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Sono tornata è ho superato gli esami è tutto il resto, vi lascio alla lettura

Sento il vento accarezzarmi la pelle sono sopra qualcosa di morbido e caldo....il vento...oh no non sono nella mia camera da letto apro gli occhi e alzo la testa due occhi color nocciola incontrano i miei, oddio ieri ho fatto fuori un cervo e lui a visto tutto lo stavo per aggredire ma poi mi sono fermata sono corsa da lui e da lì a poco ci siamo addormentati.porca merda. Ho solo una felpa addosso e mi arriva poco sotto l'inguine mi affretto ad abbassarla un sorriso spunta sulle sue labbra lo guardo con aria di sfida -che hai da ridere?- lui alza le spalle come se non sapesse di cosa stia parlando mi alzo da lui e mi incammino verso casa -ei Gravy aspetta! Se vuoi ti accompagno io....sai volando nessuno ti vedrebbe- ho sempre voluto sentire il vento accarezzare tutto il mio corpo senza alcuno sforzo...non so se dirgli di si oppure no. Mi giro verso di lui e lo guardo come una bambina -si perfavore- lui sorride di nuovo ma che ha da ridere? Uffa vabbè lascio stare sennò non mi fa volare con  lui, non so perché ma l'idea di volare mi rende felice. Mi avvicino a lui abbassando di nuovo la felpa.

-girati- mi giro due braccia possenti mi stringono per i fianchi....e se mi fa cadere che ansia e se mi sta prendendo in giro lui percepisce le mie paure accosta la sua bocca ad un centimetro dal mio orecchio -rilassati non ti lascio cadere, ora guarda in basso- abbasso lo sguardo sto levitando che figata Nash aumenta i battiti delle ali ed eccoci sopra tutti gli alberi di questa foresta sento il vento tra i capelli e una sensazione bellissima -ti piace- mi sussurra all'orecchio -mmh- non riesco neanche a formulare una frase sono rapita dal passaggio sento il suo petto vibrare per soffocare una risata cerco di girare la testa per guardarlo ma non ci riesco -perchè ridi?- chiedo un po' infastidita         -sembri una bambina- restiamo in silenzio fino a quando non vediamo la mia casa -Gravy se mi cerchi mi trovi nella fabbrica in cui......è successo quel che è successo- Nash atterra e fa sparire le ali mi giro verso di lui alzo la testa per far incontrare i nostri occhi -ei io ti ho perdonato- lui mi stringe in un abbraccio io ricambio ci stacchiamo      -allora ci vediamo- dico -ci vediamo- risponde si gira e si allontana nel cielo.

è ora di ritornare alla mia vita apro la porta di casa -GRAVY DOVE SEI STATA!!- Jenna sbraita così forte da farmi male hai timpani -ero ad una festa!- rispondo abbastanza arrabbiata -non parlarmi in quel modo signorina sei in punizione!- grida dalla cucina, salgo le scale e non ascolto la raminzina vado in camera e mi fiondo in bagno mi faccio una doccia esco e mi vesto con il pigiama è vero mi sono appena svegliata ma ho un sacco di sonno e non devo pensare ai pensieri negativi sennò rischio di essere risucchiata dal buco nero che è sempre dentro la mia testa...

Capitolo corto lo so ma è estate....la scusa più usata già, ma non ho tempo per dedicarmi al libro vi giuro che mi farò perdonare
Riya🔥

Gravity (revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora