Riporto a casa Lenore.
Alla fine aveva ragione, non c'era nessuno d'interessante al parco.
Ho lasciato Lenore davanti casa, ad aspettarla c'era nuovamente suo padre col suo sguardo "intimidatorio".
Lenore non sembrava tanto felice, non ha più detto niente da quando le ho detto che mi sarei portato a letto altre ragazze.
Come se pensasse che d'ora in poi ci sarà solo lei per me...
Le ho detto che lei è mia, ma io non sono suo.
Credo che non l'abbia ancora capito questo.
Dovrà adattarsi, perché non cambierò idea.Ritornando verso casa vedo un vecchio sostare sul nostro cancello, sta guardando la nostra fattoria con un tale odio che, se potesse sputare fuoco, intorno a lui ci sarebbero solo fiamme.
-Qualche problema?- chiedo minacciosamente avvicinandomi a lui.
Lui mi squadra completamente prima di aprire bocca.
-Il vostro cagnaccio spaventa le mie galline, ho perso troppe galline per causa sua- mi risponde lui col mio stesso tono.
Ho visto le sue galline in giro per la strada, se non mette un recinto intorno ai suoi campi è ovvio che scappano.
E poi dubito che sia Sky il cane che spaventa le sue galline... a malapena corre quando la chiamo per il cibo, figuriamoci se deve rincorrere una gallina.
Mangia galline solo se quest'ultime saltano nella sua bocca, altrimenti niente.
-Cosa vuole che faccia? Per l'arrosto mi serve il pollo... e il supermercato è troppo lontano.-
Lui non reagisce troppo positivamente alla mia battuta, si limita solo a dire -tieni alla larga quel cagnaccio dal mio campo, altrimenti sarò costretto ad agire a modo mio.-
-La prossima volta metti meglio la dentiera, vecchio. Faccio fatica a capirti...-
Detto questo, apro il cancello e mi avvio verso casa, ignorando i suoi numerosi insulti.
Maria, che stava in veranda ad osservarmi, dice -so bene anch'io che non è stata Sky... ma rispondendo così non migliori le cose.-
-Non avevo mica intenzione di migliorare.-
Entro dentro casa e noto un essere indesiderato proprio davanti ai miei occhi.
Sta accarezzando la mia Sky e le sta dando dei biscotti.
È lei la rovina di quel cane.
-È a dieta!- le dico strappando di mano la scatola di biscotti -non vedi che tra poco esplode?-
La ragazza con cui parlo, la biondina finta, è l'amica di Lenore.
Cerco di ignorare il fatto che sia a casa mia e punto sul fatto che sta portando al suicidio il mio cane.
-Andiamo...- dice lei ridacchiando -non vedi com'è carino tutto paffutello? Puoi dormirci sopra!-
-Puoi dormire sopra la testa di tuo fratello allora, invece di disturbare la mia povera Sky.-
Lei mi fissa, ha gli occhi azzurri, sono così perfetti che sembrano di vetro... sicuramente sono delle lenti a contatto.
È più alta di Lenore, e i tacchi che porta la fanno sembrare ancora più alta.
Ha un bel corpo formoso, ma poco generoso per quanto riguarda la riserva di "latte", cosa di cui Lenore è ben fornita... un punto a suo favore.
Inoltre, è a pelle e ossa mentre Lenore ha carne dentro di sé... un secondo punto a favore della streghetta.
La ragazza, che capisce che la sto analizzando, assume una posa, a parer suo provocante, per poi chiedermi -ti manca questo corpo? Lo vorresti di nuovo?-
Non capisco questa sua affermazione... mi sono perso qualcosa?
-Non sono in cerca di guai, bambina- le dico subito -non voglio essere accusato di abuso su minori.-
-Eppure l'hai già fatto quella sera...- dice fingendo di essere triste -...non ti ricordi della piccola e innocente Clara?-
La osservo nuovamente, ma non c'è nulla che mi dica "tu la conosci".
-Mi dispiace, Cenerentola- le dico -magari se mi porti l'altra scarpetta di cristallo potrei riconoscerti.-
-Mi consideri una principessa? Che tenerone... ma non sono così preziosa. Beh... se non ti ricordi di me vuol dire che quella sera eri troppo ubriaco...-Sera... ubriaco... bionda...
Porca puttana!
Ho scopato con una minorenne in discoteca.-Ti ricordi adesso?- dice lei sorridendo -sono sicuro che, prima del tuo cervello, qualcos altro si è ricordato di me. Sbaglio?-
Tutta questa sfacciataggine... mi rende solo più nervoso.
-Dovevo essere davvero messo male per aver messo mano su qualcosa di usato... forse è per questo che ho deciso di smettere con l'alcol.-
-Tu dici? Allora forse dovremmo provare senza alcol questa volta...-
-Non saprei... hai appena smesso di bere il latte... io aspetterei ancora prima di bere altro.-
Costringo Sky a seguirmi, non ho intenzione di mettere i rinforzi al divano e al mio letto.
Vado in camera mia e chiudo la porta a chiave.
Oggi ne ho visto tante... non saprei dire quale sia stato l'incontro peggiore.
Non mi sarei dovuto alzare affatto questa mattina, vorrei cancellare questo giorno dalla mia vita.
So già che questi incontri mi daranno rogne in futuro...
Non tanto per cespuglio... ma per sua sorella e il vecchio con le sue fottute galline.
So già che non è finita qui.
Con la biondina, sopratutto... lei è quella che mi crea più disturbo.
È una bambina, ma proprio il fatto che lo sia mi dà un motivo per non stare calmo.
Ho scopato con una minorenne, cosa che mi mette già con un piede nella fossa.
Potrebbe ricattarmi, anche se ne dubito...
Il problema è se lo scopre il fratello, non ci penserebbe due volte a denunciarmi.
Però forse... quando intendeva con "una delle due"... probabilmente si riferiva alla sorella e non a Lenore.
No, improbabile... non sembrava così incazzato con me.
Lenore potrebbe scoprire qualcosa in più... ma non le chiederò niente, almeno per ora.
Al momento, devo concentrarmi sull'appartamento, poi mi occuperò del resto.
A proposito... vediamo che tipi di appartamenti ci sono in città.
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Lovely Stalker 2: Lei Sa Tutto Di Me
Любовные романыSecondo racconto della storia "Lovely Stalker" - La storia vedrà come protagonista Leon, ragazzo egoista e antipatico, il tipico bad boy della situazione... anche se un po' stravagante. La storia è ambientata qualche tempo prima del primo racconto...