...Julia...
Non so come o perché ma questo nome in qualche modo mi risuona stranamente familiare,
e ora che ci penso, nella "visione" che ho avuto, se si può definire come tale, chi compiva l'azione non ero io ma era qualcun altro, un uomo da quanto ho capito, mi è bastato vedere le mani, ed è come se lo conoscessi,
è tutto così strano, così confuso...Ad ogni modo mi riprendo e vengo riportata alla realtà,
vedo che Faith mi sta guardando leggermente turbata,
<< Elizabeth tutto bene? >> mi chiede lei evidentemente preoccupata,
<< si si tranquilla, mi è venuto solo un piccolo capogiro, ma ora è passato >>
dico per rassicurarla,
detto questo riprendiamo a camminare fino a che non raggiungiamo la nostra meta, un ristorante messicano, che da quanto dicono è davvero molto buono, così decidiamo di entrare e prendere posto su un tavolo abbastanza in disparte,
arriva dopo poco il cameriere che ci porta il menù,
decidiamo di prendere entrambe
un' Enchiladas con salsa piccante, e aspettiamo che ci portino il nostro ordine.
<< allora che ne pensi di Mr.David, Lizzy? >> mi chiede Faith curiosa per ammazzare un po' il tempo,
<< mmh, penso sia un ottimo insegnante non c'è che dire >> rispondo senza pensarci troppo,
<< si hai ragione però devo dire che mette molta ansia, ha uno sguardo penetrante, non trovi? >> mi rivolge la domanda con un tono di voce un po' troppo curioso per i miei gusti,
<< si è vero l'ho notato anche io, per non parlare della notevole statura, secondo me i due metri ci sono tutti>> dico facendo un'ipotesi,
<< si sono d'accordo, però dai ho notato che ha un occhio di riguardo nei tuoi confronti, no? >> dice lei lasciandomi un attimo spiazzata,
<< in che senso scusa? >> chiedo confusa, << ecco non saprei, sembra quasi volerti proteggere >> dice con una sicurezza disarmante, << proteggere, e da cosa, dai brutti voti? ma dai >> dico in disaccordo, << però ammetti che è un tantino fissato con te >> dice lei pronta a rassegnarsi,
<< ma che ne so, non ci ho neanche fatto caso, so solo che già dal primo giorno che ha messo piede in classe ho sentito una specie di legame che ci unisce, non so come spiegarlo, è come se fossimo in sintonia >> dico tentando di spiegare i fatti, << si più o meno ho capito cosa intendi, è la stessa cosa che ho sentito quando è entrato Mr. Laytorne, il professore d'italiano, inoltre è da un po' che ho delle "visioni" se si può dire così, in cui continuo a vedere il nome Naomi, è frustrante perché ho come l'impressione di sapere chi è ma mi sfuggisse >> dice sfogandosi,
<< si anche a me sta succedendo la stessa cosa, ma il nome cambia, io sento Julia >> dico ammettendo tutto l'accaduto, lei non fa in tempo a dire più nulla, che arriva il cameriere a portarci le nostre Enchiladas fumanti, così lasciamo da parte le parole e iniziamo a mangiare.
Quando finiamo decidiamo ognuna di tornare a casa propria, vista la quantità di roba da studiare.
Arrivata a casa mi metto subito a fare i compiti, essendo convinta del fatto che sei inizio prima finisco prima, infatti è così, perché dopo un'ora e mezza finisco di fare tutto, così decido di uscire e andare a fare jogging nel bosco, approfittando ancora della presenza del sole,
quindi mi cambio ed esco.Sto correndo sul sentiero sterrato che si insinua nella fitta vegetazione quando sento delle urla provenire dal cuore del bosco, mi faccio coraggio e decido di andare a vedere,
arrivo nel punto in cui ho sentito le urla, mi nascondo dietro dei cespugli per non farmi vedere, e provo a vedere la scena.La scena è divisa a metà per colpa dell'albero che ho davanti, ma è comunque molto chiara perché riesco a capire cosa sta succedendo,
vedo due ragazzi, uno della mia età e l'altro avrà si e no due anni in meno.<< se non mi sbaglio il nostro accordo era un altro vero Theo? >> dice il primo ragazzo, è sul punto di perdere la calma, << si ma vede sign. Clark, ho avuto degli imprevisti e non ho potuto fare nulla per evitarli >> dice il ragazzino in preda ormai ad un attacco di panico, << ah si e con ciò mi vorresti dire che non sei riuscito a portarmi ciò che ti avevo chiesto? >> dice il ragazzo facendo un passo verso il poveretto, riesco così a scorgere i tratti del suo viso,
ma che? No vabbè è dopo questa mi levo, il ragazzo è Martin, il fidanzato di Faith.
Fantastico, ora come gli dico che il suo fidanzato è un criminale psicopatico?
Non ne ho la minima idea, ci penserò domani.
Così decido di ritornare a casa e farmi una doccia calda per rilassarmi.
Quando finisco, mi butto sul letto e mi addormento.Il giorno dopo
Driiin... Driiin... Driiin
Mi sveglio dopo i soliti squilli assordanti della sveglia,
Così mi alzo dal letto e vado in bagno a prepararmi,
e come al solito opto per un look casual, e giusto un pochino di mascara, infine infilo ai piedi le mie amatissime vans.
Scendo giù a fare colazione, do il buongiorno a Killian e noto con piacere che mio fratello si è svegliato prima di me e sta già facendo colazione, così mi aggiungo subito a lui.
Finiamo la colazione, usciamo di casa e andiamo a scuola insieme.
Quando arriviamo, vedo Faith che come ogni mattina mi viene in contro e mi saluta.<< ehi Lizzy come stai? Dormito bene stanotte? >> mi chiede sorridendo,
<< si ho dormito molto profondamente, infatti mio fratello si è svegliato prima di me >> dico sorridendo a mia volta, ma subito dopo si trasforma in un'espressione seria, perché mi sono ricordata del giorno prima.
<< lizzy che hai, ti sei fatta seria così di colpo >> dice visibilmente preoccupata,
<< ecco vedi, ti devo dire una cosa,
ieri sono andata nel bosco per fare jogging e ho visto Martin e lui ecco... >> mi si bloccano le parole in gola, non riesco proprio a dirle,
<<...E cosa? Non tenermi sulle spine>>
mi esorta ad andare avanti, così provo a fare un altro tentativo,
<<... Ho visto che stava minacciando un altro ragazzo, parlava di una cosa che a quanto pare non gli ha portato,
ero pietrificata, sembrava un altra persona, totalmente diversa ti giuro>>
finisco di raccontare e aspetto che dica qualcosa, vedo la sua espressione farsi più cupa, il suo modo di fare cambia, il suo sguardo cambia, non sembra più lei,
<< se hai finito adesso devo proprio andare>> mi dice bruscamente e se ne va,
oook, di bene in meglio davvero, spero che almeno non trovo brutte sorprese in classe.
Vado in classe e mi siedo vicino a Shaw che mi sorride appena e mi dà un bacio a stampo,
<< buongiorno>> dice sorridendo,
<< buongiorno anche a te, ma che fine hai fatto ieri? >> dico in attesa della risposta
<< non stavo bene, dev'essere stata colpa della pioggia che ci siamo presi >> dice, per poi girarsi verso la lavagna,
ad un certo punto entra la prof. di francese con due ragazze, della mia età, una bassa, magra con i cappelli castano scuro e i riflessi verdi, l'altra alta come me, con i capelli rosso fuoco e gli occhi castani, anche lei molto slanciata.
<< ragazzi sono contento di presentarvi Allison e Sam, sono le vostre nuove compagne di classe >> dopo che la prof. ha detto questo, le due ragazze si girano verso di me a guardarmi...
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What about us?
ParanormalQuando i dadi del destino vengono tirati, tutto il mondo rimane in bilico con il fiato sospeso, perché sa che nulla sarà più come prima. Quattro ragazze accomunate da una cosa: sono state private dei ricordi della loro vera identità e sono in cerca...