Io e te siamo una cosa sola- miraculous

Capitolo 35

Adrien pov's

Andai in camera di mio padre, il quale era sdraiato sul letto a riposarsi.

<<Adrien, vieni qui?>> la sua voce non era più fredda <<No>> <<Adrien, capisco che sei arrabbiato, ma ti posso spie->> <<Non c'è niente da spiegare, papà. Hai messo in pericolo tutti per ottenere quello che volevi, per fino la vita di tuo figlio. Come hai potuto?>> <<L'ho fatto per ritornare una famiglia. Per la tua felicità. Da quando tua madre se ne andata non sei più felice come prima.>> disse con una voce dolce e dispiaciuta <<Perché non ho avuto neanche la presenza del padre.>> avevo gli occhi lucidi <<Lo so figliolo. Da adesso in poi migliorerò, te lo prometto>> <<Ci devo pensare>> dissi uscendo dalla stanza e raggiungendo Marinette che era al piano di sotto <<Cos'è successo?>> mi chiese <<Te lo racconto per strada>>

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Marinette pov's

Siamo diretti al centro massaggi di maestro Fu per dargli la bella notizia e consegnargli i miraculous della farfalla e quello del pavone, che Adrien aveva preso dalla cassaforte di suo padre. Durante il viaggio Adrien mi stava raccontando l'accaduto:

<<Adrien, secondo me dovresti dargli un'altra possibilità>> dissi con voce comprensiva <<Hai ragione>>

Arrivati da maestro Fu:

<<Ciao ragazzi>> e ci vece accomodare <<Buongiorno maestro Fu>> rispondemmo io ed Adrien <<Abbiamo una bella notizia per lei>> <<Volete dirmi che avete sconfitto Papillon?>> <<Si, ma lei come fa a saperlo?>> <<La magia del vostro amore nell'aria>>

io e Adrien ci guardammo interrogativi

<<Questo succede solo con i possessori del miraculous del gatto e della coccinella quando sono destinati a stare insieme per sempre.>> ci spiegò il maestro Fu

<<L'ultima volta che è accaduta è stato 2 mila anni fa>> <<Va bene, ma sa anche l'altra notizia?>> chiesi io <<No, che io sappia>>

Presi dalla tasca i due miraculous e glieli porsi

<<Il miraculous della farfalla e del pavone, credevo di averli persi per sempre>> disse prendendoli.

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Adrien pov's

Ritornai a casa mia, con l'intenzione di dare un'altra occasione a mio padre.

Era ancora in camera sua, si vede che il combattimento lo aveva stremato. 

Anche a me tutti gli sforzi fatti nel combattimento si stavano facendo sentire.

<<Padre?>> dissi con voce un po distaccata <<Adrien?>> <<Ho fatto  la mia scelta,ho deciso che->> <<Capirò se non vorrai perdonare e dare una seconda chance, ma voglio farti sapere che mi dispiace davve->> <<Ti perdono>> <<Davvero?>> chiese incredulo e allo stesso tempo felice <<Si>>

Mi abbracciò e non so per quanto rimanemmo così.

Marinette pov's

Ritornai a casa ed era inutile dire che i miei mi iniziarono a fare un sacco di domande del perché non ero a casa stanotte.

Mi inventai una scusa:

<<Ero in giro ed era tardi e visto che ero vicino alla casa di Alya gli avevo chiesto se potevo rimanere da lei>>

proprio in quel momento dalla porta d'ingresso entrò Alya

<<Non mi ricordo che sei stata da me questa notte>>

Presi Alya per un polso e la trascinai in camera mia

<<Alya ti devo chiedere un grosso favore>> <<Dimmi>> <<Devi dire ai miei genitori che stanotte sono stata a dormire da te>> <<Va bene, ma perché?>> <<Te lo dirò dopo, ma adesso ritorniamo di sotto>> <<Ok>>

scendemmo ed aspettarci c'erano i miei genitori

<<Ancora non hai detto dove eri sta notte>> chiese mia madre <<Ve l'ho detto, ero da Alya>> dissi sudando freddo <<È vero>> <<Va bene, ma la prossima volta avvertici>> <<Va bene, mi dispiace>>