"I know at times
I've made mistakes.
Wish I could blow them all away.
Won't you believe me when I say...
I'm so much better now,
I've changed.
I've only got myself to blame."- James Smith, Call me when it's over
Luke
Sono seduto nel soggiorno del 17B. Mentre tutti gli altri hanno deciso di andare a ballare.
Non appena avevo saputo che Alexandria non sarebbe stata dei nostri, mi ero auto invitato a casa sua per farle compagnia.
Peccato che non mi stia degnando di alcun tipo di attenzione perché è troppo impegnata a lavorare.
Mi brontola lo stomaco, è sabato sera e quindi la pizza è praticamente d'obbligo.Mi alzo dal divano e mi dirigo verso la camera di Alexandria per chiederle se vuole che ordini la pizza anche per lei.
La vorrà sicuramente, già lo so, ma ho bisogno di una scusa per vedere cosa sta facendo. Se sta lavorando per davvero oppure è solo una scusa per non stare da sola con me.La porta è socchiusa, ne sfioro il legno con i polpastrelli e facendo un po' di pressione faccio in modo che si apra.
Rimango con una spalla appoggiato allo stipite della porta e incrocio le braccia al petto.
Alexandria è seduta alla scrivania ed è circondata di fascicoli. I capelli sono raccolti in uno chignon tenuto fermo da una penna. È così concentrata che non si rende conto della mia presenza.Il suo telefono squilla, sobbalza sulla sedia girevole, spaventata. Poi sembra risvegliarsi ed inizia a cercare il cellulare.
Non appena lo trova, getta un sospiro di sollievo.- Dottoressa Lewis, mi dica pure - il suo tono di voce è dannatamente formale e stento a riconoscerla.
Pensandoci, non l'ho mai vista svolgere il suo lavoro mentre lei può vedere me quando vuole.
- Signora, adesso voglio che lei chiuda gli occhi e si concentri sulla mia voce. È impossibile che veda Jackson per casa. È morto in un incidente stradale, ricorda? -
Mi viene la pelle d'oca al solo pensiero di qualcuno che per il dolore veda una persona che non c'è più. Non so cosa la signora stia dicendo ad Alex, ma lei annuisce come se dall'altro capo del telefono potessero vederla.
- Sembra reale, ma non lo è. Quello che vede è il fantasma del suo ricordo, di tutto l'amore che vi legava. Signora, adesso voglio che apra gli occhi. Mi dica, vede ancora Jackson? -
Sembra soddisfatta della risposta poiché sorride.
- Si figuri, nessun disturbo. - Dice per poi riattaccare.
Subito inizia a cercare tra i fascicoli che tiene rigorosamente in ordine alfabetico nel cassetto della scrivania e ne prende uno con su scritto Lara Morris. Gli da un'occhiata veloce per poi estrarre la penna dai capelli ed appuntare qualcosa, sicuramente la chiamata appena avvenuta.
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Want You Back. [L.H.]
Fanfiction(SOSPESA) Riuscireste a dimenticare il vostro ex storico se la sua faccia fosse ovunque, tutti parlassero di lui, aveste gli stessi amici e cantasse al mondo intero la vostra storia ammettendo quanto vi rivorrebbe indietro? Vi sfido a provarci. Seq...