16- Little Things

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Luke pov's

Robert e Shopie avevano invitato la nostra famiglia a cena come i vecchi tempi, ero un po' agitato al idea, le cose con Katherine andavano bene ma avevo sempre paura di rovinare tutto di nuovo.

Avevo intenzione di chiedergli un appuntamento uno vero e proprio, fin ora si, eravamo stati molto più spesso insieme ma non potevamo certo dire che eravamo veramente usciti insieme.

Quella sera mi aveva detto "Hemmings fammi innamorare di te più di quanto non lo sia già", mi aveva dato un altra possibilità, anche se non me la meritavo affatto, e sapevo anche che sarebbe stata l'ultima, ed è per questo che volevo fare le cose per bene senza mettergli pressione o soffocarla, volevo adeguarmi ai sui tempi non correre, avevo aspettato tanto potevo aspettare un altro po'.

Per questo motivo avevo deciso di chiedere a Robert il permesso di uscire con Katherin, non l' avevo mai fatto con nessuna ma con lei era tutto diverso.

Ne avevo parlato anche con Micheal e Tom e mi avevano detto che era la cosa giusta da fare anche vista la vicinanza tra le nostre famiglie.

Fu così che chiamai Robert dicendogli che dovevo parlargli di una cosa molto importante, per me era come un secondo padre c'era stato sempre e mi veniva naturale parlare con lui.

Mi aveva detto di andare a casa prima della cena così avremmo potuto parlare in tranquillità.

Stavo scendendo dalla macchina quando Shopie mi venne incontro con il piccolo Noah inbraccio stampandomi un bacio sulla guancia
«Vieni Luke Robert ti sta aspettando in casa, mi ha detto che devi parlargli spero non sia nulla di grave» aveva un aria leggermente preoccupata.

«Oh no, cioè non penso, non lo so» l' agitazione cominciava a salire e io iniziavo a balbettare e ad inciarfugliare cose tanto che feci ridere Sophie.

«Sei agitato eh? Comunque Robert é in veranda va pure, io vado a far mangiare Noah, e sta tranquillo qualsiasi cosa si aggiusterà tutto, c'è sempre una soluzione basta cercarla,»
Shopie mi fece un sorriso rassicurante accarezzandomi il viso prima di andare in cucina.

Mi avviai verso la veranda, conoscevo questa casa come se fosse la mia ci avevo passato così tanto tempo che conoscevo ogni minimo angolo.

Quando Robert mi vide si alzo venendo i incontro dandomi una calorosa pacca sulla spalla.

«Allora ragazzo che succede? Ti vedo abbastanza agitato guai con le ragazze? Ricorda so tenere un segreto, tuo padre non saprà nulla» mi fece un occhiolino facendomi cenno di accomodarmi sul divanetto.

«Ecco io cioè» ora l ansia si era presa possesso di me e non riuscivo a formulare neanche una frase, avevo il cervello in black out, che mi era passato per la testa??, presi un profondo respiro per calmarmi
«In realtà volevo chiederti una cosa, ecco si insomma»

«Si? Continua pure Luke, stai tranquillo qualsiasi cosa sia non sarà una tragedia» Robert cerco di rassicurarmi ma in realtà la mia ansia era in un pericoloso aumento.

«Ecco io volevo chiederti il permesso di poter uscire con Katherine» lo dissi tutto ad un fiato.

Calo il silenzio e in quel momento capii solamente che volevo sparire, era stata una pessima idea e era colpa di Micheal e Tom che mi avevano convinto perché gli avevo dato retta!

Business love affair ||Luke Hemmings Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora