«Ron» sussurrò lei.
«Hermione, non ti voglio infastidire..vorrei parlare con ..» ma non concluse la frase.
Hermione lo zittì con un bacio. Ron sbarrò gli occhi. Non se lo era immaginato. Ma si riprese subito. La strinse più forte a se.
Quando si staccarono Ron disse:« perchè l'hai fatto?»
«beh...io ti amo» disse semplicemente Hermione.
«E Draco?» «Draco stava qui zitto zitto a guardare la scena» disse una voce fredda dietro di loro. Era Draco.
«Un'altra volta. Un'altra volta che vi becco attaccati. Per tutto questo tempo.. MI HAI MENTITO!» sbottò Draco.
Prese la bacchetta e la puntò addosso a Hermione, facendola scaraventare molto lontano. Ron cercò di prendere la bacchetta ma era impigliata nella veste. Draco rise, una risata fredda e acuta. Hermione vedeva tutto appannato, vide solamente un fiotto di luce verde e la sagoma di Ron a terra, morta.
Hermione non sapeva da dove le venisse tutta quella forza, ma si alzò e con il viso rosso gonfio di lacrime di sedette vicino a Ron. «non doveva finire così» sussurrò abbracciando il corpo di Ron. «l'hai voluto tu».
Nonostante la voce gelida, il viso di Draco era zuppo di lacrime.
«come hai potuto» disse Hermione, non riuscendo a guardare in faccia Draco.
«come ho potuto fare ciò che ho appena fatto o quello che sto per fare?» disse singhiozzando.
«Draco, cosa stai per fare?» singhiozzò ancora più forte Hermione.
Draco puntò la bacchetta sul suo cuore e, in un sussurro quasi impercettibile disse "avada kedavra". Cadde a terra, morto.
Tutto non aveva più senso. Sia Ron che Draco erano morti. Non erano più con lei. Erano andati. L'aria divenne gelida come se fossero arrivati cento dissennatori. Hermione riflettè a lungo. Poi decise. Prese la sua bacchetta con mani tremanti. Non avrebbe detto addio a nessuno. Era meglio così, morire come Ron e Draco, velocemente. «avada Kedavra» furono le ultime parole che pronunciò.
