Capitolo 36.

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Tiro un sospiro di sollievo misto al mio carattere incredulo,vedendo la faccia molto conosciuta,solo non capisco che cosa ci fa qui,oppure come sa di questa festa,dato che non ne ho accennato e che quando ci hanno invitati loro non erano con noi.

"Niall,dovevo aspettarmela. Cosa ci fai qui?" sussurro,dato che qualcuno potrebbe sentirci in questo momento e potrebbe pensare male.

"Devo parlarti." sembra ansioso e con l'affanno,da notare anche le sue guance accaldate.

"Non potevi aspettare a domani?" incrocio le mani al petto poggiandomi vicino alla parete ruvida della casa,poi mi distacco subito per il tocco rude.

"No! Volevo dirti che stasera Monica vuole sabotarti." esclama Niall alquanto scocciato dal mio comportamento poco carino nei suoi confronti.

"Come vuole sabotarmi?E' solo una festa,Niall." alzo gli occhi al cielo,Niall se le inventa davvero tutte pur di venire in posti graditi,dove non è stato assolutamente richiesto da nessuno,ormai lo conosco come l'aria.

"Ieri mentre tornavamo a casa parlava al cellulare e ha detto che avrebbe finto di essere te,per baciare Harry e farlo passare da puttaniere sotto i tuoi occhi." Harry appare già così alla mia vista e so anche per certo che stasera avrebbe pomiciato comodamente con un'altra ragazza,sarà questione di minuti,quando andrò da Josh.

"Come se non lo conoscessi." il mio tono è rude e freddo e Niall sembra arrendersi dal modo in cui scrolla le spalle. Se si sarebbe aspettato una scenata oppure io che avvertivo Harry,si sbaglia davvero di grosso e non mi conosce. Poi Harry e Monica stanno insieme,quindi non vedo dove sia il problema,un ragazzo che bacia la sua ragazza,non ci trovo niente di male.

"Se lo dici tu." va via e io mi siedo sulla panchina afferrando un drink e mandandolo giù dal nervosismo,Harry se ne sarebbe infischiato,come sto facendo io. Oh,giusto,Harry. Devo raggiungerlo o penserà che mi sono persa o qualcosa di simile,lo andrà a dire ai miei,che lo definiscono il ragazzo perfetto e via con le ramanzine.

"Dove diavolo eri?" Harry mi afferra per un braccio non appena mi alzo,distaccando le parole.

"Che c'è,non posso venire qui?" serra la mascella,poi si calma e mi trascina con lui nel giardino.

"Perchè Monica è venuta?" muove la lingua nella bocca,per poi leccarsi il labbro.

"Voleva fingere di essere me,contento?Ora andiamo." mi avvio,ma mi tira di nuovo verso di lui dandomi un bacio a stampo "Ho capito subito.." poi dice continuando "..che non eri tu. " Molla un bacio con la lingua e non posso far a meno che socchiudere le labbra,poi si stacca da me "Non era lo stesso sapore." come fa questo ragazzo ad essere aggressivo e dolce nello stesso momento? Non so che dire,sono imbarazzata da queste parole.

"Beh,uhm,eh,tu l'hai baciata?" borbotto.

"Lei ha baciato me." dimezza un sorriso troppo sbagliato per la situazione.

"Ma state ancora insieme,vero?" come mai domando queste cose? Cosa penserà di me? Accidenti alla curiosità.

"Ehm,no. L'ho lasciata prima,mi aveva stufato." spalanco un pò la bocca,finalmente,questa,non la sopportavo più,ah,che bello,la mia vità sarà migliore d'ora in poi. Sto pensando come un'ebete in preda al sarcasmo,okay,Carmen,non correre troppo. Sto parlando di nuovo da sola,ah va bene,stupendo. Styles lascia le sue ragazze come i bambini fanno con i loro giocattoli,l'unico paragone decente che riesco a fare.

"Entriamo?" sorride e annuisco,entriamo nell'enorme sala della villa,dove tutte le persone sono impegnate a ballare.

"Su,balliamo." Harry mi trascina al centro della pista,mentre parte un lento,ammetto che non sono molto brava in questi balli.

Sadness || Harry Styles.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora