Sadness || Harry Styles.

Capitolo 29.

Ciao bellezze<3 per i 100k vi sto organizzando una sorpresa,quindi arriviamoci in fretta! 

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L'aria mattutina è fresca,molto fresca. E' impossibile come un piccolo raggio di sole dalla finestra può accecarmi,quindi nascondo la testa dietro al cuscino,andando a chiudere la finestra,accendo le luci e vado in bagno,avevo portato da casa dei vestiti puliti. Indosso un pantaloncino a vita alta a fiori,con una t-shirt bianca,le vans bianche. Mi trucco pochissimo,per sembrare sobria con quell'abbigliamento. Non voglio svegliare nessuno,stanno ancora dormendo tutti,quindi con più calma possibile esco fuori facendo attenzione a non fare rumore. Strarsbucks è molto vicino a casa di Liam,quindi passo da lì e prendo un cornetto con un frappè per fare colazione. Sono le dieci,posso fare comodamente shopping oppure una tranquilla passeggiata nel parco,penso guardando le lancette dell'orologio. Ricordo che la settimana scorsa,viddi un vestito che mi piaceva molto,quindi oggi è un'ottima occasione per comprarlo,quindi mi dirigo da " Wha!t" che sarebbe il negozio,vende degli abiti stupendi. Mi butto a capofitto su quel vestitino,ancora lì,fortunatamente. E' un vestitino tipo jeans,a campana,con la cerniera dietro,stupendo. Lo misuro,mi calza a pennello,quindi lo acquisto e torno a pensare a cosa posso fare nelle prossime tre ore,guardo la lancetta,sono le 10.54 ,wow,ci ho impiegato quasi un'ora per fare tutto,ma chi va piano va lontano,come dice sempre mio nonno. Squilla il cellulare,forse è mamma,papà o qualcuno della mia famiglia,quindi lo afferro di fretta,ma leggo 'Niall'. Mi sembra davvero strano che a quest'ora Niall sia sveglio,rido.

"Pronto Niall?" sgancio un sorriso,non so perchè,mentre ho il cellulare fra l'orecchio e la spalla.

"Ma dove diavolo sei?" sembra preoccupato,Niall preoccupato fa un pò paura,ok.

"Niente,sono andata a fare shopping e non volevo svegliarvi,tutto qui." cerco di spiegare la situazione.

"Dove sei?Ti raggiungo." sta per cadermi il cellulare dalle mani a causa del borsone di ieri e quella del vestito,mi serve una mano. 

"Uhm,vieni al parco principale,ti aspetto lì." annuisce e stacco il telefono andandomi a sedere su una panchina.

Dopo diciamo,un'ora,riesco a vedere Niall arrivare,è sempre il solito ritardatario. Lo saluto con la mano,mentre viene verso di me con la sua moto "Allova signovina,dove la povto?" cerca di imitare l'accento francese,è adorabile. Metto una mano davanti alla bocca per ridere,seguita da lui.

"Dove vuole lei signore!" continuo a dire tra le risate mentre lui mi porge la mano per farmi salire. Infilo le buste nel bagagliaio dietro la moto e partiamo.

"Allova signovina la povto a pvanzare con me." Fa ancora quell'accento e io scoppio di nuovo a ridere afferrandolo per mantenermi sulla moto.

"Va bene signore,accetto!" sorrido e partiamo di nuovo per andare a pranzare insieme. Stranamente non arriviamo da Nando's e penso che Niall oggi da i numeri. Cioè, si sveglia presto e non pranza da Nando's?Chi è questo qui e dov'è il vero Niall?Penso e mi viene da ridere,ma mi trattengo per un pelo. Quindi arriviamo a questo ristorante,è un ristorante di lusso,sto ancora pensando a quanto può essere dolce questo ragazzo,se tutti i ragazzi fossero come lui non esisterebbero più le forever alone. Davvero sto pensando questo? E' inquietante,sto parlando di nuovo da sola con me stessa. Ci sediamo ad un tavolo iniziando a parlare e mangiare,ho una fame da lupi,nonostante avessi fatto anche colazione,di solito non la faccio mai. Niall sembra andare in coma quando mangia,non sente,non vede,non parla,non si può dire lo stesso di me. Ammetto che mi piace mangiare,ma davvero,sto sempre attenta e pronta se qualcuno mi dice qualcosa oppure se mi chiamano. Finalmente Niall finisce e possiamo iniziare a parlare di nuovo.