Ricomincio da NOI❤ #BIEMMA❤ (In Revisione)

Talento🌈 (parte due)

EMMA

*FLASHBACK*
Entro in saletta per l'incontro con Tommasini, lo saluto dandogli due baci sulla guancia, ci sediamo e mi fissa "Come ti senti qua dentro?" chiese di getto "É difficile per me" dissi inclinando leggermente la testa "Perché?" cercai di trovare le parole giuste, iniziai a parlare in inglese e gli spiegai che nelle ultime settimane avevo trovato un po' di difficoltà che, però, nonostante tutto mi ero lasciata andare e, questo,mi disse che l'aveva notato.
"Cos è che ti trattiene?" "Nulla. Mi sento di aver superato gli ostacoli nella mia vita. Ho lavorato molto, ho preso i consigli dei professori, dei tutor" chiese della mia famiglia, se ne sentissi la mancanza e annuì facendo su e giù con la testa.

La mia casa, mamma, papà, Kurt mi mancavano più di qualsiasi altra cosa; era una mancanza così grande, così profonda che a volte percepivo l'aria mancarmi.

"Dobbiamo ancora scoprire Emma" ed era la verità; una delle parti più incredibili di me non l'avevo ancora mostrata; mi disse che in me vedeva una bellezza che non si concedeva del tutto e confermai anche a lui che un pezzo di me lo custodivo come meglio potevo, mi chiese se per il serale fossi pronta e senza esitazione gli dissi di si.

"Arrivi al serale? Tu che pensi?" fui vaga, mi strinsi nelle spalle "Non lo so. Penso di aver lavorato tanto e merito di entrare" ammisi sincera ed era la verità, ci avevo messo tutta me stessa, ci trascorrevo le notti sui pezzi che mi venivano assegnati e cercavo di mettere tutta l'anima che avessi, anche se a volte non bastava... anche se non arrivava. Non mi ero mai tirata indietro nonostante tutte le difficoltà avevo stretto i denti e avevo continuato ad andare avanti per la mia strada.

"Prova a metterti in gioco adesso, ancora di più.. Come ti vedi sul palco?" sapevo come rispondergli e sapevo anche a chi volevo ispirarmi "Ci sono due parti di me: una la vedo fare una performance semplice io seduta al piano e l'altra parte di me vuole fare una performance piena di energia" parlammo ancora per un po', domandò di nuovo dei miei, se fossero severi, mi disse che voleva fare parte di quel team che avrebbe potuto aiutarmi a mostrare quel lato che, purtroppo, a chi stava dall'altra parte non arrivava. Ero entusiasta al pensiero di poter lavorare con lui e prima di andarmene lo abbracciai.
*FINE FLASHBACK*

Ero così assorta nei miei pensieri tanto da non rendermi conto che Lauren stesse parlando con me "Se ti vedrebbe Simone direbbe che sei swag. Stai na bomba" disse in un italiano impacciato.
Mi guardavo allo specchio e l'abbinamento scelto da Luca per me mi piaceva tanto. Avevo un maglione verde, lungo e bucherellato, con sotto una cannotta fucsia che mi calzava a pennello, i calzini lunghi rossi con gli stivali rossi dello stesso colore.
"Tocca a te" disse l'americana prima di abbracciarmi; tirai un sospiro di sollievo e raggiunsi Tommasini.

Nel tragitto, che mi divideva dalla piccola sala in cui avrei dovuto registrare il mio spot, addocchai il trio che se la stava spassando. Simone stava da Dio e se avessi potuto gli sarei saltata addosso; il primo a notarmi fu Irama che mi fissò per qualche minuto "Sei bellissima principessa" mi urlò facendo l'occhiolino ad Einar che aggiunse "Infatti Emma, stai benissimo" Simone si girò di scatto e rimase, quasi, paralizzizzato mentre i suoi due amici si davano gomitate a vicenda "Sei mia" mimò con le labbra e abbassai la testa imbarazzata, mandai un bacio ai tre ed entrai.
Ero pronta a girare la mia parte.

Tommasini mi disse cosa avrei dovuto fare e prima di farmi accomodare mi chiese cosa avessi voluto cantare a cappella, non ci pensai due volte: "Fallin' di Alicia Keys" comunicai elettrizzata e dopo avermi dato il via iniziai a cantare.
Mi sedetti a terra con le gambe strette e leggermente accavallate e dopo un pò iniziai a parlare:

"Il mio sogno è" ammisi sorridendo "la musica è il centro della mia vita.

La musica, fin da piccola, era una parte fondamentale di me; in qualsiasi momento c'era stata. Era rifugio, sfogo, sollievo, divertimento. Era il centro di tutto!

"Attraverso la musica esprimo i miei sentimenti, sono cresciuta tanto in questa scuola. Mi sento più matura."

Da quando ero entrata ad Amici ero cambiata, mi sentivo diversa, ero cresciuta, ero sicura di chi ero e di quello che volessi fare da grande ed il cambiamento lo percepivo. Non avevo più paura di confrontarmi con qualcuno, dicevo quello che pensavo con meno fatica, portavo avanti le mie idee e avevo meno paure.

"Voglio trasmettere al pubblico i miei pensieri, la mia vita e le mie emozioni".

Volevo davvero dimostrare me stessa a chi mi ascoltava, volevo far percepire al pubblico quello che sentivo. Non volevo che si fermassero ad Emma, alla ragazza bella e dalla vocalità pazzesca come tutti dicevano. Desideravo che andassero oltre proprio come aveva fatto Simone che non si era fermato alla facciata, aveva scavato per capire chi davvero fossi e mi amava per chi ero e non per come ero.

"Sono Emma e sono una cantante"

dissi per concludere proprio come aveva fatto anche il resto del gruppo.

Luca, poi, dopo aver finito di girare il video mi portò fuori dove qualche minuto prima c'era il trio che ora si era unito al resto gruppo.
"Emma" mi richiamò il coreografo "Adesso giochiamo un po' coi colori" disse passandomi due fumogeni colorati "Fai un po' la diva" sorrise ed io feci lo stesso.
Iniziai a camminare e a fare qualche giravolta portando su e giù quei colori, passandomeli avanti agli occhi mentre i professionisti mi passavano dietro. Lanciai uno sguardo furtivo anche ai ragazzi che avevano puntati gli occhi su di me, soprattutto quello di Simone che mi fece ridere "Brava Emma, continua così" urlò Tommasini ed io mi lasciai andare del tutto.

Grazie Simo - pensai- questo sorriso è per te, é tuo.
Grazie per non lasciarmi nemmeno un secondo da sola, per la felicità che mi regali!!

*Buonaseraaa, fortunatamente, sono riuscita a postare il continuo. Come sempre spero che vi piaccia e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate❤
Buona serata❤*