Is it love? Peter

Capitolo 11 - parte 4 "Resta con me"

Peter li fissa uno per uno.
Ha uno sguardo spaventoso.
Nicolae e Drogo avanzano con un atteggiamento cupo e bellicoso.
Quando gli occhi verdi di Peter si posano su di me, sento una scarica di tenerezza.
Anche se ha un'aria molto debole, si preoccupa ancora per me.
(Ora la situazione è invertita, amici miei...)

Sollevo uno sguardo minaccioso verso il mio aguzzino, che sembra completamente disorientato.

Grace:" Dì ciao alla mia famiglia."

Gli occhi dell'uomo sono spalancati dal terrore. Lo sa!
Sa che lui e i suoi compagni hanno fatto un grosso errore.
Con un semplice movimento della mano, Nicolae lancia uno degli uomini per aria!
Quando uno degli altri rapitori cerca di sparargli, Drogo si getta su di lui in un lampo e gli torce il braccio, che fa un suono orribile.

Disc:" Merda! Cos'è questo casino!"

I Discendenti sono completamente nel panico.
Vengono lanciati da una parte all'altra, come fossero degli stracci.
Mi rendo conto di quanto siano forti i fratelli. Se volessero, potrebbero fare parecchio male...
Eppure hanno deciso di fondersi con gli umani e rispettare le loro fragili esistenze.
Stavolta sono sicura di essere in salvo!
Almeno è ciò che pensavo prima di vedere un Discendente gettarsi su Peter, il quale gli volta le spalle.

Grace:" No!!!"

Cerco immediatamente di alzarmi, ma le mani legate mi trattengono.
Mi dibatto quanto posso, scorticandomi la pelle dei polsi.

Grace:" Peter, attento!"

In pochissimo tempo, quest'ultimo inizia una lotta e getta a terra l'uomo che ha cercato di aggredirlo.
Sospiro di sollievo, continuando a liberarmi i polsi.
Saltello verso di loro.

Nicolae:" Resta dove sei, Grace!"

Nicolae salta alla gola dell'aggressore.
Sorpreso, l'uomo spalanca gli occhi, per poi collassare a terra.
Uno in meno.
L'alta figura del fratello maggiore si dispiega davanti a uno dei Discendenti che sembra esitare sulla via da seguire.
Se attacca, perde. Se fugge, perde.
Non ha molte scelte.
Nicolae non gli lascia troppo tempo per riflettere e lo fa volare per la stanza, proprio sopra un altro Discendente.

Il mio Peter, che si teneva un po' in disparte per la mancanza d'energia, si ritrova in mezzo alla battaglia.
Un Templare si fionda su di lui, facendolo sbattere contro il muro.
Dalla sua smorfia, sembra che non riesca a incassare troppo bene il colpo.
Calci e pugni, che normalmente non gli farebbero nulla, sembrano sfiancarlo rapidamente, probabilmente a causa del veleno...
Nel panico, cerco un modo per aiutare Peter. Ma come?

Drogo afferra una sedia e la lancia attraverso la stanza, colpendo il Discendente che si è gettato su Peter!
La sedia lo colpisce al collo, facendolo collassare a terra.
La sinistra cabina è messa a dura prova! Era già in rovina, ora è quasi distrutta!
Peter fa parecchia fatica a rimettersi in piedi.
Vedo Nicolae lanciargli uno sguardo preoccupato.
Forse non hanno avuto il tempo di liberarlo dal veleno.
Forse Peter si è rifiutato per venire in mio soccorso.
O forse il proiettile aveva una dose di veleno troppo forte...
In ogni caso, il mio bel vampiro ha perso tutte le sue forze, e gli aggressori ne approfittano.
Fortunatamente non sono nulla per i vampiri, e cadono a terra uno dopo l'altro.
Non avevo mai visto Nicolae così furibondo.
Se non sono sorpresa di vedere Drogo nel suo elemento, non si può certo dire lo stesso per il suo fratello maggiore.
Nicolae lancia uno degli uomini, facendolo sbattere contro il soffitto! Il corpo colpisce il legno, per poi schiantarsi nel pavimento polveroso.
Gli occhi della vittima si riempiono di paura e dolore.
(Non se l'aspettava! Ben gli sta!)