È donna, mayday

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Busso alla porta opposta a quella dei ragazzi e mia e sento qualcuno cadere per terra e urtare qualcosa che poco dopo si frantuma in mille pezzetti sul pavimento. Almeno così sembra da fuori.

《Heiii!》dice JackG aprendo la porta in uno spiraglio. Vedo solo l'occhio destro, cos'è successo là dentro?!

《Se vuoi passo dopo...》sussurro smarrita guardandolo.

《No no, tranquilla!》sorride.

《Entra...》continua spalancando la porta.

Mi siedo su un letto a caso e parte a spiegare senza darmi il tempo di dirgli il perché mi trovavo alla sua porta.

[...]

《Cioè tu mi stai spiegando che nel prendere un telo per asciugarti dopo la doccia sei scivolato e cadendo ai tirato giù il profumo di Shawn?》riassumo ridendo mentre lui si veste in bagno.

Annuisce sconsolato uscendo pulito e profumato dalla porta del bagno.

《Mi dispiace...》dico cercando di non scoppiargli a ridere in faccia, fallendo.

Mi rivolge un'occhiata e poi si illumina.

《E tu che ci fai qua?》dice.

《Ah, è vero! Dovevo stare qua solo 5 minuti e invece sono qui dal doppio del tempo!》esclamo alzandomi uscendo dalla stanza. Sto per chiudere la porta, ma un post-it bianco attira la mia attenzione.

~Tu. JackG. Mensa. 13.05. A dopoo!~ mi scrive Nash, almeno così è firmato.

《Ok. Mancano esattamente 7 minuti. Spiega.》dice rientrando.

《Beh...-Mi risiedo sullo stesso letto- Ti ricordi sta mattina quando sono scivolata?》dico facendolo iniziare a ridere.

《Si! Sembravi una pera less-》

《Non è questo il punto Jack, concentrati!!》gli urlacchio contro.

《Cercavo una felpa, ma nessuno ce l'aveva, tranne Shawn. Me l'ha prestata, -dico omettendo alcune scene- ma a mensa, con la mia sbadataggine, avendola sui fianchi, mi ci sono seduta sopra. L'ho sporcata, ho chiesto velocemente alla tizia dei panni se la poteva lavare prima di pranzo ed eccola qui!》continuo poi alzando in fine la felpa piegata malamente da me.

《Tu hai fatto tutto questo per una fel-...no, lascia stare. Appoggiala lì di fianco a te, quello in cui sei seduta è il suo letto, capirà trovandola visto che viene sempre dopo pranzo.》dice prima di avviarci verso la mensa.

[...]

Abbiamo appena finito di mangiare, siamo nella nostra stanza. Io sto sul letto per riposarmi un po' prima di andare a lezione, i ragazzi anche.

Si sente un forte botto proveniente da fuori. Mi metto seduta e guardo i ragazzi.  Il loro sguardo trasmette curiosità.

Mi alzo per andare a vedere.

《Dove vai?》domanda Cam.

《Vado a vedere che succede.》dico aprendo la porta.

La 285 è aperta. Da lì proviene tutto il trambusto.

Mi avvicino, allungo il collo per vedere che succede e noto Jack il biondo che cerca di fermare Shawn, che a sua volta sta tenedo per il collo JackG, spiaccicato contro la parete.

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