Goth si avvicina a Palette, appoggia le mani sul lettino, lo guarda bene negli occhi e gli sorride.
Goth: «Sì, Palette. Io... sono la tua fidanzata.»
Non c'è la fai, sbotti contro di lei urlandole addosso e prendendola per la felpa.
«BUGIARDA!»
La scuoti con cattiveria urlandole ancora contro.
«BUGIARDA BUGIARDA BUGIARDA! IO MI FIDAVO DI TE, COME PUOI FARCI QUESTO?!»
Anche lei inizia ad arrabbiarsi e ti urla contro di risposta, cercando di farti smettere di strattonarla.
Goth: «QUESTO È QUELLO CHE TI MERITI PER AVER CERCATO DI PORTARMI VIA PALETTE! Noi stavamo tanto bene insieme, ormai era tutto già fatto, ma poi sei arrivata tu a rovinare tutto! Hai idea di come IO mi sia sentita almeno?!»
La spingi via di cattiveria, senza smettere di urlare.
«Lui ha scelto ME! Se tornasse a ricordare tutto, cosa pensi che penserebbe di te? Io lo so, TI ODIEREBBE! Perché tutto quello che stai facendo è contro la SUA volontà!»
Goth: «Beh, forse in passato ha scelto te, MA ORA HA SCELTO ME! ME! E scommetto che se un giorno riavrà la sua memoria mi RINGRAZIERÀ PER AVERTI FATTO TOGLIERE DALLA SUA VITA!»
Il vostro volume di voce cambia ripetutamente in base a ciò che dite, passando dal normale ad un volume molto alto.
«COME PUOI DIRE UNA COSA DEL GENERE E CREDERCI PURE DAVVERO?! Lui mi amava e so che dentro di sé mi ama ancora! Tu gli stai solo bendando la vista e portandolo con te a tradimento, NON LO CAPISCI CHE LUI NON TI VUOLE?!»
Science si era messo a cuccia in un angolo, tenendosi la testa e continuando a ripetere "scusa" all'infinito. Era disperato e stava avendo un attacco di panico, ma nessuno si stava curando di lui in quel momento.
Palette vi guardava confuso e spaventato dal vostro comportamento. Non capiva, non riesco a ricordare molto, e non sapeva che fare.
Ad un tratto si tiene stretto stretto al lettino e con un colpo secco si mette seduto con le gambe fuori, cercando di spingersi in piedi.
Dopo qualche tentativo ci riesce e cerca di venire verso di voi, tenendosi al bordo del lettino per non cadere.«CALMATEVI, PER FAVORE!»
Voi continuate a discutere senza neanche prenderlo in nota, così lui si gira verso Science e chinandosi appena gli mette una mano sulla spalla.
Science gira di scatto la testa verso di lui e lo guarda con il viso bagnato.
Palette gli annuisce sorridendo lievemente e Science ricambia il sorriso.Lo scheletro si rialza e va davanti al lettino, tenendosi però ancora ben stretto.
«EHI, TACETE UN ATTIMO!»
Vi girate a guardarlo ancora con l'espressione incazzata, ma appena notate il suo viso triste e spaventato, tornate subito ad acquisire una faccia sorpresa e con un accenno triste. Probabilmente avevate esagerato.
Palette guarda prima te, poi Goth. Fa qualche passo avanti verso di lei tenendosi ancora stretto al lettino; vedi che pian piano stacca la mano ed è pronto a lanciarsi tra le sue braccia, ma tu lo precedi.
Fai uno scatto in avanti e lo abbracci forte, stringendolo con tutta la tristezza che hai nel cuore. Ti senti gli occhi lucidi e una stretta alla pancia.
«T-ti prego... non andare da lei... per favore...»
Goth rimane immobile a guardarvi; stringe i pugni, ma non fiata.
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•Una storia dipinta da diversi colori• (ℙ𝕒𝕝𝕖𝕥𝕥𝕖 𝕩 ℝ𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣)
Fanfiction◈ 𝓣𝓡𝓐𝓜𝓐 ◈ Questa è una 𝐱𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫 con protagonista 𝘗𝘢𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘙𝘰𝘭𝘭𝘦𝘳, un personaggio creato da Angexci su Tumblr che sarebbe, in poche parole, una fusione tra Dream!Sans e Ink!Sans. T/n = Tuo Nome C/c = Colore Capelli C/o = Colore...