28°

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"Perché?" chiese Taehyung
"Non me la sento stasera"
"Solo per dormire"
"Tae, non voglio solo dormire quando sto con tutti e due, però stasera sono troppo giù"
"Capisco Jiminie"
"Resta tu da lui se vuoi"
"Non voglio lasciarti da solo"
"Tranquillo, sto bene"
"Sei sicuro?"
"Sì, ne sono sicuro"
"Sicuro sicuro?"
"Tae, so che vuoi restare da Jungkook. Tranquillo, io sto bene"
"Come dici tu. Chiamami se hai bisogno"
A Taehyung dispiaceva, ma l'idea di passare del tempo da solo con Jungkook lo elettrizzava.
Sapeva che si stava avvicinando troppo a quel ragazzo, ma non poteva più farne a meno
"Allora a domani"
"Notte Tae"
"Notte Jimin-shi"
Staccò la telefonata
"Quindi sono da voi stasera?" chiese il ragazzo
"No, sono io da te alla fine"
"Ok"
"Ma dormiamo, ok?"
"Certo. Cos'altro dovremmo fare?"
"Lasciamo perdere..."

[Due ore prima]
I due ragazzi finirono di mangiare e riposero le cose in cucina
"Ok, li laverò dopo" disse Jimin posando i piatti nel lavandino
"Cosa farai con i polsi?" chiese Yoongi.
Jimin se n'era quasi scordato
"Ehm nulla(?) credo"
"Non li medichi?"
"Di solito no"
"Di solito? Lo fai molto spesso?"
"No, non proprio...solo che l'ultima volta non l'ho fatto"
"Ti medico io"
Yoongi prese la piccola mano di Jimin e la strinse delicatamente
"Dov'è il bagno?" chiese risvegliando Jimin che si era incantato al gesto del maggiore.
Jimin puntò il dito verso quella che era la porta del bagno, poi si avviarono.
Yoongi si mise a cercare la valigetta del pronto soccorso.
Prese il disinfettante ed iniziò a tamponarlo sulle ferite di Jimin tramite cotone
"Ahi" si lamentò il ragazzo più piccolo
"Così impari"
Dopo il disinfettante, fu la volta della garza
"Finito" disse con entusiasmo Yoongi riposando la valigetta
"Bene"
"Che ti va di fare?"
"Ma tu perché sei qui esattamente?" chiese Jimin
"A dir la verità ero venuto qui per prenderti a schiaffi e basta, ma potremmo anche guardare un film"
Jimin annuì.
Si misero sul divano del soggiorno, davanti alla tv, e Jimin mise un film a caso trovato sulla home di Netflix.
Si sedettero normalmente, lontani l'uno dall'altro.
Si sentivano a disagio.
Dopo circa mezz'ora di film, Jimin si sdraiò, appoggiando la sua testa sulle gambe di Yoongi; il gesto sorprese molto quest'ultimo.
Dopo un po', Yoongi iniziò ad accarezzare la testa di Jimin e il piccolo si beò del suo tocco delicato, chiudendo gli occhi.
Yoongi passava delicatamente la mano dalla testa alle spalle di Jimin. Ormai a nessuno dei due importava del film.
Jimin ad un certo punto si rialzò sui gomiti ed avvicinò il suo volto a quello di Yoongi, facendo sfiorare i loro nasi
"Ed ora hyung?"
"Ji-jimin"
Il minore soffiò sul suo viso
"Jimin, spostati, per favore"
"Non voglio farlo"
"Jimin"
"Non voglio farlo"
"Allora?"
"Allora fa qualcosa tu"
Yoongi era parecchio tentato dal baciare Jimin, ma dentro di sé sapeva che non avrebbe dovuto.
Perché illuderlo?
Sarebbe stato crudele.
No, non se la sentiva
"Jimin, lasciami andare" disse Yoongi cercando di alzarsi.
Ma Jimin non lo lasciava andare
"Hyung-"
"Jimin, io sono qui per darti aiuto, non per baciarti"

𝕭𝖊𝖙 ᵛᵐⁱⁿᵏᵒᵒᵏ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora