19º Blackout

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Dopo l'incidente Lux, impanicata, era andata a chiamare Science e lui era arrivato in soccorso dopo una decina di minuti.

Quando è entrato in casa vi ha subito visti infondo alle scale con te che piangevi silenziosamente e il sangue di Palette che si spargeva per il pavimento sporcandoti anche i vestiti.

Science l'aveva portato immediatamente al suo laboratorio e l'aveva messo sotto cure intensive.

Rimase chiuso dentro quella stanza per circa 4 ore e non ti permise neanche di entrare, così ti eri seduta su una sedia fuori e non feci altro che piangere e stringerti forte le mani.

Finalmente dopo ore, un tempo che ti è parso più che infinito, Science esce dalla stanza con in mano una cartella.

Appena senti il rumore di una porta aprirsi ti giri verso di lui e scatti in piedi.

«Science! Come sta Palette? Si è svegliato?»

Lui ti guarda con espressione seria, ma non triste.

Science: «Ancora no e penso che potrebbe volerci anche un po' prima che si svegli. Ha subito un forte trauma cranico e il suo cranio è stato aperto dietro la testa.»

Guardi da un'altra parte e cerchi di non ricominciare a piangere, anche se gli occhi lucidi per le lacrime versate prima non aiutano.

«Lo so...»

Science: «Non ho molto tempo, però vorrei che mi spiegassi bene cosa è successo.»

Lui ti guarda serio, quasi più di prima.
Tu lo guardi e tirando sù con il naso cerchi di spiegarglielo senza avere la voce rotta dal pianto delle ore precedenti.

Gli racconti in breve che siete andati al matrimonio, poi gli racconti più nello specifico il vostro rientro a casa e la sua caduta.
Nel momento in cui racconti quel pezzo ti senti di nuovo le guance bagnate e nuove lacrime ti solcano il viso, così Science ti invita a sederti e ti porge una scatola di fazzoletti mentre appunta in breve ogni cosa che hai detto che può essergli utile.

Science: «Quindi è scivolato su un giocattolo ed ha sbattuto violentemente la parte posteriore della testa?»

Annuisci soffiandoti poi il naso.

«Sì.»

Science: «Ha... detto qualcosa prima o dopo la caduta o è svenuto istantaneamente?»

Tu provi a ricordare, ma la visione della scena è così nitida nella tua testa che non fatichi neanche tanto.

«Quando ha sbattuto la testa ha provato a dire qualcosa, o almeno così mi è sembrato, forse ha anche solo cercato di urlare, ma in un istante era già svenuto.»

Science: «Capisco...»

Continua ad appuntare tutto, mentre a te ritorna in mente il ricordo di Lux.

_OH NO! L'ho lasciata a casa da sola... devo subito raggiungerla, se succede qualcosa anche a lei io-_

???: «H-Hey...»

Una voce femminile che conosci interrompe i tuoi pensieri.

Sia te che Science vi voltate verso la porta principale e vedete Goth in piedi, ferma e poco distante da voi.

Goth: «Ho sentito che Palette era caduto e quindi sono corsa subito qui. Disturbo?»

Science le risponde per prima, mentre te non sai bene né cosa dire né cosa pensare.

Science: «No no, anzi, penso che gli farà piacere vedere più persone che si preoccupano per lui.»

Goth gli sorride felice, anche se quello sembra un sorriso abbastanza forzato. Probabilmente anche lei era distrutta dal dolore, ma di sicuro meno di te.
Non c'è neanche paragone... tu l'hai visto cadere. Sai che quella scena ti rimarrà impressa nella mente per sempre.

•Una storia dipinta da diversi colori•           (ℙ𝕒𝕝𝕖𝕥𝕥𝕖 𝕩 ℝ𝕖𝕒𝕕𝕖𝕣)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora