Nota autrice : Ragazzi sono già qua perché Fix You è prima in classifica in #paulodybala e io non so minimamente come ringraziarvi.
Mi sta venendo da piangere.
Vi amo , non so come ringraziarvi. Grazie infinite. ❤️Rachele e' nella sua camera che sta sistemando delle cose di lavoro alla sua scrivania mentre Luca steso sul letto sta studiando , Marco e Sofia con i piccoli sono andati a fare un giro in centro , ormai e' quasi ora di cena e staranno tornando.
"Cosa stai scrivendo ?"
Chiede Luca lanciando l'evidenziatore sul letto una volta che gli ha rimesso il tappo."Un pezzo su Matuidi che mi hanno chiesto."
Risponde modificando l'impaginatura , ha ormai concluso l'articolo."Mamma mi ha dato la notiziona , sei ufficialmente una giornalista della Juventus , non abbiamo parlato molto sto mese e non ho avuto l'occasione di dirti quanto sia felice per te zia."
"Grazie Lu , lo sai che per me quello che pensi è fondamentale."
Risponde lei chiudendo il portatile e buttandosi nel letto accanto a suo nipote prendendo gli appunti che sta studiando per guardarli ,Luca frequenta la terza superiore del liceo sportivo , è sempre stato un grande appassionato di sport e vorrebbe lavorare nell'ambito."Cosa devi fare?"
Chiede Rachele guardando i fogli."E' un progetto sulla comunicazione che stiamo facendo , dobbiamo scegliere un periodo preciso della nostra vita ,un qualsiasi momento e comunicarlo nel modo che meglio ci riesce , con il mezzo migliore che sia musica , una poesia , il passo di un libro , qualsiasi cosa ma non ho idea di che cazzo fare , mi sembra un ' idea stupidissima."
"Non è una cosa stupida Luca . Non si comunica solo a parole , le persone a volte preferiscono comunicare con dei gesti a volte o con una foto o con le parole di un libro. Tu come preferisci comunicare ?"
"In realtà non lo so , non ho molto bisogno di comunicare in altri modi oltre le parole. Non so nemmeno che momento scegliere in realtà."
"Vuoi un momento felice o un momento triste?"
Lui alza le spalle e su zia sbuffa.
"Oddio è davvero difficile lavorare con te, facciamo così , il momento più felice della tua vita?""Indubbiamente quando ho parlato con Leo l'altro giorno e ricevere la sua maglietta."
"Okay e invece il momento più triste della tua vita?"
Luca sospira abbassando lo sguardo ."Quando nel bel mezzo della sera è suonato il telefono , la mamma ha risposto , poi ha gridato fortissimo, si è fatta cadere a terra e poi me l'ha detto , poi mi ha detto che lo zio non c'era più."
Rachele gli stringe la mano , suo nipote parla pochissimo di Francesco , se lo fa , lo fa solo con lei."Cosa vorresti comunicare di più ?"
Chiede cauta , Luca si prende qualche minuto per rispondere pensieroso."La rabbia. La rabbia di un bambino di otto anni che non capiva quello che stesse succedendo , la rabbia delle stesso bambino otto anni dopo , un bambino che ha perso tanto , che ora però ha capito. Ha capito che ha perso il suo amato zio per un errore. Un fottutissimo errore."
Rachele deve trattenersi dallo scoppiare a piangere dopo le parole di Luca ma non deve mostrarsi debole e devono andare avanti con il lavoro che stanno facendo."Il primo modo che pensi di poter utilizzare per comunicare la tua rabbia?"
"Potrei prendere a calci un pallone contro un muro sfogandoci tutta la mia rabbia , come facevo da piccolo , tutti capivano che c'era da starmi lontano in base a come calciassi il pallone. "
"Vedi? Già comunicavi senza utilizzare le parole . Non è così difficile. "
"Tu hai sempre utilizzato la scrittura per comunicare ?"
Chiede Luca stendendosi meglio sul letto."Praticamente da quando ho imparato a scrivere bene si. "
Risponde lei sistemandosi gli occhiali che ancora non si è tolta."E perché giornalista ? Non me l'hai mai detto , hai sempre e solo detto che detestavi il calcio che poi ne hai fatto il tuo amore più grande ma ci sarà stato un motivo. "
"Tuo zio amava il calcio , amava la Juventus , li amava entrambi a tal punto che me li aveva fatti odiare.
A 17 anni con la scuola siamo andati a vedere una partita di calcio, Real Madrid contro Barcellona , era per un progetto di educazione fisica , dovevamo fare un tema riproducendo a livello tecnico e specifico quello che avevamo visto e che avevamo prima studiato.
Fatto sta che dopo quasi un anno in cui non guardavo più partite sono rimasta affascinata da questo sport. Non so nemmeno io perché , forse perché Francesco in me ha comunque lasciato un segno indelebile di qualcosa di suo.
Il mio tema è stato scelto per essere pubblicato sul giornalino scolastico , il mio professore mi ha detto che dovevo pensare seriamente alla carriera giornalistica restando in questo ambito , ci ho riflettuto un po' , appassionandomi sempre di più al calcio e alla Juventus , al punto di decidere di frequentare l'Università a Torino , Scienze della comunicazione era la mia facoltà , volevo scrivere , il calcio era diventata la mia più grande passione , volevo lavorare con le mie passioni , il calcio e la scrittura.
Ho fatto tirocinio il primo anno in una piccola rivista sportiva giornalistica , era un settimanale , sono stati talmente contenti di me che mi hanno tenuto li a lavorare , io mi convincevo sempre di più che fosse la mia strada , mi sono laureata e ho preso una Master in giornalismo sportivo tramite un gemellaggio con un'università spagnola che mi ha permesso di rimanere in Italia e continuare il mio lavoro dato che qui questo tipo di Master non esistono.
L' ho fatto per 14 mesi , una volta finito poi mi sono trovata la chiamata di Agnelli che dopo aver visto un mio articolo mi voleva per il nuovo progetto Juventino. E io ho capito di aver intrapreso la strada giusta, la mia strada. ""Wow zia , è bellissimo. "
Luca ha un sorriso sincero mentre la guarda con ammirazione e orgoglio."Sono sicura che avrai una meravigliosa carriera lavorativa anche tu. "
Rachele è sincera , Luca è la sua persona speciale , è arrivato quando aveva otto anni e fino ai suoi 17 anni è sempre stata con lui , non si sparavano praticamente mai.
Ama tutti i suoi tre nipoti immensamente ma lui è il suo amore speciale.
Sono un punto di riferimento l'una per l'altro."Beh zia con un esempio come il tuo da seguire posso fare solo il meglio. "
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Fix You. - Paulo Dybala.
FanficRachele ha perso tutto sette anni fa. A 17 anni non ancora compiuti , in una strada del suo piccolo quartiere nella periferia siciliana. Ha perso suo fratello Francesco. E così una volta avuto il diploma è scappata a Torino, la città più amata d...