Sadness || Harry Styles.

Capitolo 37.

Mi scuso se è un pò cortino e se ho aggiornato tardi ma ho avuto da fare. Ecco a voi.<3

Sono così felice per il nuovo cambiamento di Harry. Cioè,secondo me si sta sforzando a cacciare qualche piccolo tratto di bene dal suo carattere rozzo e ne sono particolarmente felice. Okay Carmen non correre troppo.

"Uhm,ragazzi io vado a fare la spesa. Ci si sente." saluto con una scusa credibile e scappo via,anche se detto da me non suona molto credibile.

Raggiungo questo bar che non è molto lontano,è a dieci minuti a piedi,vedo un ceffo girato di spalle,sì,è lui,troppo nero nel suo abbigliamento.

"Hei" lo scuoto e lui si gira sorridendo e tamburellando le dita sul tavolo.

"Alla buon'ora." è un pò freddo,ma sono abituata a questo,quindi mi siedo affianco a lui e ordiniamo.

Mi sento in imbrarazzo,lo ammetto,le mie gambe tamburellano sotto il tavolo,sto facendo tremare tutto,okay,calmati,rimani calma. Mi ripeto mentre le mie gambe sono senza controllo.

"Calmati,non voglio mangiarti." ghigna e posa la sua mano sulla mia gamba per fermarmi,mi acciglio subito e lui chiede scusa. Iniziamo a mangiare e tutti e due stiamo in silenzio,oddio,è imbarazzante. Mi incanto a guardarlo,anche quando mangia è come dire,perfetto.Perfetto,cazzo,è perfetto.

"Mi fissi?" ride e spalanco gli occhi.

"Ma no,cioè,sì ti stavo fissando Harry." piego il capo e lo sento ridere sotto i baffi,possibile che mi metta così in imbarazzo? Continuiamo a mangiare per un tempo che sembra indeterminato. Finalmente finiamo e vedo che una signora,che ne so,potrà avere trent'anni,si avvicina a noi con la camminata da puttana. Forse è la cameriera che ci porta il conto,ma mi sta sul cazzo già a primo impatto.

"Harry." si posiziona a guardarlo la rossa,sedendosi affianco a lui. Harry deglutisce e si gira "Jeneviev." saluta fingendosi disinteressato.

"Ehm,ciao..vi conoscete?Ti conosci con la cameriera Harry?" rido e lei si gira verso di me scrutandomi,brutta zoccola.

"Harry ma lei chi è?Sei il suo baby sitter?" ride e Harry serra la mascella girandosi verso di lei "Non parlarle così." dice a denti stretti con i pugni ben chiusi.

"Harry calmo,so difendermi dalle troie molto bene." rido e la guardo continuando "Ora sparisci,non vedi che siamo occupati?" faccio segno e lei ride.

"Senti cara,non so chi tu sia,la puttana di turno di Styles o altro,ma cosa dico,Styles non si fidanza mai." ride guardando Harry e poi si rivolge a me "Ora ho io l'appuntamento con Harry,quindi sparisci e vai a scopare qualcun altro." okay sono arrabbiata come se non ci fosse un domani.

"Senti brutta troia,non ti conosco,ma tu e Harry non avete nessun appuntamento. Vero Harry?" Harry non risponde e lei sorride compiaciuta.

"Harry?" lo stuzzico,ma lui piega il capo,ci sono cascata di nuovo. Li guardo disgustata e mi alzo "Io me ne vado,divertiti con la puttana." scappo via prima che Harry possa inseguirmi.

-

Corro per le strade piangendo a dirotto,allontanandomi il prima possibile da quel ristorante. Una mano mi afferra saldamente "Ehi!" è Niall.

"Ehi." mi asciugo in fretta le lacrime per poi fingere un sorriso,ma non serve ad una beata minchia.

"Cos'è succede?" dice guardando i miei occhi rossi e gonfi.

"Succede che ci sono cascata di nuovo,Niall." piango e mi butto fra le sue braccia,mentre lui mi accarezza la nuca.

"Non so cosa sia successo,ma questa problema ha come nome Harry." fa cenno con le mani e io annuisco leggermente tirando su col naso.