L'ultima parola che sentì fu il suo nome.
Tutti si fece buio, offuscato, non vedeva niente...
«come sta?» dicevano delle voci a bassa voce.
«si é svegliata?» «no non credo»
«madame Pomfrey! Si riprenderà?»
Hermione sentì una persona stringerle forte la mano destra.
Si aspettava fosse Draco, mentre invece era la signora Puckle.
Pian piano aprì gli occhi. Per una frazione di secondo, però. La luce era talmente accecante che non le permetteva di vedere nulla.
«aspettate tutti» disse una voce tanto familiare, quella di Draco.
«ho visto gli occhi aprirsi, per una frazione di secondo, ne sono certo.»
«Draco, lo so che sei sconvolto...» la nuova voce apparteneva ad una donna, Narcissa, la madre di Malfoy.
«Draco» mormorò Hermione poco dopo, cercando di aprire gli occhi.
Quando li aprì vide la scena che la circondava.
Madame Pomfrey era vicino ad un bambino che si era slogato il polso, a qualche metro da lei, la signora puckle era accanto a lei, Draco era in piedi, vicino al padre, identico al figlio. Vide anche il signor Puckle, che si avvicinava vicino alla moglie, e Ron ed Harry.
Ron e Harry si tenevano un po' in disparte, però appena si accorsero del risveglio di Hermione corsero subito da lei, per abbracciarla.
A quanto pare Ron aveva scordato ogni tensione che c'era stata tra di loro negli ultimi tempi.
