17-Breathin

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«Harry piantala non metterò mai quel vestito» sbuffai infastidita.

Appena avevo parlato dell' appuntamento a Harry e Mia  l'avevano presa come un affare di stato, tanto che me li ero visti presentare a casa per aiutarmi a prepararmi.

«Gli ha detto di non vestirsi elegante Harry, quel vestito é tutt'altro che casual» Mia levò dalle mani di Harry la stampella con il vestito incriminate, che si rivelò essere un vestito di Gucci tempestato di paiettes colorate.

«Mio dio quanto ti odio Mia quanto fai così!» sbuffo «Allora vediamo cosa vuoi mettere Katy, forza sto aspettando» Harry aveva incrociato le braccia in segno di sfida inarcano le sopracciglia.

«Aspetta qui» lo vidi sbuffare nuovamente mentre si buttava di peso sul mio letto.

Tornai pochi minuti dopo avevo scelto un maglione grigio oversize, un paio di skynni jeans neri con abbinate delle Nike bianche, il mio giubbotto di pelle nero e siccome oggi era una giornata particolarmente fredda avevo optato per una calda sciarpa sulle tonalità del grigio e del nero.

«Veramente?! Veramente Katy?! Vuoi uscire veramente così?! Devi andare a fare la spesa o a un appunto?» Harry sembrava schifato dal mio outfit lo potevo intuire dalla sua faccia disgustata.

«Stai zitto Harry, non dargli retta Kat» Mia venne verso di me porgedomi una mano facendomi fare un giro su me stessa per studiarmi meglio.

«Secondo me se vai vestita così sarà il vostro primo ed ultimo appuntamento» sbotto Harry guadagnandosi una gomitata sulle costole da parte di Mia.

«Pianala Harry»

«Ok mentre voi vi uccidete io vado a finirmi di preparare» uscì dalla stanza esasperata dai due dirigendomi in bagno.

Mi truccai molto leggera lasciando i miei capelli sciolti, lasciando che qualche boccolo ricadesse morbido sulla sciarpa.

Ritornai in camera dove Mia e Harry non avevano ancora smesso di battibbeccare, presi una borsa a tracolla dal armadio, trasferendoci l'essenziale dal altra grande borsa a mano che usavo tutti i giorni.

Stavo mettendo apposto le ultime cose quando suonò il campanello, Mia si offri per aprire la porta seguita da Harry mentre io finivo di sistemarmi.

Scesi dalle scale per raggiungere il salone, Luke mi aspettava dritto davanti a me aveva anche lui il giacchetto di pelle nero uguale al mio, una semplice maglietta bianca messa dentro ai pantaloni neri e un paio di stivaletti neri.

I suoi ricci biondi gli incorniciavano il viso illuminato da un bellissimo sorriso.

«Sei bellissima» disse guardandomi negl occhi, non potei far meno di arrossire.

Sentii Harry ricominciare a borbottare qualcosa ma Mia lo fulmino al istante.

«Noi andiamo» li salutami mentre andavo verso la porta prendendo le chiavi, non volevo assolutamente assistere a un altra scenata tra i due.

«Quindi dove andiamo? Ora posso saperlo?» Luke come ormai era suo solito mi apri lo sportello della macchina, per la precisione della cayenne non sapevo se prenderlo come un indizio o no.

«Eeeee no» chiuse lo sportello ridendo.

Per tutto il viaggio Luke tamburello le dita sul volante morendosi il labbro, lo conoscevo abbastanza bene per dire con certezza che era veramente nervoso e onestamente non sapevo cosa aspettarmi, avevo escluso subito il ristorante elegante inquanto mi aveva detto di vestirmi casual.

Business love affair ||Luke Hemmings Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora