Memory not found.

168 16 23
                                    

«Come sta?» chiese Conan, avvicinandosi ad Hank, osservandolo «Una infermiera ha detto che è parecchio difficile la sua situazione, e che ci metteranno più tempo del previsto... Hanno addirittura chiesto l'aiuto di un androide...» Rispose Hank abbassando la testa, stringendo i pugni «Tenente Anderson, sta bene?» chiese preoccupato conan, mentre guardava la porta della sala operatoria, i due stavano seduti nella sala d'attesa vuota, nel quale vigeva un rigoroso silenzio, e dove c'era solo il suono del ticchettio dell'orologio che scandiva i secondi che passavano.
«Sto bene. Come sta Connor, invece?» chiese Hank, alzando a malapena lo sguardo, sospirando «Purtroppo non sono potuto venire a conoscenza di questa informazione, ma ci sta lavorando Elijah stesso.» affermò sicuro Conan, mentre Marie correva verso Hank seguita da Kara, Alice e Luther. «Marie!!» esclamò Hank osservandola, accogliendola tra le sue grandi braccia calde, facendo cadere le lacrime sulla giacca dell'uomo «Ho paura! Ho paura! Dimmi che mamma e papà stanno bene! Ti prego!» urlò Marie, agitandosi, mentre Hank provava a tranquillizzarla «Marie, mamma e papà sono abbastanza forti!» disse il tenente, prendendo il viso della bambina tra le mani «Sai cosa hanno passato, riusciranno a superare anche questa!» continuò l'uomo, cercando di sorridere per tranquillizzare la bambina, che continuava a sprofondare nella giacca dell'uomo «Tenente Anderson, ho ricevuto alcune informazioni sul caso, gradirei che mi seguisse per poterne parlare.» si intromise Conan con il led giallo che lampeggiava. Subito dopo Hank guardò l'androide e annuì, abbracciando Marie per poi allontanarsi con l'androide «Allora, dimmi, Conan.» disse Hank, osservando l'androide di ultima generazione, mentre quest'ultimo si guardava attorno, scrutando la zona per evitare qualche possibile ficcanaso «gli androidi che hanno preso Lauren sono stati portati alla cyberlife, e sono stati analizzati, dalle analisi è uscito che non erano androidi di alcuna nazione, probabilmente erano androidi modificati con pezzi presi da terze parti esterne a cyberlife. Infatti alcuni pezzi non avevano il marchio cyberlife ma qualcun altro.» disse serio conan, mentre Hank si limitò ad ascoltarlo serio «Mi chiedo però di chi fosse il software. Visto che i pezzi erano di parti diverse.» si domandò conan, girando per il corridoio «Non è della cyberlife il software? Per essere arrivati qui...» propose Hank, mentre Conan scosse la testa «Non è così facile come sembra, tenete. La situazione non quadra. Dovrò interrogare io personalmente Lauren quando sarà in sesto, così da chiederle anche di entrare nei sistemi della cyberlife, per controllare se ci fosse qualche possibile alleanza tra la cyberlife e qualche altra azienda. O se...» Conan venne interrotto da Hank «Da qualcuno che lavora lì! Ma certo! E poi... devono essersi ribellati, no?» chiese Hank guardando l'androide, al quale brillarono gli occhi, annuendo convinto «Esatto, tenente.» rispose conan, prima di bloccarsi con il led giallo che lampeggiava.

«chloe! Portami questi pezzi.» esclamò Elijah, dando una piccola lista all'androide femminile che lavorava con l'uomo «Certo, Elijah, te li porto subito.» rispose Chloe sorridendo, avviandosi verso i diversi contenitori contenenti i biocomponenti
«Certo che sta messo male... Spero che Lauren stia messa meglio...» sospirò Elijah iniziando a lavorare alla parte del processore e del software di Connor nell'attesa dell'arrivo dei biocomponenti «... cazzo...!» esclamò Elijah, portandosi una mano nei capelli «Tutto bene, Elijah? Hai riscontrato qualche errore?» chiese un'altra Chloe, osservando l'uomo «Peggio... Ha perso una grande quantità di memoria, l'ultimo aggiornamento del cloud interno ai nostri server arriva al... 25 dicembre 2038...» rispose l'uomo, sospirando sonoramente «Ha... praticamente perso tutta la memoria in cui conobbe Lauren... probabilmente a stento si ricorderà cosa ha fatto a natale.» continuò Elijah, mentre la Chloe precedente gli consegnò i biocomponenti «Grazie, Chloe. Ora scusate, ma ho del lavoro da dover continuare.» affermò Elijah, congedando le assistenti.

«Stai bene, Conan?» chiese Hank, guardando l'androide che apriva e chiudeva le palpebre, ancora col led giallo acceso «S-si tenente, tutto bene, Gavin ha finito il cibo per i suoi gatti. Avrei dovuto impedirgli di accedere alla memoria ed al contatto remoto.» affermò, accennando una risata.

«Tenente Anderson, abbiamo finito l'operazione per Lauren, al momento la terremo sotto controllo ancora per qualche ora, prima di portarla in una delle stanze. Per favore, non riferisca alla stampa informazioni, ne saremo grati.» si intromise tra i due un androide femminile, con un camice da infermiere, probabilmente era una delle aiutanti androidi che erano state usate.
«Beh... almeno Lauren sta meglio, ringraziando il cielo.» sospirò Hank, mentre Conan lo osservava «Quella ragazzina poteva rimanerci secca, aveva perso una grande quantità di sangue, probabilmente le avranno fatto di sicuro delle trasfusioni parecchio pesanti. È per questo che la terranno ancora con se.» si intromise conan, mentre Hank lo osservava «Già... Spero che vada così.» rispose Hank, per poi avvicinarsi verso una mini cabina telefonica posta al piano inferiore.

«RK800, puoi sentirmi?» chiese Elijah, mentre Connor iniziò ad aprire lentamente gli occhi, iniziando a scannerizzare l'area circostante «Androide RK800 esegui una diagnosi.» continuò Elijah, mentre l'androide eseguì l'ordine «Biocomponenti operativi al cento percento.» affermò Connor, osservandosi attorno, mentre veniva lasciato dal macchinario, per poi tornare ad avere la pelle ologramma sul corpo. «Perfetto, Connor, indossa la tua divisa.» comandò ancora una volta l'uomo, mentre Connor eseguì di nuovo l'ordine «Ora andiamo, c'è Lauren che ti aspetta.» sussurrò Elijah, incamminandosi verso l'uscita, seguito da Connor.

Spazio autrice:
Tbh non è il capitolo extra, siccome il capitolo che avete letto prima, lo avevo pubblicato sull'altro libro, quuuuuuindi tenetevi quest'altro capitolo, come potete vedere alcune cose sembrano chiarirsi, seppur... Connor abbia perso tanta, davvero tanta memoria.(poco più di un anno, insomma.) e quindi buh. Fatemi sapere cosa ne pensate, spero davvero di riuscire a tornare ai ritmi che avevo prima, anche se sto cambiando un po' lo stile di scrittura.
E niente, see u(?)
•~Ricordatevi di lasciare una stellina ed un commento!~•

Detroit:Become AliveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora