-UN MINUTO DI ATTENZIONE VI PREGO: Grazie,wow,siamo già a 80,000 lettori,vi ringrazio!Volevo solo chiedervi di VOTARE (cliccate sulla stellina) e COMMENTARE se volete l'altro capitolo. Proviamo a fare un record di commenti e voti?hahah<3
Faccio un sorrisetto cattivo e finto "Cosa ti farei Harry,tu non immagini cosa." sembra sorpreso dalla mia risposta,sgancia un sorriso da ebete "Fallo ora." ma cosa ha capito? Mi sto trattenendo per non mollargli un pugno in faccia.
"Non in quel senso." mi alzo dal letto roteando gli occhi e mi avvio verso la porta aprendola "Ora se non ti dispiace,esci dalla mia stanza,devo vestirmi." Sbuffa e viene verso di me,ma si ferma un secondo prima di uscire "Ti vedi con Niall,giusto?"
Sbatto freneticamente i piedi a terra sbuffando e alzando gli occhi al cielo "E anche se fosse?Ora sparisci." lo spingo fuori facendolo uscire. Non l'ho detto a nessuno,eccetto Niall, sto ancora vedendo lo psicologo,quando starò meglio smetterò di andarci. Oggi è il quarto mese che vado,mi sta aiutando moltissimo,anche per l'autolesionismo,ho smesso da un pò,quindi sono sulla buona strada. Faccio una doccia e asciugo i capelli lisci. Indosso un pantaloncino di jeans chiaro a vita alta,con una maglietta azzurra abbinata alle vans,prendo la borsa e scappo fuori,dove c'è Niall che mi sta aspettando in auto.
"Ehi,chiamami quando esci,okay?" annuisco ed entro nel grosso edificio,dirigendomi nello studio dello psicologo. Lo trovo seduto allo studio,con tantissime carte in mano da firmare,quindi mi avvicino lentamente sorridendo "Buongiorno Audrey." E' davvero un signore simpatico,sulla sessantina d'anni,per me è come un nonno e per lui sono come sua nipote. Non è uno di quegli psicologi seri che rispettano gli orari e poi ciao ciao,lui è simpatico,parla come una persona normale,come un amico e non ti accorgi nemmeno che sei ad una seduta in un ospedale.
"Guarda un pò chi si rivede!" mi sorride e mi fa accomodare nella poltrona di pelle,comodissima,lui si siede difronte a me "Cosa è successo stavolta?" abbasso il capo e tiro un grosso sospiro.
"Ricordi di quel ragazzo di cui ti ho parlato?" annuisce e segna gli appunti,mentre continuo "Lui è ritornato.." annuisce ancora,segna e poi mi blocca "Quindi è ritornato,ma per cosa è ritornato?" su questo non ci ho mai fatto caso,aggrotto le sopracciglia e lui sorride come se già sapesse che non so la sua risposta,infatti non la so. Appunta qualche altra cosa "Se è tornato ci sarà un motivo valido,no?" faccio una smorfia con il naso e continuo "Ma lui è fidanzato..o no..non lo so nemmeno io,ora è venuto a vivere da me per un pò." borbotto,davvero,la sua domanda mi ha preso alla sprovvista.
Ridacchia ancora "Rispondi alla mia domanda." annota ancora qualcosa su quel bloc-notes,mentre io non so cosa rispondere.
"Non lo so,è tutto così difficile." sorride e posa quel quaderno "E' questo il problema. Tu pensi che lui voglia farti del male,giusto?" annuisco e lui continua "Lo sapevo. Ma al cuor non si comanda cara mia,provi qualcosa per lui?" sorride vedendomi in difficoltà,muovo ansiosamente le mani intrecciandole e poi finalmente rispondo "Non lo so..e poi c'è anche Niall,non so davvero.." gli avevo parlato di Niall la volta precedente.
"Ti posso dire solo di seguire il tuo cuore e toglierti queste idee sciocche dalla testa. Ma prima di tutto,per esserne sicura, scopri il motivo per cui è tornato." mi alzo e lo ringrazio,l'ora è finita ed esco fuori dallo studio.
Compongo in fretta il numero di Niall,ma prima di schiacciare il tasto per far partire la chiamata qualcuno mi toglie il cellulare dalle mani,noto due paia di converse bianche,le avrei riconosciute anche al buio.
"Ridammi il cellulare!" cerco di prolungarmi all'altezza di Harry,ma è impossibile,è troppo alto per me. Tiene il cellulare fra le mani,facendolo penzolare "Ora tu mi spieghi che cazzo ci fai qui." E' impossibile. In ogni sua parola c'è una parolaccia,non so,ma questo ragazzo sa dire una frase senza metterci in mezzo 'cazzo' 'vaffanculo' e 'puttana'? Finalmente riesco ad afferrare il cellulare e a metterlo nella borsa,mi giro,ma mi afferra il braccio spostando i braccialetti e scoprendo i tagli sul polso "Lo fai ancora?Rispondi." alza la voce e mi spavento,prende i braccialetti e li butta per terra,mi avvicina a se,ha gli occhi lucidi,mentre non ho il coraggio di dire niente. Forse quelle ferite insignificanti significano qualcosa per lui,credo.
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Sadness || Harry Styles.
Fanfic"Il destino sembra volesse separarci,ogni volta,ogni minuto,ogni secondo ogni istante. Il mio cuore è in continua lotta con la sorte,ma si sa,quando due persone si appartengono per sempre il legame non può essere spezzato,non è così?Siamo contro nat...