Gravity (revisione)

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Mi metto in punta di piedi per vedere chi sia dallo spioncino e vedo degli occhi verdi quegli occhi verdi...

Apro la porta e lo guardo meglio negli occhi ma sono rossi e gonfi non avrà pianto....vero? -ciao, ti devo parlare- -okay- rispondo un po' incuriosita chissà di cosa vuole parlare? -senti Gravy l'altra volta al pub c'era quel ragazzo Nash ti ricordi?- corrucciai la fronte ripensando a quella sera -si dici quello con i capelli biondi?- lui annuì e continuò -vedi lui vuole uscire con te però non è una persona responsabile anzi è il contrario quindi non ci puoi uscire va bene?- rispose con la voce dura, non mi può darmi ordini così -non mi puoi dare ordini Hunter e se voglio uscire uscirò con lui- -no tu non ci uscirai ora devo andare- la sua voce era alterata ma mi  sono permessa di fare la mia domanda -hai pianto per caso?- chiesi con la voce un po' tremante -cosa no mi sono fatto una canna- abbassai lo sguardo senza volere ero delusa credevo che avesse smesso dopo quella sera sentii la porta chiudersi e io che ero lì in piedi da sola come sempre.
Ritorno sul divano e ricomincio a leggere per non pensare a lui ma è  difficile chissà dove è andato ora e con chi la mia mente sa già la risposta sarà in qualche bar a bere con i suoi amici....qualcuno bussa cammino verso la porta piano piano guardo dallo spioncino ma non vedo nessuno apro la porta e vedo che per terra c'è qualcosa una lettera la prendo e rientro in casa, chi me lo avrà scritta? E poi mi viene in mente Mark ma quando la apro capisco che non è la sua scrittura la lettera dice:
Ciao, sono Mark va bene se ci vediamo al pub dell'altra sera io ti aspetto alle 20:15.
Qualcosa mi puzzava perché Mark mi avrebbe dovuto scrivere una lettera quando ha il mio numero? e poi questa non è la sua scrittura presi il telefono e lo chiamai rispose al secondo squillo -hey Gravy come stai?-
-ciao Mark io bene tu?-
-bene, dimmi-
-senti mi hai invitata al pub dell'altra volta con una lettera per caso?-
-no perché?-
-ah niente ti va di venire al pub con me alle 20:15?-
-si va bene ti vengo a prendere io okay?-
-si va bene a dopo-
Il ragazzo che ha scritto la lettera non ha detto di non venire con qualche amico no? Almeno avrò Mark. Stavo morendo di fame ed erano le 19:30 ho bisogno di cibo vado in cucina ma non c'è niente di buono, ma poi trovo la nutella e mi faccio un panino vado a letto  accendo il computer e guardo un episodio delle Pretty Little Liars dopo che finisce sono le 20:15 perfetto ho un ora per prepararmi. Decido di mettere un vestito bianco che arriva un po' sopra le ginacchia con lo scollo a V mi metto i tacchi neri non troppo alti mi trucco mettendomi solo un po' di mascara matita e lucidalabbra alliscio i capelli prendo la mia pochette il telefono e vado alla porta perché hanno bussato la apro e vedo Mark che indossa una camicia bianca dei jeans neri e delle Vans devo dire che è molto carino i suoi capelli sono sempre arruffati ma gli danno l'aria del cattivo ragazzo che in realtà non è. -sei bellissima Gravy- dopo quel complimento divento tutta rossa ma cerco di calmarmi -grazie anc-anche tu non sei male- -non devi essere in imbarazzo tu sei sempre bella- le mie guance vanno a fuoco -dai andiamo- mi prende per mano e mi porta alla macchinetta sto per aprire la portiera quando lui lo fa per me resto un po' sorpresa ma cerco di non darlo a vedere salto su e ci dirigiamo verso il pub decido di spezzare il silenzio -senti Mark quando ti ho chiamato volevo dirti che dovevamo andare al pub insieme perché avevo ricevuto una lettera da uno che si spacciava per te e diceva di vederci lì però non aveva detto di venire da soli quindi per sicurezza ti ho invitato- -ah davvero hai la lettera qui?- cerco nella borsa e la trovo subito -eccola- Mark accosta davanti la pub e la legge -questa è la scrittura di un mio vecchio amico si chiama Nash lo conosci?- -si lo visto al pub che parlava con Hunter però non ci ho parlato- -Gravy lui non è una persona molta affidabile quindi non gli dare molta confidenza- -okay- scende dalla macchina e si affretta ad aprire la mia portiera, mi aiuta a scendere e ci incamminiamo verso il pub apro la porta del locale, un caldo improvviso mi fa stare meglio cerco con Mark il ragazzo dai capelli biondi e lo trovo in fondo andiamo da lui e vedo che non è da solo ma con Hunter.