Mentre Jimin viveva la sua vita felice, Tae era completamente perso.
Dopo la storia con Jimin si era avvicinato molto a Hoseok ma non riusciva a capire cosa provasse effettivamente per lui.
Avrebbe potuto chiedere a Jimin, creando così una situazione abbastanza strana,perchè non sapeva a chi altro chiedere.
Lo chiamò, forse fece lo sbaglio più grande della sua vita, aveva davvero intenzione di dire tutto a Jimin, probabilmente lo avrebbe cacciato, sicuramente lo avrebbe fatto ma non aveva nessun altra idea.
Tae compose il numero di Jimin ma era alquanto titubante, alla fine però premette quel fatidico tasto che gli avrebbe portato solo imbarazzo.
<<Pronto>>la voce dall'altra parte del telefono era flebile, quasi un sussurro.
<<Jimin....>> appena l'altro sentì la voce di Tae si illuminò.
<<Tae sei tu, che bello sentirti>>
Tae era stranito non si aspettava quella reazione ma non ci badò molto e proseguì con il suo discorso.
<<Jimin ho bisogno di un consiglio>>
<<Dimmi tutto Tae>>
<<No...i-io potrei venire a casa tua, vorrei parlarne di persona>>
<<Certo vieni pure ti aspetto>>
<<Ok allora arrivo>>
Dopo essersi preparato si avviò verso casa di Jimin sempre più convinto che non fosse la scelta giusta, ormai però era troppo tardi per tirarsi indietro.
Arrivato davanti casa del ragazzo, Tae si accorse subito dei vari scatoloni che sostavano sulla veranda.
Stava per varcare il cancelletto di casa quando Jimin gli corse incontro.
<<Taeee>> il ragazzo ancora non capiva perchè Jimin continuava ad essere così felice di vederlo dopo i loro trascorsi <<su entriamo>>
Entrarono in casa e, dopo aver salutato i genitori, si accomodarono nella stanza di Jimin.
<<Jimin>> fu Tae a parlare per prima << cosa sono tutti quegli scatoloni ?>>
Jimin cambiò subito espressione e Tae non ne capì il motivo, c'era qualcosa che aveva turbato Jimin, qualcosa che lui non sapeva.
<<Io mi trasferisco......da Jungkook>>
Quando lo scoprì non ebbe nessuna reazione, era felice per lui, per la sua nuova storia ma nel suo cuore non successe nulla.
Nessun battito perso o ritmo accelerato, niente.
Capì allora che quell'amore, che tanto aveva bramato per anni, non era nient'altro che una stupida e banale cotta d'adolescente.
Jimin era il suo modello da seguire,sempre perfetto in tutto, ottimo ballerino e studente.
Il suo non era amore, non lo era mai stato, probabilmente era talmente ossessionato da quel ragazzo che aveva indirizzato i suoi sentimenti verso l'amore e non l'ammirazione.
Perchè era ammirazione ciò che Tae provava per Jimin, non gli aveva mai procurato tutte quelle sensazioni strane, che in compagnia di Hoseok provava.
<<Sono felice per te >> e Tae lo sentiva davvero, era davvero felice per lui.
<<Allora di cosa volevi parlarmi ?>>
Era ancora convinto che sarebbe stato meglio stare zitto e non dire nulla ma ormai doveva dirgli la verita.
<<Io non so cosa mi prende>>
<<In che senso Tae ?>>
<<Quando sto con Hoseok mi sento....strano>>
<<Strano ?>>
<<Si,strano....sento come se il mio corpo si lasciasse andare, il mio cervello va in palla e sento male al cuore>>
Jimin ridacchiò cosa che fece andare ancora più in confusione Tae.
<<Ma sei stupido ahahaha>>
Tae continuava a non capire il perchè di quelle risate sfrenate.
<<Ti sei innamorato idiota ahhahah>> disse Jimin <<Hoseok lo sa ?>>
<<CHE nooooo ti pare>>
<<Perchè non gli dici la verità ?.....Ti farebbe bene stare con lui>>
<<Ho appena capito che provo qualcosa per lui e tu vuoi già mandarmi al patibolo>>
<<Non ti sto mandando al patibolo voglio solo che il mio migliore amico sia felice>>
Come poteva,Jimin,ritenersi ancora il suo migliore amico dopo tutto quello che gli aveva fatto Tae.
<<Migliore amico....>>un sussuro, quelle due parole non erano state nient'altro che un sussuro ma Jimin le sentì annuendo con vigore.
<<Si, io e te saremo sempre migliori amici e niente ci potrà dividere, nemmeno la situazione peggiore>>
<<Pensavo non volessi più vedermi dopo tutto quello che ti ho fatto>>
<<Scherzi...io non potrei mai lasciare Tae il mio migliore amico, forse avrei voluto strozzare Tae il mio ex ragazzo ma non il mio migliore amico>>
Risero entrambi finchè Jimin non ritornò serio.
<<La storia di Hoseok....devi dichiararti prima che lui trovi un altro>>
<<E se non gli piaccio ?>>
<<Prima cerca di capirlo e poi ti dichiari>>
<<Ehi Jimin>>
<<Tae ?>>
<<Ti voglio bene>>
<<Anche io >>
Si abbracciarono contenti di aver ritrovato quell'amicizia che credevano ormai perduta.
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Only you in my eyes
RandomJungkook sta per essere adottato, ha paura, molta paura, paura che qualcuno possa farlo soffrire di nuovo. Jimin è contento per Jungkook, ma vorrebbe che qualcuno adottasse anche lui. Riuscirà Jungkook a fidarsi delle persone e Jimin a trovare una f...