Bimba triste e l'ira

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NASH POV'S

La vedo scappare via e così la seguo.

《Nash, vengo anche io!》esclama con il fiatone Matt seguendomi.

《Va bene!》rispondo entrando nella zona blu.

Apro la porta d'entrata e continuando a correre cerco la mia stanza. Tiro la maniglia verso il basso e sono pronto a spingere la porta, ma non si apre.

《Dai Will, non è successo nulla, aprì la porta.》affermo bussando continuamente.

Niente...

《Will! Will!》grido fino allo sfinimento...

《Dimmi. Mi stavo cambiando.》dice fredda aprendo la porta.

-Beh...in effetti...ora, al posto della canotta nera, indossa una t-shirt che le calza alla perfezione.- penso.

《...stai bene?》azzarda Matt.

《Eh certo! Perché non dovrei stare bene!》dice allargando la braccia sorridendo.

Finge...

《Non mentire...》dico incrociando le braccia al petto.

《Dobbiamo andare in mensa.》ci spinge di lato e si avvia non degnandoci di uno sguardo.

Guardo Matt in cerca di risposte, ma da parte sua ricevo soltanto un'alzata di mani.

Mi volto e la seguo.

《Tranquilizzati Nash, tutto si risolverà.》dice Matt appoggiandomi una mano sulla spalla sinistra.

Sento un caldo improvviso nel punto da lui toccato e le mie gambe fanno fatica a reggermi.

Mi volto verso di lui e vedo un caldo sorriso confortante.

《D'accordo.》sospiro rilassandomi.

WILLOW POV'S

Entro in mensa aprendo fortemente le porte e mi dirigo a passo spedito verso la cuoca che mi passa la colazione sorridendo, spostando poi lo sguardo al ragazzo sucessivo.

Passo di fianco al tavolo di Jack, del BiondoMuto e di un castano girato di spalle; appena Jack mi nota fa un sorrisino compassionevole per la scena che ha visto prima, essendo stato nel mio stesso gruppo, alchè faccio una smorfia quasi disgustata e mi dirigo al mio tavolo. Appena mi giro sento il castano parlare.

《Oh, ecco la pivellina! Ancora non sa le regole, forse qualcuno dovrebbe insegnarle le basi...》ridacchia.

-Moh senti un po' questo...- penso arrabbiata.

Mi giro e 'appoggio delicatamente' il vassoio facendo un tonfo capace di far zittire il 70% delle persone presenti qua dentro.

《Ho sbagliato, sono un essere umano e con questo!?》parlo a voce alta, ma senza urlare, non voglio attirare l'attenzione dei maggiori.

《Will, andiamo.》dice Nash prendendomi per un braccio cercando di portarmi via, ma io non demordo.

《Eh coglione, con questo?》esclamo, forse troppo forte. Si sono zittiti tutti, ma non ne ne frega nulla ora, ho occhi, e parole, solo per lui...

-faccia pervy, mlmlml- Avril si fa sentire nei momenti peggiori...

-Non in quel senso, muta tu.-

《Come mi hai chiamato?》dice alzandosi e girandosi verso di me stringendo i pugni facendo diventare le nocche bianche.

《Hai sentito benissimo, ti ho dato del coglione, cioè quel che sei.》lo sfido con lo sguardo.

-Ah! Mamma ha fatto proprio un bel lavoro!Guarda che bei occhi color Nutella!-

-Shh! Avril, va via.-

Jack si alza e si prepara ad afferrare il coglione in caso di attacco da parte sua, o anche mia, che pensandoci bene non è una cattiva idea, quindi mi metto in posizione pronta a parare o sferrare un bel gancio destro sulla mascella, o sul collo o nello stomaco... ancora devo decidere.

《Willow! Ora basta cazzo.》urla Nash prendendomi per le spalle e portandomi via in un posto più appartato, cioè un angolo della mensa.

-Ma dico io, sei scemo in testa? Angolo più appartato volesi dire più privacy e meno occhi indiscreti, cojon!-

《Stai iniziando a scassare, non ce la faccio più. Sei troppo impulsiva, a volte non ragioni quando parli, ti escono solo cazzate da lì! Lo capisci che sei in una fottuta accademia e le cose non le decidi tu? Lo capisci?!》mi urla contro sbuffando alla fine.

《Se non mi sopporti e dici che sparo solo cazzate perchè sei ancora qua...?》sussurro per poi andarmene senza nemmeno fare colazione.

Prendo la chiavi dai pantaloni, apro la porta della 275, metto la canottiera di questa mattina appoggiando la t-shirt sulla sedia girevole ed esco dirigendomi nel luogo prescritto dal Generale grazie ai cartelli attaccati al muro.

-Benediciamo la persona che gli ha inventati, amen!-

NASH POV'S

...gli urlo contro sbuffando alla fine.

-Ma che cazzo stai blaterando, Nash!- mi rimprovera la solita vocina.

-Non lo so...- mi dispero.

《Se non mi sopporti e dici che sparo solo cazzate perchè sei ancora qua...?》sussurra per poi andarsene.

Metto l'avambraccio al muro e ci poggio sopra la testa stando in questa posizione per pochi secondi, visto che vengo interrotto da quel coglione.

-Oramai lo chiamate tutti così, povero!- mi richiama.

《Amico, che cazzo ti è successo?》domanda.

《Non ne ho idea...》piagnucolo.

《Sai che non sarei mai passato alle mani, vero? Insomma...è pur sempre una ragazz-》dice. Lo blocco prima che possa finire la frase.

《Oh, quella non è una semplice ragazza, ti tira un cazzotto nel naso e ti stende..》

《Mhmh, ma hai capito quel che ho detto?》domanda nuovamente.

《Si, cioè no. O forse si, non lo so. So solo di essere davvero molto confuso, mi dispiace un casino di averle risposto male, non volevo, ero...accecato dalla rabbia, credevo che ci sarei andato di mezzo anche io...》

《Egoista!》sussurra ridacchiando pigliandomi per il culo.

《...nel caso fosse scoppiata una rissa. Sono il suo compagno di stanza e non so che cazzo mi sia successo, ti va bene come risposta?》

《Nash, dai, non rompere anche te che quella ragazzina mi ha già scassato abbastanza, non ti ci mettete pure tu. Hai esagerato. Punto. È un miracolo se non ha iniziato a piangere!》esclama.

《Ti ripeto che lei-》cerco di dire.

《Si, ok, ho capito. Ma davvero Nash, perchè hai reagito così?》chiede.

《Lo sapessi ti risponderei...》dico per poi sedermi al loro tavolo e mangiare.

-Da dove cazzo sono uscite quella parole?- continuo a pensare tra un boccone e l'altro.

***

Spazio piccioni!

Heilà! Oggi qualche parolina in meno perché non sapevo davvero come continuare...che ne dite? Oggi ci siamo concentrati più che altro su Nash e Will e all'inizio ho messo qualche indizio su qualcosa di a voi ingnoto, ma non vi svelo nient'altro. Questo più che altro è stato un capitolo di passaggio, almeno credo si chiami così, perchè non è successo niente di speciale.

Appena posso aggiorno!

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