La brezza ci solletica i volti.
È piacevole, e sono certa staremo bene nei boschi.
Infine penetriamo, silenziosamente, nel bosco tenebroso.Grace:" Ti sei già perso?"
Peter:" Perché questa domanda, Grace? Non aver paura e fidati di me."Continuo a seguirlo e, visto il suo passo fermo e sicuro, sembra conoscere questa strada alla perfezione.
Non sembriamo seguire la stessa strada dell'altra volta, quella che rappresenta i suoi ricordi romantici e il suo doloroso passato.
(Preferisco così!)Peter:" Non ci troviamo in un territorio sconosciuto, tranquilla."
Grace:" Ma cosa c'è qui?"
Peter:" In realtà nulla di che. Non aspettarti nulla di speciale, è solo un luogo tranquillo per te e me."Arriviamo in una piccola radura.
Mi guardo intorno ma non vedo molto.
Siamo soli, ed è la cosa importante. Non vedo nulla di strano. Mi sento un po' più tranquilla.
Spero che i Discendenti non si autoinvitino alla nostra festa privata, ma preferisco non pensarci e godermi il momento.Peter si avvicina. Le sue labbra vanno rapidamente verso la mia bocca, facendomi rabbrividire di piacere.
Sa sempre come assaporarmi, e io non voglio mai che si fermi.
Ma si allontana poco dopo, e solleva la testa per sussurrarmi a un orecchio:Peter:" Ora so cosa rende speciale questo posto..."
Grace:" Cosa, Peter?"
Peter:" Tu. Sei riuscita a illuminare questo luogo con la tua dolce presenza."Mi dà un altro bacio, e io mi sento già possedere dalla sua foga, la sua forza e il suo desiderio di me.
Sento già più caldo, probabilmente a causa della passione dei suoi gesti...
Peter potrà essere un vampiro dalla pelle gelata, ma non ho mai freddo quando mi stringe tra le sue braccia. Tutto il contrario.Il mio sguardo si perde nei suoi occhi smeraldi. Brillano nella notte.
Peter non smette di fissarmi con espressione adorante e sensuale.
Ci sentiamo attirati l'uno dall'altra, come delle calamite.
Un potente campo magnetico si stabilisce a ogni nuovo contatto.
Nella notte scura, le sue mani vagano lentamente lungo le mie curve.
In questo silenzio, interrotto solo dai nostri respiri agitati, finiamo per stenderci al suolo.
Mi accarezza dolcemente il volto, tempestandomi guance e fronte con dei teneri baci.
Le mani mi tremano dall'impazienza.
Voglio perdermi contro di lui per dimenticare ogni cosa.
Mi agito sotto i suoi baci, come per esprimere il piacere che mi sta divorando, che mi tormenta.
Ho talmente tanta fiducia che mi lascio guidare dalla sua forza, bruta e tenera al tempo stesso.
I suoi muscoli scolpiti e le sue spalle larghe mi rendono più ardita, più passionale, più pazza di lui.
Faccio un lungo sospiro, che si tramuta in piccoli gemiti selvaggi.
Vengo inondata da un torrente di sensazioni, che mi fa dimenticare chi e dove sono.
Provoca le mie suppliche, come se conoscesse il mio corpo meglio di me.
Proviamo una tale urgenza che non c'è rimasto più spazio per i pensieri coerenti.
È come una specie di follia erotica, dove solo i cuori, le carezze e gli sguardi si capiscono.Il crepitio delle foglie contro la nostra pelle racconta della nostra gioia nell'amarci per tutta la notte.
Sembra che Madre Natura stia partecipando alla nostra unione con una celebrazione dolce e poetica.
Mi domando se c'entri qualcosa il nostro essere connessi su delle onde ad alta frequenza.
Sono diventata preda dei miei sensi, bruciante di febbre e folle di desiderio.
Non è mai stato tanto intenso con Peter! I nostri corpi non hanno mai vibrato all'unisono.
L'emozione si impadronisce di me e mi vengono le lacrime agli occhi.
Peter se ne accorge e mi porta una mano alla guancia.
STAI LEGGENDO
Is it love? Peter
Vampire" Is it love? Peter " è una storia interattiva in italiano su Play Store. (STORIA ORIGINALE)🌺 Storia: "Avendo avuto capacità sovrannaturali sin dalla tua infanzia, hai deciso di abbandonare tutto per ottenere delle risposte alla strana università d...