Only you in my eyes

Capitolo 71

Jimin finalmente si svegliò, la luce gli ferì gli occhi, ma non li richiuse, la paura di non aprirli mai più era troppo forte.
Dopo aver capito dove si trovasse, cercò di capire chi gli stesse tenendo la mano, scrutò oltre il suo braccio e vide Jungkook addormentato che gli teneva la mano.
Molto lentamente Jimin la sfilò cercando di non svegliarlo, ma questo non servì, Jungkook sobbalzò dallo spavento.
Quando Jungkook vide che Jimin era sveglio, cominciò a tempestarlo di domande, poi però decise di chiamare un medico.
Il dottore visitò il ragazzo in tutta fretta, accertando che stesse bene e che fosse capitato un miracolo.
I genitori di Jimin piansero di gioia, mentre tutti i suoi amici si abbracciarono contenti, solo Jungkook era nervoso, voleva ritornare da lui e non lasciarlo mai più.
Dopo un paio d'ore tutti i ragazzi se ne andarono lasciando Jimin riposare, tranne Jungkook.
<<Jungkook tesoro, dovresti andare anche tu, sono giorni che non dormi, Jimin ora sta bene, non gli succederà nulla>>
<<Lo so Signora Park, ma non riesco a dormire sapendolo qui da solo>>
<<Sei davvero un bravo ragazzo Jungkook, mio figlio è fortunato ad averti>>
<<Signor Park io in realtà...>>
<<Shhh, conosciamo ciò che è successo, per questo motivo siamo sicuri che farai felice Jimin>> disse la Signora Park.
<<Hai rinunciato a lui per salvare molte altre persone, io no ci sarei riuscito>> concluse io Signor Park.
<<Grazie, grazie>> disse Jungkook con le lacrime che gli rigavano il viso.
I genitori di Jimin lo abbracciarono consolandolo, poi lo lasciarono tornare da Jimin.
<<Ehi>> disse Jimin vedendo entrare Jungkook.
<<Ehi....come stai?>>
<<Direi che sono vivo>> disse ridacchiando Jimin, ma dovette fermarsi a causa del dolore che provava.
<<Fai piano sei ancora in convalescenza>>
<<Allora di un pò è tutto risolto?>> chiese Jimin.
<<Direi di si>> rispose Jungkook.
<<Li hanno presi ?>>
<<Si, tutti>>
<<Quindi mi stai dicendo che il mio ragazzo è un eroe>>
<<Questo non lo so ma posso dirti che è un'idiota>>
Jimin lo fissò aspettando che continuasse e spiegasse le sue ragioni.
<<Non sono stato in grado di proteggerti, sono stato uno stupido a non dirti nulla, avevo paura che raccontandoti tutto saresti stato in pericolo, ma ho sbagliato>>
<<Non è stata colpa tua, se io non mi fossi intestardito nel volerti riportare a casa, ora non sarei qui>>
<<Diciamo che la colpa è di tutti e due>> ammise ridacchiando Jungkook, che fu seguito da Jimin.
<<Mi sei mancato Kookie>>
<<Anche tu Chim-Chim>>