Quando i ragazzi arrivarono al magazzino abbandonato, i camion pieni di droga e persone erano già lì.
Molte persone erano impegnate a smistare la merce, mentre altri sorvegliavano il posto.
I ragazzi si separarono, raggiungendo i posti scelti.
Jimin cercò di trovare Jungkook nella folla ma non lo vide, poi sentì un rumore provenire da uno dei camion.
<<NO, NO TI PREGO NON FARLE DEL MALE>>
Un uomo teneva per i capelli una bambina piccola, poteva avere circa 5 anni, la spinse giù dal camion ferendole una gamba.
Jimin osservò la scena con una tristezza infinita, le persone non andrebbero usate come merce di scambio.
Poi lo vide, Jungkook stava aiutando la bambina ad alzarsi, la sua bontà era rimasta, pensò Jimin, si concentrò molto su di lui escludendo il resto del mondo.
La sua concentrazione, però, fu interrotta da un rumore sordo, che proveniva dalla zona in cui si trovavano Tae e gli altri.
Shownu notò subito che degli uomini armati si stavano avvicinando ai ragazzi, così scatto in piedi e si precitò in mezzo alla folla.
Jimin, notando lo scatto dell'amico, lo seguì a ruota pur di salvare i compagni.
<<E VOI CHI SIETE?>> urlò il boss.
I ragazzi non fiatarono, così il boss, pensando che fossero spie o altro, li fece legare.
Il boss cercò in tutti i modi di scoprire il perchè fossero li, ma nulla i ragazzi non parlarono.
<<E va bene, volevo essere gentile ma, visto che siete testardi......falli parlare>>disse ad uomo lì accanto.
L'uomo cominciò a colpire Shownu violentemente e vedendo che quest'ultimo non apriva bocca, passò a Jimin.
I ragazzi ancora nascosti osservavano la scena senza poter fare nulla.
Rivoli di sangue coprivano il volto di Jimin, che non pronunciò neanche una parola, facendo innervosire ancora di più il boss.
<<Non volete proprio parlare eh.....e va bene, lo avete voluto voi>> il boss prese una pistola e la passo all'uomo che li stava torturando <<sparagli ad una gamba>>
L'uomo puntò la pistola alla gamba di Shownu e sparò.
Grida di dolore riempirono la stanza, sentendo tutto quel rumore, una testa spuntò da una stanza e Jimin lo notò subito.
Jungkook stava osservando la scena terrorizzato.
Il suo corpo era immobile e non riusciva a parlare, il suo respiro si mozzò, ma poi vedendo Jimin in quello stato si riprese subito e corse dal boss.
<<Capo chi sono?>>
<<Non vogliono parlare....non so se sono coraggiosi o solo stupidi>>
<<Capo posso farli parlare io>> disse Jungkook, sperando di poter tirare Jimin fuori dai guai.
<<No, ci sta già pensando lui, vai a scaricare la merce>> disse il boss spingendo Jungkook verso il camion.
Jungkook si allontanò senza mai smettere di guardare Jimin, i loro occhi erano incatenati e pieni di tristezza.
Jimin sorrise a Jungkook e poi svenne.
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Only you in my eyes
RandomJungkook sta per essere adottato, ha paura, molta paura, paura che qualcuno possa farlo soffrire di nuovo. Jimin è contento per Jungkook, ma vorrebbe che qualcuno adottasse anche lui. Riuscirà Jungkook a fidarsi delle persone e Jimin a trovare una f...