Capitolo 33

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Adrien pov's

Provai ad alzarmi ma qualcosa me lo impose, sentii dolore intorno ai polsi e qualcosa intorno alle caviglie. Era tutto buio pesto. Per il dolore feci un gemito. 

<<Chi va là?>> sentii, quella voce, la riconoscerei a chilometri di distanza

<<Marinette, sei tu?>> <<Adrien,sei tu?>> <<Si, non ti preoccupare andrà tutto bene. Plagg? Ci sei?>> <<Si sono qui>> disse uscendo dalla camicia <<Plagg trasformami>>

Finita la trasformazione vidi la mia principessa su una sedia di fianco a me legata con delle corde su una sedia. Usai il cataclisma sulle corde che tenevano legate le mie mani, per poi con le mani slegare le code che tenevano fermi i piedi. Slegai anche Marinette e poi gli dissi di trasformarsi ma non poté perché i suoi orecchini erano scomparsi e di conseguenza anche Tikky.

Mi guardai in torno ma non li vidi, mi rigirai e Marinette non c'era più, <<MARINETTE?>> non rispondeva, sentii qualcosa prendermi le braccia e tenermi fermo, girai la testa per vedere chi era e mi accorsi che era la ragazza che assomigliava a Ladybug ed un ragazzo che assomigliava a me se non fosse per la tuta bianca. Invano provai a liberarmi.

Si aprì, sopra di noi, uno spiraglio di luce. Si avvicinò un uomo che teneva Marinette stretta e con una mano sulla sua bocca per farla stare zitta. PAPILLON.

<<Papillon, LASCIALA>> dissi dimenandomi e rosso in viso per la rabbia <<Finalmente ci incontriamo>> disse con un ghigno <<Ti ho detto di lasciarla>> <<Prima dovrai darmi il tuo miraculous>>

Marinette pov's

<<Prima dovrai darmi il tuo miraculous>>

Io con gli occhi lucidi provai a liberarmi, ma invano, con lo sguardo pregai a Chat di non farlo

CN: "MAI"

A chat mancavano tre minuti alla ritrasformazione, si sentì il bip-bip del miraculous.

<<Vedo che non ti rimane molto tempo. O mi dai il tuo miraculous o la tua amichetta farà una brutta fine.>> lo minacciò Papillon <<...ti darò il mio miraculous...>> provai ad urlargli di non farlo. Papillon ancora ghignando disse <<Perfetto, portatelo qui da me>>

I due akumizzati lo lasciarono davanti a Papillon ed a me. Per prendere l'anello Papillon tolse la mano che aveva davanti alla mia bocca.

<<Chat, non lo fare>> lui mi guardò come per dire "fidati di me"

Papillon le stava per prendere il miraculous, che fra due minuti sarebbe scaduto il tempo della trasformazione. Avevo solo un pensiero nella testa: è finita. Non siamo riusciti a salvare Parigi dalle grinfie di Papillon. Non sono riuscita a salvare la mia famiglia, i miei amici ... e... Adrien... l'unico ragazzo che abbia amato. Fin dall'inizio dicevo che non ero fatta per essere una super eroina e queste sono le prove.

Io e te siamo una cosa sola- miraculousDove le storie prendono vita. Scoprilo ora