Sento i passi pesanti di qualcuno che sale le scale, quindi mi stacco dalle sue labbra, cercando di rivestirmi al più presto possibile.
- Giulia? GIULIA?
È mio fratello che urla dal corridoio.
- Cosa vuoi?
Urlo, tappando la bocca a Shawn, che sembra stordito dalla velocità delle mie azioni.
- È pronto a tavola. SHAWN?
Urla ancora.
- È... è fuori al telefono, l'ha chiamato il suo manager.
Resto ferma, sperando non faccia altre domande.
- Poi digli di scendere.
Sento i passi di Alex che si allontana e prendo un respiro di sollievo.
- Non avevi detto che mancava ancora tanto a pranzo?
Mi poggio sul lavandino, oramai vestita.
- Sciacquati un attimo, sei tutta sudata.
Apro il lavello mentre Shawn alle mie spalle si riveste.
Lo osservo in ogni suo movimento, mentre guardo la bellezza del suo corpo svestito, centimetro per centimetro.
Mi scappa un sorriso, che si accentua quando i suoi occhi incontrano i miei.(Italiano)
- Sei proprio bello.
- Che significa?
- Che sei proprio bello.
Mi prende i fianchi da dietro, per darmi un bacio sul collo.
- Siamo due fighi.
Dice guardandoci allo specchio, facendomi ridere come al suo solito.
- Dico, guarda quanto siamo belli!
Insiste, puntando con la mano verso le nostre figure riflesse.
- Si è vero, ma è meglio che scendiamo.
Apriamo la porta, assicurandoci che nessuno possa vederci, lasciando quello che stava accadendo in quel bagno alle spalle.
Ci sediamo a tavola, di fianco, mentre le numerose portate ci passano sotto il naso.- Comunque, ora che la copertura è finita, posso dire che siete carini assieme.
Dice mia madre. Shawn mi stringe con il braccio attorno alle spalle.
- Ma che ci trovi in mia sorella?
Urla Alex dall'altro capo del tavolo, masticando il tacchino.
- Andiamo, è brutta, scema e non si lava.
Shawn scoppia a ridere, quasi strozzandosi con le patate al forno, mentre io fulmino mio fratello con lo sguardo.
- Pensa, potresti avere Gigi!
Mi alzo di scatto dalla sedia, per prenderlo a sprangate in testa, ma mio padre mi ferma.
- Ma possibile che non crescete mai tutti e due, Giulia, hai 17 anni!
Dice mia madre, prima di bere un bicchiere di vino.
- E in questi 13 anni avrei potuto ucciderlo, guarda che peccato.
* * *
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Starbucks hoe - Shawn Mendes
FanficSono tornata con un'altra storia, stesse persone, ma fatti diversi. E se un frappuccino potesse cambiare la vita di due ragazzi? Beh, se sei un fan di Shawn Mendes, dovresti leggerla...