Capitolo 34

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Adrien pov's

Papillon mi stava per prendere il miraculous, che sarebbe scaduto tra due minuti. I due akumizzati erano dietro di me.

Mi girai in un nano secondo, sfilai il bastone dalla cintura e iniziai a lottare contro i due akumizzati. Con un ultimo colpo li mandai contro la vetrata, che si frantumò in mille pezzi. Gli akumizzati persero i sensi, dopo qualche secondo sparirono quando delle farfalle li avevano avvolti. Ora era il turno di Papillon.

Mi girai verso di lui:

<<Brutta decisione, ragazzino>>

Detto questo lancia Marinette sull'accumulo dei pezzi della vetrata frantumata, sbattendo la testa così forte per terra che perse i sensi.

Corsi immediatamente da lei:

<<MARINETTE>>

Mi accasciai per terra e appoggiai la sua testa sulle mie gambe.

<<Marinette, ti prego svegliati, non mi lasciare, per favore, svegliati>> dissi fra le lacrime

In quel momento sentii una sensazione di Déjà vu.

Mi rigirai verso Papillon, che aveva un ghigno sulla faccia, "te lo tolgo io quel sorrisetto sulla faccia" pensai.

<<Me la pagherai>> mi alzai da terra e mi scagliai contro di lui.

Dopo quasi un minuto di lotta mi disse <<Alleati con me>> <<Perché mai dovrei allearmi con un superattivo>> <<Avresti una grande ricompensa>> disse schivando un mio colpo e bloccandomi <<Sono felice così come sono e di quello che ho>> dissi liberandomi dalla sua presa <<Pensaci bene... c'è qualcosa che manca ad entrambi>> <<La salute di Marinette, ma lei starebbe bene solo se tu scompaia>> il miraculous suonò segno che fra un minuto la trasformazione sarebbe scaduta

<<E se ti riportassi in vita tua madre... Adrien>> <<ome sai chi sono? e che centra mia madre con la tua felicità?>> <<Pensaci Adrien, a chi farebbe piacere avere di nuovo tua madre tra noi?>> <<...papà...>> <<Da bravo figliolo, dammi il tuo miraculous e nessuno si farà del male>> <<No>> <<L'hai voluto tu>>

Ricominciammo a lottare, vidi Marinette svegliarsi. In quell'attimo di distrazione mi diede un calcio dritto in pancia, ma grazie la tuta non sentii tanto dolore ma mi fece cadere lontano. Ero di fianco a Marinette.

M: "Chat" disse quasi in un sussurro

la trasformazione si annullò mi appoggiai con un braccio al pavimento, ma non avevo fatto attenzione ad un pezzo di vetro, feci un gemito di dolore.

<<Sei ancora in tempo a darmi il miraculous>> <<Te lo puoi scordare>>

Marinette pov's

Provai ad avvicinarmi il più possibile ad Adrien, intrecciando le nostre mani.

<<Ultime parole prima che mi prenda il tuo miraculous>> dopo qualche secondo Adrien si girò verso di me e iniziò a parlare <<Mi dispiace, non sono riuscito a proteggerti. Non sono riuscito a proteggere nessuno.>> <<Non è colpa tua, anzi mi hai sempre salvata quando ero in pericolo. Io e te siamo una cosa sola: siamo l'amore che ci unisce. Ti amo mio eroe>> <<Ci amo mia principessa>>

Ci baciammo come se fosse stato il nostro primo bacio: con tutto il nostro amore, le avventure , la felicità del tempo che avevamo trascorso insieme, nella magia che abbiamo provato nello stare insieme e la paura che dopo questo bacio non ci saremmo mai più visti e che ci avrebbero separati.

Autrice pov's

Furono avvolti da una luce rossa e nera. Questa luce venne verso Papillon che avvolse anche lui, per poi andare nella vetrata e aggiustarla. Le ferite dei due eroi erano guarite tranne la ferita al braccio di Adrien, che era profonda. La luce uscì e fece dei brillantini sulla città. 

Adrien pov's

Alla fine del bacio aprii gli occhi e sorrisi a Marinette. Mi girai verso mio padre e lo vidi steso per terra de-trasformato con il miraculous della farfalla e della coccinella di fianco a lui. Li presi, gli orecchini li diedi a Marinette e quello della farfalla lo tenni io. Provai a chiamare Plagg ma non ottenni risposta, tirai fuori dalla tasca della giacca un pezzo di camembert, lo vidi subito arrivare e stranamente non saltò addosso al formaggio ma a me. Dopo qualche secondo ricambiai "l'abbraccio".

Marinette pov's

Mi rimisi subito gli orecchini, dopo essere stata accecata dalla luce rossa, comparì Tikki che non esitai ad "abbracciare".

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Con fatica riuscimmo a trovare l'uscita e con un pò di sforzo portare anche il signor Agreste fuori da lì e chiamare l'ambulanza per il braccio di Adrien.

Io e te siamo una cosa sola- miraculousDove le storie prendono vita. Scoprilo ora