
Afferrò la maglietta nera e gliela infilò, per poi alzarsi da sopra di lui e sistemargli i capelli con la mano destra
"Ora andiamo che ChimChim ci aspetta"
Jungkook ci rimase quasi male, ma riconosceva che Jimin fosse la priorità
"Tu vai, io prima dico a Yoongi che stiamo uscendo"
"Ok"
Jungkook si diresse alla cucina dove vide Yoongi intento a bere un bicchiere d'acqua
"Io esco"
"Con Taehyung?"
"E Jimin"
"Dovreste lasciarlo stare, immagino che non stia bene"
"Sta male per te"
"La sai la situazione, sai che non è colpa mia"
"Sta di fatto che voglio aiutarlo"
"Non lo aiuti se te lo scopi"
"Sei solo geloso"
"Io-"
Si bloccò.
Cosa avrebbe dovuto dirgli? Era vero
"Non è una buona idea" ribadì
"Senti, almeno gli impediamo di farsi del male"
"Che intendi?"
"Ciao maknae"
"Sono un tuo hyung!"
"A me piace chiamarti così"
"Sai che non mi piace"
"Appunto, così è divertente"
"Fottiti"
"Sì, stasera"
Yoongi storse il naso
"Vai va"

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Nel frattempo, Jimin era a casa, da solo. Aspettava solo l'arrivo dei più piccoli.
Si annoiava.
I suoi polsi bruciavano ed i suoi occhi erano gonfi e rossi.
Avrebbe dovuto darsi una mossa, voleva risultare più attraente.
Anche se in realtà non aveva voglia di uscire.
Poi gli arrivò un messaggio:

Angel:
Resta a casa e non ti muovere

Jm:
D'accordo hyung...

Non avrebbe mai risposto di no. Non avrebbe mai obiettato. Ed era meglio che restasse a casa.
Era un ottimo consiglio alla fine.
Ma con Jungkook e Taehyung?
Si diresse in camera e si spogliò, poi abbassò la tapparella della finestra, chiuse la porta e si infilò sotto le coperte, chiudendo gli occhi.
Dopo qualche minuto, sentì la serratura della porta scattare.
Capì che erano arrivati
"Jimin-shi?"
Sentì Jungkook chiamarlo
"ChimChim?"
Sentì invece Taehyung.
Sentì anche il rumore dei passi dei ragazzi che vagavano per tutto l'appartamento.
Si avvicinarono alla porta della stanza e l'aprirono cautamente
"Dici che dorme?" sussurrò Taehyung
"Beh, mi sembra evidente"
"Non penso dovremmo svegliarlo"
"Uff, volevo uscire"
"Possiamo lo stesso, non penso che gli dispiacerà"
"Però mi sembrava felice all'idea"
Taehyung si avvicinò alla figura apparentemente dormiente di Jimin e lo scosse leggermente
"Jimin?" sussurrò ancora.
Il ragazzo scosse la testa, aprendo gli occhi
"Ehi, come stai?"
"Mi fa male lo stomaco" mentì Jimin
"Che hai mangiato?"
"Credo siano state le patatine"
"Ah...te la senti di uscire?"
"Sinceramente no"