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Imbarazzo: ecco come descrivere la situazione tra Jimin e Taehyung dopo la sera precedente.
Cos'era successo?
Jimin sentiva di aver rovinato un'amicizia e Tae non sapeva più se essere attratto più da Jimin o da Jungkook.
Erano sul divano ed entrambi guardavano i propri piedi sul pavimento.
Dopo la sera precedente, erano andati a dormire senza dirsi più una parola e la mattina si erano evitati a vicenda. Ma dovevano assolutamente parlare
"Tae?"
Silenzio
"Tae?"
Nessuna risposta
"Per favore, calcolami"
"Ti ho calcolato fin troppo"
"Non è successo nulla"
"Senti Jimin, non so a cosa sei abituato tu, ma io non scopo con i miei migliori amici"
"Non abbiamo scopato"
"E se avessimo continuato?"
Jimin si zittì
"Avremmo scopato" si auto-rispose Taehyung.
Jimin non poteva negare la realtà: sarebbe successo.
E la cosa non gli sarebbe dispiaciuta affatto
"Tae"
Taehyung gli rivolse lo sguardo, mentre Jimin si limitava a guardare in basso
"Dimmi"
"I-io... - sospirò - mi è piaciuto"
"Anche a me"
"Allora..."
"Jimin"
"Eh"
"Siamo scopamici"
Il più grande si sentì avvampare.
Solitamente non si faceva scrupoli, ma Taehyung era sempre stato il suo migliore amico...era strano.
Vedendo che Jimin non rispondeva, parlò:
"Scusa, forse non avrei dovuto" disse grattandosi il capo
"Ma è vero..."
"Allora cosa c'è che non va?"
"Vedi...io non so mantenere relazioni, già lo so, quindi ti dico in principio che non durerà molto"
Taehyung gli avvolse le spalle con un braccio e gli sorrise.
Jimin trovò adorabile quel sorriso così particolare
"Si chiama 'scopamicizia' non 'relazione', ok? Non pretendo da te una relazione, lo so che non sei in una situazione sentimentale ottimale. E poi siamo amici, non èche siccome mi hai fattouna sega mi sono perdutamente innamorato di te. Sei bravo, ma non montarti la testa"
"Ehi! - rise Jimin imbarazzato  - E con Jung-"
Non fece in tempo a parlare che Jungkook lo contattò.
Mostrò lo schermo a Taehyung, il quale scrollò le spalle
"D'aiuto, grazie" disse ironico Jimin.
Rispose alla telefonata
"Kookie?"
"Ehi ChimChim, volevo parlarvi"
"Parlarci?"
"Con te e Taehyung"
"Sì, a questo proposito-"
"Ne parliamo più tardi"
E staccò la chiamata
"Cos'ha detto?" chiese Jimin
"Che dobbiamo parlare"
"Beh...ieri abbiamo quasi scopato"
"Ah"
"Ho vinto" disse fiero Jimin ricordando la scommessa
"Non ancora"
"E chi lo dice?"
"Siete arrivati alla penetrazione?"
Quasi Jimin si strozzò con l'aria
"N-no!"
"Allora non hai vinto" ribadì Taehyung.
Jimin sbuffò.

Dopo una ventina di minuti, Jungkook suonò al campanello.
Taehyung si alzò ed andò ad aprire la porta
"Ciao Jungkook"
"Ciao Tae"
"Lo hai riaccompagnato tu ieri a casa?"
"Sì"
"Ecco perché sai dove abitiamo"
Jungkook scrollò le spalle
"Entra"
Si sedettero tutti sul divano
"Parla" disse Tae rivolgendosi a Jungkook
"Beh...io sono Jungkook, ho 22 anni, vengo da Busan, come lavoro mi esibisco nei locali, infatti aspiro a diventare idol. Ho un fratello più piccolo che appena può mi rompe i coglioni, amo giocare ai videogiochi e...scopare. Quando sono entrato in quel supermercato e vi ho visti, ho subito pensato di voler attaccare bottone, nonostante non fossi sicuro della vostra sessualità. Mi sembrate due persone interessanti e il mio obiettivo è stato e rimane uno solo"
Jungkook pensò di presentarsi...in fondo non sapevano quasi chi fosse.


-Wattpad mi annulla la pubblicazione dei capitoli rip

𝕭𝖊𝖙 ᵛᵐⁱⁿᵏᵒᵒᵏ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora