Capitolo 17.

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Harry si alzò di scatto liberando la tovaglia,ormai piegata e stropicciata. Mi preoccupai subito,lo seguì mentre lui mi sorrideva. Feci un sorriso confuso perchè non avevo capito se era una cosa bella o brutta,mentre lui ridendo mi prese il viso tra le sue mani baciandomi.

«Non capisco..» piegai il viso in un'espressione confusa mentre Harry ghignava mentre spostava il capo per poi dire «Cosa sono per te?» .Quella si che era una bella domanda,presa anche alla sprovvista. "Cosa sono per te?" "Cosa sono?" "Cosa siamo?" queste parole facevano eco nella mia mente,facendomi salire il dubbio. Spalancai la bocca mentre Harry sembrava confuso ed imbarazzato mentre si grattava la nuca.

«Allora..vuoi rispondermi o dobbiamo rimanere così per sempre?» ci rise su,ma notai subito che era super imbarazzato. Le sue guance erano fatte rosse mentre iniziava a giocherellare con il suo braccialetto e da lì mi accorgevo che era nervoso. Sganciai un sorrisetto imbarazzato non sapendo cosa dire,uscirono dalla mia bocca le prime parole che mi vennero in mente «Bho..ehm..sei..u-un..» iniziavo ad imbrogliarmi con le parole mentre Harry rideva con le mani sul torace,mentre io diventavo rossa.

Bhe,dopo tutto quello che era successo dovevamo essere qualcosa,no?Iniziai a ridere insieme a lui mentre dicevo «Ed io invece,cosa sono per te?» Harry si bloccò all'istante,non era affatto nervoso come me. Si avvicinò a me sfiorandomi il naso,pensavo che volesse baciarmi invece no. Arrivò al mio orecchio mentre sussurrava «Voglio che tu sia la mia ragazza..». Sorrisi,mentre risposi alla sua domanda «Si,anche io.»

Non avevo nessun dubbio,potevo fidarmi di lui,lo sentivo. Speravo che la mia bontà e la mia voglia di essere protetta non mi si rivolgesse contro. Rimanemmo abbracciati per qualche secondo,dopo scoppiò un altro bacio fra di noi,ma diverso dagli altri. Questo non era uno di quei baci disperati,ma un vero bacio,un bacio pieno di passione,di amore,di protezione. Tutta la mia felicità era rinchiusa in un semplice bacio.

«Te l'avevo detto che saresti diventata mia.» a quelle parole iniziai a ridere mettendo un finto broncio e tirandogli uno schiaffetto sulla spalla sorridendo e abbracciandolo. Questo lato di Harry non lo avevo mai visto,io sapevo solo il lato di ragazzo oscuro,con tante ragazze intorno,violento,drogato,ma non il lato romantico. Drogato.D r o g a t o. Dovevo risolvere questa situazione,quindi staccandomi da lui pronunciai queste parole «La smetti con la droga?» lui iniziò a ridere mentre andò a sedersi sotto un albero. Accese una sigaretta mentre mi faceva segno di sedermi affianco a lui.

«Io non mi drogo..» emise un 'pff' prima di scoppiare a ridere di nuovo,mentre io non capivo quella situazione. Se non si drogava perchè l'altro giorno mi aveva detto di si?E perchè aveva quella bustina di cocaina? Smise di ridere e continuò «Aiuto solo dei coglioni a venderla ad altri coglioni,ma io non la provo nemmeno quella roba.» Piegai il capo a sinistra confusa mentre lui sorrideva,che sollievo. Andai a poggiarmi sulla sua spalla senza dire nulla,mentre lui strofinava la sua mano sulla mia spalla sinistra. «E smettila anche con questo schifo.» sussurrai indicando la sigaretta con gli occhi,mentre lui non mi diede retta.

*

«Sto con Harry.» Zoe e Lily stavano quasi per strozzarsi con il frappè. Mi guardarono stupefatte per poi emettere un 'oh'. Secondo me avevo fatto male a dirglielo,notando la reazione sconvolta di Lily. Zoe sembrava piuttosto felice,venne ad abbracciarmi,mentre Lily scappò via dicendo un semplice 'devo andare'. Decisi di seguirla,mentre la vedevo scappare nel parco affianco. Si era seduta su una panchina piangendo,mentre mi avvicinai poggiandole cautamente una mano sulla spalla.

«Ehi..ti prego,spiegami.» Lily aveva un aspetto come se stessi delirando,ma sul serio non capivo. Harry era il suo ex e so che non era bello che la tua migliore amica stia con il tuo ex. Ma dopo il modo in cui l'aveva trattata,se ero al posto suo di sicuro lo mandavo a quel paese. Si girò verso di me piuttosto arrabbiata «Vuoi sapere perchè sono arrabbiata?Ok,te lo dico.» prese un grosso respiro e continuò il suo discorso «Quando arrivò Harry a scuola tu dicevi che lui era un montato e che non faceva il tuo tipo,ora ti ci ritrovi a scopare e ad essere la sua fidanzata,primo punto.» il dolore la fece andare oltre le sue parole,non riuscivo a riconoscerla,mi veniva da piangere.

«Ma..» lei mi interruppe subito «PUNTO SECONDO. Dopo come mi ha trattata hai detto che è un verme,un violento e che meritava di stare da sola,ora ti ritrovi ad amarlo?Brava,sei diventata una delle sue puttane. Ma quando ti renderai conto che lui ti considera un suo giocattolo?» A queste parole mi sentì davvero male ed iniziai a piangere mentre lei si alzava perchè Zoe le aveva detto di fermarsi,dato che aveva sentito tutto. Iniziai a correre mentre le lacrime mi bagnavano il viso,fino ad arrivare alla maglia. Perchè non voleva nessuno che noi due stessimo insieme?Forse era destino? Mentre correvo per la strada andai a sbattere contro Harry,che di sicuro era a fare jogging. Lo abbracciai con tutta la forza che avevo,mentre lui mi stringeva al suo petto accarezzandomi la testa.

Sentivo il suo petto alzarsi ed abbassarsi velocemente,forse era stanco. Con la sua voce calda disse in tono di domanda «Ehi piccola,cosa è successo?» alzai il viso per guardarlo e per poi accarezzare il punto tra il viso e i capelli «L-Lily mi ha detto c-che tu mi consideri solo un tuo giocat-t-ol-lo.» inziai a piangere sempre di più mentre lui serrava la mascella stringendo i pugni facendo gonfiare le vene. Il sangue gli salì al cervello,riconoscevo quell'aspetto,si stava trasformando in quello che non era e quella cosa mi spaventava.

«Brutta puttana,deve sempre mettersi in mezzo.» stava allungando il passo,come se volesse cercarla per ucciderla o prenderla a botte. Iniziai a corrergli dietro mentre lo afferravo per la maglia,ma inutile era troppo pesante per me ed eravamo troppo vicini a Lily. Si fermò per un secondo guardandola bene per poi avvicinarsi a lei con aria minacciosa.Quando se ne rese conto indietreggiò di un passo mentre Zoe venne ad abbracciarmi preoccupata «Ti prego,non dirmi che sta per fare quello che penso..» iniziai a mordermi il labbro velocemente e alzai le mani in segno di resa,mentre Zoe era ferma accanto a me senza muovere un muscolo. Si sentì una botta,Harry aveva colpito Lily con uno schiaffo fortissimo sulla guancia facendola cadere sull'erba del parco.

«Harry,lasciala ti prego!Ragiona!» non diede retta alle mie parole che le tirò un pugno facendola sanguinare per il naso,Zoe mi disse che dovevamo fare qualcosa,ma c'era poco da fare. Mi portai una mano davanti alla bocca quando vidi lui che l'afferrava per i capelli facendola sbattere contro la panchina. Se ne andò dall'altro lato della strada lasciandola lì seduta a piangere. Menomale che non c'era nessuno altrimenti lo sbattevano dentro. Andammo da lei a vedere come stava,perdeva sangue dal naso ma lei alla nostra reazione di avvicinamento andò via,disperdendosi nei vicoli. «E' tutta colpa mia..» affermai io prima di scoppiare in un pianto,ma Zoe mi consolò «Ehi,non è colpa tua..è lei che ha esagerato con le parole.» mi legai i capelli in una coda di cavallo mentre cercavo un taxi per tornare a casa.

*

Presi la solita tazza di cioccolato delle 20.30 dopo mangiato,stendendomi sul letto a guardare la TV. Non facevano mai nulla che mi piaceva,sempre cazzate varie. Decisi di vedere un giallo/poliziesco,ma bussarono alla porta.

«Carmen,posso entrare?» la voce di Lottie parlava dall'altro lato della porta. «Mmm.» risposi io abbassando un pò il volume della televisione,dopo che la porta si era spalancata. Il ticchettio delle scarpe di Lottie si fermò quando venne a sedersi affianco a me «Scusami,non volevo.» si,certo,perchè il diavolo prima fa le cose e poi si scusa. Non sapendo cosa dire mi misi su due gambe e la guardai negli occhi.

«Mi spieghi perchè mi hai fatto tutto questo?Siamo sorelle,non mi aspettavo che tu facessi così.Siamo sempre state così legate,perchè?» Lottie sembrava scurita in faccia. Prese i capelli spostandoseli tutti d'un lato,poi iniziò a spiegare,almeno speravo che le sue scuse fossero valide per una volta.

«Io sono gelosa di te. Tu sei bella,Louis ,Felicitè,Daisy,Phoebe e perfino mamma e papà ti vogliono più bene che a me. Tu non sei una ragazza gelosa come lo sono io,non hai difficoltà a trovare ragazzi.Harry mi piaceva e per una volta volevo vincere io contro di te.» Iniziai a ridere. Da quando io e Lottie facevamo a gara per ogni cosa della nostra vita?Come faceva a dire che ero bella e piena di ragazzi se è la prima volta che mi fidanzo sul serio? Non riuscivo proprio a capire. Lei sembrò aver letto i miei pensieri,quindi mi sorrise.

«Io non sono nulla di tutto questo hai torto. Ma comunque voglio chiarire con te.» chiarimmo e poi lei lasciò la stanza.

Ore nove e trenta. Non avevo sonno,non avevo studiato,ero nella noia più totale. Entrò Liam nella mia stanza come terrorizzato e abbastanza depresso «Ti prego aiutami!» era la prima volta che lo vedevo così. Liam che mi chiedeva aiuto era un evento più unico che raro. Aggrottai le sopracciglia in senso di domanda e lui iniziò a spiegarmi.

Sadness || Harry Styles.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora