𝕭𝖊𝖙 ᵛᵐⁱⁿᵏᵒᵒᵏ

19°

"Y-yoongi" disse Jimin sospirando.
Il ragazzo posò le bacchette nel proprio piatto e puntò i suoi occhi su Jimin, che si stava trattenendo dal piangere.
Taehyung fissava Jimin, avrebbe desiderato abbracciarlo.
Jungkook percepì subito la tensione e, nel momento in cui si mise a riflettere su cosa dire, ci fu un silenzio assordante.
Si fece coraggio
"Vi conoscete?"
E se fosse stato uno dei ragazzi con cui era stato Jimin?
'Che cosa imbarazzante' pensò
"T-tae" parlò Jimin senza distogliere lo sguardo da Yoongi
"Sì?"
"Io vado a casa" disse per poi riprendere lo zaino dal soggiorno ed avviarsi.
Yoongi si alzò da tavola
"Io non ho più fame" disse andandosene, anche lui, verso il piano di sopra
"Ma"
Jungkook non aveva idea di cosa stesse succedendo, mentre Taehyung si stava maledicendo per aver accettato l'invito; non poteva di certo saperlo
"Ho detto qualcosa di sbagliato?" chiese Jungkook a Taehyung.
Tae scosse la testa
"Ma allora...?"
"Ora ti spiego"
Si sedettero sul divano
"Vedi...tu conosci il Jimin swxy e provocante, sempre entusiasta di trovare nuove avventure - Tae esitò, Jungkook aveva la sua completa attenzione - ma non è sempre andata così. Ha avuto delle relazioni, anche se minime. La sua relazione più importante, anzi, l'unica importante, è stata quella con Yoongi; mi sembra sia durata sei mesi, poi Yoongi si è trasferito e si sono lasciati perché non avrebbero sopportato la distanza"
"Cavolo, io e Yoongi ci conosciamo da un po', una volta mi aveva detto di essersi innamorato una volta, ma non mi ha mai rivelato il nome di quella persona" ammise Jungkook
"Quella persona è Jimin...lui è  stato di merda per molto tempo. Da quel momento ha smesso di frequentare le persone per interesse, dedicandosi solo al sesso"
"Ah...per un momento ho pensato potesse essere un suo vecchio partner, ho creduto potesse essere solo disagio" commentò preoccupato Jungkook
"È l'unica persona che gli sia mai realmente piaciuta. Tu non hai idea...è da quel momento che tutto è cambiato, Jimin, è cambiato"
"Che intendi?" chiese Jungkook curioso
"Dopo la loro separazione,  Jimin è  rimasto chiuso nella sua stanza per tre mesi, senza uscire tranne che per andare in bagno"
Jungkook era sconvolto; era davvero stato così terribile? Non riusciva ad immaginarsi un simile impatto
"Dopo quei tre mesi ha iniziato a lavorare perché diceva di sentirsi inutile, quindi aveva trovato un posto in un negozio. Dopo la chiusura di quel negozio, abbiamo trovato lavoro al supermercato. Fino a prima di conoscerti, piangeva almeno ogni due sere, senza un motivo, mi diceva semplicemente di sentirsi triste. Rivedere Yoongi dev'essere stato devastante per lui"
"Io mi sento in colpa"
"Ma no Kookie, non potevi saperlo"
"Ed ora?"
"Penso che Jimin starà male per un po'"
"Non volevo" disse Jk quasi affranto
"Non potevi di certo aspettarti una cosa simile"
"Povero Jimin"
"Dovrei andare a consolarlo" disse Taehyung alzandosi.
Si alzò anche Jungkook
"D'accordo, io chiederò a Yoongi. Se è stato davvero come dici, credo che nemmeno lui sia messo tanto bene"
"Mi raccomando, digli di non avvicinarsi a Jimin, si sentirebbe solo peggio"
"Non avranno qualcosa da dirsi? Insomma, non si vedono da secoli, magari hanno bisogno di parlare"
Tae puntò il suo sguardo in quello di Jungkook
"Kookie, io non voglio più vederlo così. Non hai idea delle sue condizioni: non mangiava, non beveva, soffriva di raffreddore costantemente perché rimaneva sempre nello stesso posto..."
"D'accordo"
Jungkook lo accompagnò alla porta e gli diede un bacio per salutarlo, un bacio che fece diventare Taehyung color porpora.