Giulia's Pov
"Drin"
- Shawn chi cacchio è?
Dico trascinandomi la voce, riprendendo fiato dopo essermi staccata dalle sue labbra.
- Non ne ho idea, stai qua.
Risponde lasciandomi sola in bagno, seduta sul lavello come una cretina.
Rimango con i piedi a penzoloni qualche minuto, poi sento dei passi pesanti risalire le scale.
- PIZZA!
Mi affretto a correre verso la fonte della voce.
Afferro i cartoni e li trasporto, di fretta e furia in camera.
Lui viene ridendo verso la stanza.
- Avevi fame.
Enfatizza vedendomi già ingurgitare la prima fetta di pizza.
Io sorrido imbarazzata, effettivamente potevo essere meno me stessa.
- Quanto mi piaci.
Risponde al mio silenzio, sedendosi di fianco a me, prendendo anche lui una fetta.
Finiamo tutto in meno di mezz'ora e rimaniamo a guardarci in silenzio.
- Guarda che sei tutta sporca di salsa.
Si avvicina, mentre io aspetto un bacio.
Invece mi lecca la faccia, lasciandomi schifata, ma allo stesso tempo divertita.
- SAI NEI FILM DAVANO UN BACIO NON LECCAVANO LA FACCIA.
Lui ride, si avvicina a me con cautela, convinto che io non me ne accorga, ma riesco a percepire ogni suo minimo movimento.
- Ne hai avuti a sufficienza.
Alzo le sopracciglia e sbuffo.
- Solo uno. Mi lascia un bacio a stampo e poi si butta di corpo sul letto.
- Shawn?
Alza il capo in segno di attenzione.
- Posso dirti la verità?
Mi guarda piuttosto preoccupato, effettivamente l'ho detto con un enfasi degna da diagnosi di malattia terminale.
- Ti ricordi quando ci siamo incontrati la prima volta?
Lui annuisce, noto come un sospiro di sollievo sul suo viso.
- Okay, devo ammettere che mi sono presa una cotta per te da subito.
Inizia a ridere, arrossendo, poi si avvicina e mi avvolge tra le sue braccia, prendendo tutta la mia circonferenza.
- Anche io, ma credo tu l'abbia facilmente notato.
Sorrido facendo cenno di sì con la testa.
- E io posso dirti una cosa che ho tenuto nascosta per tutto questo tempo?
Il mio cuore perde qualche battito, i miei occhi sgranati sui suoi teneri.
- Cosa mi hai detto la sera al sushi?
Io cerco di connettere.
- Boh tante cose, non mi ricordo.Seriamente ci saremo detti chissà quante cose e Shawn pretende che io me ne ricorda una in particolare?
- Abbiamo iniziato a parlare di musica e tu mi hai detto che suoni la chitarra e poi...?
Cerco di concentrarmi, ma credo di aver capito a cosa alluda.
- Della chitarra che mi ha regalato Froy?
Annuisce sorridendo spontaneamente.
- Tu non ti ricordi il giorno in cui l'hai ricevuta cos'hai fatto?Allora, ero ad Adelaide Street, dopo aver preso il frappuccino e i regali di natale, poi sono andata al negozio di musica a prendere dei plettri...
- Mh ero al negozio di musica...
Borbotto mentre continuo a pensare, poi alzo lo sguardo e lo noto, con le sue possenti braccia incrociate, in attesa, compiaciuto.
- Stavo guardando la chitarra... AH poi ho tipo visto qualcosa muoversi dietro la vetrina.
Lui chiude gli occhi, trattenendo una risata.
- Qualcosa muoversi...mhh non sono bravo a nascondermi.Shawn's Pov
Lei mi guarda confusa, o più che altro stranita.
- Ma allora non sono pazza.
Aggiunge.
- Poi sono uscita e tu mi hai preso i plettri che erano caduti sulle scale.
Mi avvicino a lei con movimenti impercettibili, in silenzio, ma abbastanza veloce da potermi trovare subito a contatto con le sue mani, poggiate sulle lenzuola.
- Senti tagliamo corto, la chitarra te l'ho regalata io.
I suoi occhi rimangono immobili, incastrati ai miei, sento le sue mani irrigidirsi.Giulia's Pov
Lo guardo, sconvolta dalle sue parole, il mio cuore si riscalda.
Lui invece sembra spaventato, forse ha frainteso la mia reazione, così mi affretto a stringergli la mano più forte di prima.
- Stai scherzando, vero?
Lui fa cenno di no con la testa, poi i nostri occhi si incontrano di nuovo.
- Shawn, mi conoscevi da neanche due ore!
Lui sorride e poi prende anche l'altra mano.
- Ti ho detto che mi hai fulminato subito.
Rimango immobile, inespressiva.
Poi gli salto addosso, senza preavviso, stringendolo a me, senza avere la minima intenzione di lasciarlo andare, anche a costo di morire in questa posizione.
- Eppure io lo dicevo a Geoff e Matt che tu eri diversa dalle altre, ma non potevano capire, nessuno può capire, siamo solo io e te.
Continuo a non smuovermi.
- Ti dispiace se stiamo così per un po'?
Chiedo dopo qualche secondo.
- Anche tutta la vita.
Alzo la testa, gli do un bacio e poi ritorno accoccolata sul suo corpo.
Inizia ad abboccolarmi i capelli, in silenzio, mentre io sussurro il ritornello di The A team.
- Sai che profumano di cocco?
Mormora odorando le mie ciocche.
- I tuoi di pan di zenzero.
Rispondo io.
- Tutte le mie fidanzate esigevano che io le portassi sempre fuori, tu sei la migliore che abbia avuto, forse perché riusciamo a stare bene ovunque, non solo fuori casa.
Alzo la testa di scatto, facendomi anche male al collo, dopo aver sentito le sue parole.
- Aspetta, non mi hai appena chiamata...
Lui mi guarda, poi ci solleviamo entrambi.
- Si l'ho fatto.
Non vedo il ragazzo impacciato, che arrossisce sempre, ma vedo il ragazzo sicuro di se che sa ciò che vuole che si cela sempre dietro ai suoi occhi.
- Shawn, ma Froy?
Mi guarda come se mi stesse mangiando viva nella sua testa.
- Hai ancora il coraggio di pronunciare il suo nome?
Scuoto la testa.
- Cazzo Shawn secondo te torno assieme a lui? Intendo che neanche ci siamo lasciati.
Lui annuisce deluso, ma comprende il mio punto di vista.
- Ma nessuno mi separa più da te okay?
Sussurro, riattirando la sua attenzione.
- Senti allora che differenza fa se ti chiamo la mia fidanzata, insomma?
Io rido e mi stendo di fianco a lui, osservando il tetto.
- Fa come ti pare, chiamami come vuoi.
Rispondo esasperata ma divertita.
- Giulia è la mia ragazza, la mia ragazza Giulia, Cooper la mia fidanzata, si si lei è la mia fidanzata, si chiama Giulia.
Io rido fortissimo, senza trattenere i miei strani versi.
- Ma sta zitto e basta.
Mi alzo e lui mi lascia un bacio in fronte.
Sento qualcosa, è il mio telefono che squilla.
Lo prendo dal comodino e rispondo.
- Pronto?!
- Giulia?
- Elena?
- Stai bene?
- Si, perché?
- Froy...
- Che è successo?
- Ha avuto un incidente.—💃🏻—💃🏻—💃🏻—💃🏻—💃🏻—💃🏻—💃🏻—💃🏻—
CIAO BELESEE!
ALLORA MI DISPIACE SE CI HO MESSO TUTTO QUESTO TEMPO, MA NON TROVAVO ISPIRAZIONE.
MI SCUSO SE QUESTO CAPITOLO È PIÙ CORTO DEL SOLITO MA VOLEVO LASCIARE SUSPENSE.
VOLEVO SOLO CHIEDERVI COME VI STA SEMBRANDO LA STORIA E SECONDO VOI ELENA CON CHI STAREBBE BENE PERCHÉ SONO INDECISA.
BACIONI♥️
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Starbucks hoe - Shawn Mendes
Fiksi PenggemarSono tornata con un'altra storia, stesse persone, ma fatti diversi. E se un frappuccino potesse cambiare la vita di due ragazzi? Beh, se sei un fan di Shawn Mendes, dovresti leggerla...