Gelosia e riflessioni..

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EMMA

..Presente..

"Non sai che nervoso quel giorno Sà, faceva troppo il sex symbol" ride "Simone é sempre piaciuto" sposta gli occhi dalle foto per guardarmi "Però con te è stato diverso" sorride compiaciuta "Ha sempre avuto un interesse nei tuoi confronti ma per farglielo ammettere ce ne voluto" rido "In realtà ci abbiamo messo del tempo entrambi e per quanto potesse essere bello era di gran lunga spaventoso" sospiro guardando la pagina "Qui ad esempio mi fece andare su tutte le furie" dico indicando la foto che ritrae lui seduto sul tavolo con me di fianco e Carmen posta di fronte picchietto sulla foto "Racconta dai.."

*GELOSIA*
Simone era di nuovo tra di noi, era gasatissimo ed io ero felice di vederlo di nuovo in sala relax. Attorno a lui c’erano tutti i ragazzi e, in particolare, parlava con Zic e con Carmen, la quale non finiva di fargli i complimenti. Commentava con piacere il suo esame con i ragazzi, credo che fosse quasi sorpreso dalle sue stesse capacità che, in un primo momento non pensava di avere; meritava di stare di nuovo lì, di avere di nuovo quella maglia e di occupare quel banco anche perché senza di lui dentro la scuola nulla avrebbe avuto senso.

Ero un po’ scocciata e sentire i continui complimenti che Carmen rivolgeva a Biondo mi avevano scocciata ancor di più e per quanto avessero avuto sempre rapporti "amichevoli" tutta quella confidenza che lei aveva con lui mi dava fastidio.

Domandai a me stessa se io fossi gelosa di quel Biondo ossigenato che stava facendo di tutto per provocarmi e provai a scacciare quel pensiero poco consono ricordandomi della scommessa che aveva vinto poco prima e che toccava a lui organizzare qualcosa.
Ero consapevole che quell'uscita avesse potuto chiarire tutti i dubbi che avevo a riguardo ma non mi sarei mai aspettata di spiattellarmi da sola in faccia la verità. Verità che tendevo a nascondere, verità che tendevo ad evitare.

Mi allontanai dal gruppo sapendo di tener puntati i suoi occhi addosso e mi accomodai tranquillamente sui divanetti.
Notai Carmen ammiccare nei suoi confronti, gli ripeteva di quanto fosse stato bravo e di come avrebbe potuto chiedere un incontro con Nali toccandolo ripetutamente.

Non sapevo a cosa pensare o meglio mi ponevo domande sul perché io avessi assunto qull'atteggiamento ostile ma una cosa avevo scoperto quel pomeriggio: io ero GELOSA marcia di una persona che non m'apparteneva e quei pensieri non potevo minimamente appartenermi.

BIONDO

..Presente..

"Ti devo ringraziare" scuoto la testa "Emma é cambiata da quando ti ha conosciuto e so che il merito é stato tuo se lei é quella di oggi" sorrido "Ci siamo aiutati a vicenda" mi schiarisco la voce "Emma é sempre stata una delle persone più fondamentali per me ed io sono contento che voi vi siete fidati di me sin da subito" sorride "come ti senti?!" mi chiede posando gli occhi sulle foto "Ansioso" dico seguendo la sua traiettoria "andrà tutto bene" alza gli occhi e mi fissa "Posso chiederti una cosa?" non ci pensò più di tanto su "Tutto ciò che vuoi" ammetto "mi racconti questo episodio?" picchietta sulla foto "Qui Emma ti incenerisce con lo sguardo" rido annuendo ricordando quel momento.

*GELOSIA E RIFLESSIONI*
Credevo che Emma fosse cotta di me come lo ero io nei suoi confronti. Quel giorno in sala relax mi resi conto di quanto si fosse infastidita delle continue attenzioni che Carmen mi dedicava, era così infastidita che mi lasciò lì da solo con lei.

Emma spendeva di luce propria ed io iniziai a guardarla con occhi diversi, forse, l'avevo sempre fatto. La guardavo con gli occhi di chi la voleva completamente sua, di chi avrebbe voluto averla accanto a tutti i costi andando anche contro qualsiasi cosa. Più passava il tempo e più mi rendevo conto di quanto m'avesse stregato. Era di una bellezza rara, aveva due occhi in ci si poteva perdere, in cui ci annegavi se riuscivi a guardarla per bene. In quei giorni erano di nuovo spenti e sapevo che toccava a me riaccendere quella scintilla che le era sempre appartenuta.

La guardai a lungo quel giorno senza perdermi nessun dettaglio, pensai alla scommessa vinta e al fatto che dovevo organizzare qualcosa di carino. Mi resi conto che non potevo lasciare nulla al caso e cosa più omportamte: non potevo lasciare Emma a nessuno!

Ricomincio da NOI❤ #BIEMMA❤ (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora