Is it love? Peter

Capitolo 4 "Il festival (2° parte)"

Peter è una creatura dell'ombra, della notte, dei sussurri e dei silenzi.
Lo immagino a disagio da solo sul palco, tutti gli sguardi su di lui, e solo su di lui.

Improvvisamente, cala il silenzio.
Vedo un'ombra salire sul palco, con grazia ed eleganza.
Peter...
Si siede di fronte al pianoforte, e le luci si concentrano su di lui.
È l'inizio di un sogno a occhi aperti...

☆SCENA SEGRETA☆

Peter sembra stranamente sicuro di sé. Sembra tranquillo, come se fosse finalmente al suo posto.
Anche io, ho fiducia in lui.
So che Peter ha talento e che questo momento sarà straordinario.
Sento alcuni studenti ridere dietro di me. Che banda di cretini!

Le sue dita fini e bianche si posano con delicatezza sui tasti del piano, toccandoli appena.
Abbassa la testa. I suoi capelli neri con riflessi blu nascondono una parte del suo magnifico viso.
Il tempo sembra fermarsi...

Poi, la musica inonda l'intera sala, e nessuno osa dire qualcosa.
La musica è dolce, profonda, lenta.
Mi opprime la gola e il cuore.
La sua testa si muove al ritmo delle sue dita. Ha gli occhi chiusi.
È completamente concentrato nella sua musica.
Sembra non vedere più nulla, forma un tutt'uno con la melodia.
Sono affascinata dalla sua pelle bianca, dalla delicatezza delle sue dita... È splendido.
Mi piacerebbe chiudere gli occhi e concentrarmi sulla musica ma non posso. Lo spettacolo che offre e la passione che si legge sul suo volto é anche questa un'opera d'arte.
La sua melodia accelera come i battiti del mio cuore.
Mi trasporta, e fa capovolgere il mio cuore, la mia anima e tutto il mio essere.
Le sue dita fanno piroette sui tasti a una velocità impressionante, senza sforzo, come se avessero fatto questo milioni e milioni di volte.
Vuole trasmettere un messaggio, un messaggio che fa battere il mio cuore a una velocità pazza.
È vivo! Come se si fosse svegliato da un lungo sogno e avesse respirato alla fine.
Stiamo assistendo a una rinascita. Sento che mi cade una silenziosa lacrima sulla guancia.
Peter è così bello, in questo istante, troppo bello per sembrare umano.
Vedo che tutti nella sala sono attoniti.
Oseranno deriderlo ora?
Oseranno guardarlo con disprezzo ora?
Mi mancherebbe moltissimo.
Dopo questo spettacolo, sicuramente sarà molto popolare tra le ragazze...
Già c'è Dorothy.
Non ho voglia di dover stare in fila per poter parlare con lui.
All'improvviso, vedo che apre gli occhi, per la prima volta dall'inizio della sua esibizione.
I suoi occhi verdi, luminosi, così puri come cristalli di giada...
Smetto di respirare quando mi guarda.
Le sue dita continuano a danzare sul piano ma il suo sguardo non abbandona il mio.
Sento dei brividi correre giù per la schiena, e improvvisamente, ho molto, molto caldo.
Un piccolo sorriso appare sulle sue labbra seducenti, un sorriso pieno di promesse e segreti.
Posso solo sorridergli in risposta, perché sono stregata da questo sguardo adorabile e luminoso.
La sala è piena da traboccare ed è a me che guarda.
Ho l'impressione che questo pezzo di musica sia dedicato a me.
Potrebbe non essere così, ma l'idea mi piace enormemente.
La musica ora diventa più languida, più sensuale.
Sono rapita, sconvolta, quasi sconfitta.
Come non cadere in questo incantesimo?
Peter è intelligente, bello e con molto talento.
Gli piacciono le poesie e vivere ogni momento con il fervore della disperazione.
C'è qualcosa di magico in lui.
Mi piacerebbe tanto che quel sorriso che vedo ora sul suo bel viso non abbandoni mai le sue labbra!
È il mio più grande desiderio.
La musica si fa più lenta.
Ma non voglio che si fermi...