Epilogo

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DOPO TANTO, TROPPO TEMPO
SONO TORNATA CON L'ULTIMO CAPITOLO DI QUESTA STORIA, DELLA MIA STORIA.
SPERO VI PIACCIA.
INOLTRE UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE VA A francyS02 , LETTRICE DI QUESTA STORIA DA SEMPRE E MIA AMICA, LA QUALE HA IDEATO COMPLETAMENTE QUESTO ULTIMO CAPITOLO, CHE IO HO RIVISIONATO.
BUONA LETTURA.


Hayden's Pov

Il dolore fa parte delle nostre vite, non possiamo evitarlo.
Ci sono persone che continuano a portarlo sulla loro pelle e nella loro anima, come se essi fossero un tutt'uno.
Ma il dolore porta con se la felicità e questo succede quando meno te lo aspetti.

E a noi era proprio andata così.

Dal dolore eravamo rinati, più uniti che mai.
Il passato sarebbe sempre stato con noi, questo lo sapevamo benissimo, ma insieme abbiamo sempre cercato, e cercheremo sempre di costruire il nostro futuro, passo per passo, insieme.
Erano passati ormai quasi due anni da quel giorno.
Pensavamo di esserci persi, invece ci eravamo ritrovati come non mai.
Ci siamo affidati l'uno all'altro per risalire la corrente che rischiava di portarci sul fondo.

Quando Kyle è stato dimesso, abbiamo deciso, o meglio, lui ha deciso ed io ho accettato con emozione, di andare a vivere insieme.
Basta stare lontani. Ci saremmo protetti dalle paure e dagli incubi.
Insieme avremmo continuato a portare in alto la nostra vittoria, il nostro amore.

Il giorno del processo contro quei mostri, pensavo di non farcela, invece al fianco di Kyle sentivo di poter affrontare quest'ultima sfida e di poter mettere un punto su quella parte della mia vita.
Uscita dal tribunale, sentivo, sentivamo di essere di nuovo padroni della nostra vita.
Basta ricordi, basta passato.
Ora ci siamo solo noi due e il nostro futuro, che forse, ci meritiamo dopotutto.

Lui.
Lui mi ha sorretta durante quelle notti in cui mi stavo allontanando di nuovo, durante le notti in cui tornavo indietro col pensiero e con il cuore.
Anche in questo momento, che lo vedevo riposare accanto a me capivo quanto fosse surreale il fatto che la vita mi avesse offerto una seconda possibilità.
Quei segni sul suo corpo per qualcuno potevano rappresentare una debolezza, invece per me e speravo che fossi anche per lui, rappresentavano la forza, la vittoria e la vita.

《Puoi anche smetterla di osservare soltanto. Tocca pure, sono tutto tuo.》 bisbigliò, ancora con gli occhi chiusi mentre mi strinse forte a sè e al suo petto muscoloso.
Aveva avuto un incubo anche questa notte, ma Kyle aveva la forza, ogni mattina, soprattutto con me, di azzerare il tutto ed iniziare la giornata con il sorriso e con la sua inconfondibile malizia.
Ogni giorno accanto a lui mi accorgevo sempre di più di quanto lo amassi realmente e di quanto io avessi bisogno di lui nei miei giorni.

《Allettante come idea, ma io ho fame e ho voglia di pancake. Perciò togliti di dosso mister!》Iniziai ad urlare mentre mi dimenavo sotto le sue mani le quali avevano iniziato a farmi il solletico.
《Guastafeste!》Sbuffò e mi liberò dalla sua presa.
Mi alzai dal letto e mi affacciai dalla finestra della nostra camera da letto.
Adoravo la vista da qui, essa era stata la prima cosa che avevo amato quando Kyle me l'aveva proposta.
Mentre la contemplavo e mi perdevo un po' nella natura che circondava la nostra casa, sentì un calore dietro di me e due braccia che mi circondarono calorosamente.
Lo sentì accostarsi all'orecchio e sussurrare:
《Ogni mattina è un nuovo inizio, ogni buongiorno che ascolto da te mi da la forza di andare avanti.
Ti proteggerò sempre mia Hayden. Ti amo.》
Mi girai lentamente nelle sue braccia e gli sussurrai un ti amo, guardandolo in quelle perle azzurre prima di poggiare le mie labbra sulle sue.
Era un bacio fatto di promesse, speranze e di vita.

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