Beautiful Pain

Capitolo 25

Dicono che cinismo o cattiveria
siano frutto del dolore.
Io credo che chi ha provato dolore
faccia di tutto per evitarlo agli altri.
-Anonimo.

Kyle Pov's

Sarei rimasto per ore a guardare i suoi occhi, così profondi e misteriosi, come ricordavo che fossero, ma purtroppo, Lizzy aveva interrotto il  nostro scambio di sguardi, e giuro che se non fosse stata una bravissima barrista e sempre puntuale, in quel momento l'avrei licenziata.

Seguì con lo sguardo la mia Hay, fino a che la sua figura non scomparve dietro alla porta, dietro la quale si trovavano vari uffici, dispense e due spogliatoi. Dopo di che vidi le figure di Richard e Diego fare la loro entrata nel locale, di cui, il primo venne verso di me mentre il secondo si sedette su uno sgabello mentre messaggiava al telefono con qualcuno.
《Io continuo a non fidarmi di quello.》 Disse, parlando piano Richard, con una leggera nota di preoccupazione nella voce.
Diedi una veloce occhiata a Diego, vedendolo sorridere mentre continuava a scrivere a qualcuno.

《Guardalo come sorride. Probabilmente quei due maniaci gli hanno appena inviato il piano che hanno in mente per farti fuori una volta per tutte!》 Sibilò Richard, guardandolo in cagnesco.
Quasi risi di fronte alla sua faccia così seria e attenta ad ogni movimento che l'altro mio amico faceva ogni secondo.
Di solito ero io quello poco fiducioso ma stavolta lo era lui e non ne capivo il perché.
Feci spallucce e risposi con un semplice:《 Sarà innamorato.》 mentre continuavo a guardarlo.
Richard si girò di scatto verso di me e mi scrutò attentamente, dall'alto verso il basso, come solitamente faceva con le ragazze prima di parlarci e portarsele a letto.

Dopo un po' che continuava a farlo, gli feci um sorrisetto e dissi:
《Amico, vacci piano. So che sono molto sexy, che ho un fisico bellissimo, degli occhi bellissimi, dei capelli bellissimi, il naso bellissimo, il culo altrettanto bello....Ma non sei il mio tipo....Sai a me piacciono le farfalline, non gli uccellini.》 Gli dissi scherzando, ma lui non si mise a ridere come pensavo che facesse.
Mi guardò triste e poi mi rispose con voce offesa:《 E io che pensavo che i miei 20 cm ti compensassero anche se non avevo la farfallina.》
A quel punto scoppiammo entrambi a ridere, fino a che non sentì il mio polmone voler venir fuori dalla mia bocca.

Ero senza fiato e mi faceva male la pancia, per la lunga risata appena fatta, ma riuscì lo stesso a raggiungere il dietro del bancone per ultimare la sistemazione degli alcolici.
《Comunque, secondo me lo sei tu.》 Sentì dire da Richard, il quale si era spostato e si era messo seduto sullo sgabello in cui prima sedeva Diego, che si era volatilizzato nel nulla.
《Cosa?》 Chiesi confuso, non capendo la sua precedente affermazione.

《Innamorato.》 Per poco non mi cadde una bottiglia di rum dalla mani, appena sentì cosa aveva detto il mio migliore amico.
Mi girai a guardarlo con gli occhi fuori dalle orbite.
《 Non sono innamorato di Hayden!》 Esclamai con voce leggermente stridula, la quale mi schiarì subito dopo.
Il mio amico mi guardò con un sorrisetto malizioso stampato sulla faccia.
《E chi ha nominato Hayden?》 Mi chiese, con sguardo furbo.

Andai nel panico, ma cercai di non farglielo notare e di mantenere la calma.
《Beh, dato che tu e la tua fidanzatina non fate altro che cercare di farci incontrare, allora pensavo ti riferissi a Lei.》 Cercai di inventarmi su due piedi una teoria che potesse convincerlo e, a quanto pare, più o meno, ci riuscì.
《Mmh...va bene, farò finta di crederti. Comunque, non sono venuto qui per parlare del tuo amore immenso per le ragazze, soprattutto per Hayden, ma per parlare di affari. La gang di messicani "Sureños" sta cercando di rubarci più della metà del traffico di droga che riceviamo mensilmente e se gli permettessimo di farlo perderemmo il nostro orgoglio, la nostra credibilità come gang e, soprattutto, milioni e milioni di dollari!》 Disse, stringendo entrambe le mani in due pugni, preso dalla rabbia verso quelle fecce dei messicani.