Capitolo 13 ~colpa Del Lupo? ~

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< io sono Edward l'alfa del branco, siete finiti in una specie di limbo, un Aaron ha mangiato la vostra anima ma a quanto pare tra di voi ci sono anime gemelle e siete finiti qui>

<che significa? >chiede Peter

<un Aaron è un demone che si nutre della sofferenza e della voglia di suicidarsi degli altri, di solito si diverte a far bisticciare i gruppi per poi mangiare la loro anima ma se l'alfa del branco trova ha il suo mate, la sua anima gemella allora visto che questo non può liberarsi della senzazione di distanza o vuoto, quindi non può smettere di soffrire di finisce qui > dice una voce da dietro le spalle del riccio una voce decisamente meno rude più calma, ed ecco che il ragazzo si fa vedere, è bassino, con un bel sedere sodo, due zaffiri al posto degli occhi.

In quel momento tutti si calmano e cominciano a ritornare i ricordi della sera precedente.

E quando Stiles si ricorda del bacio, inizia a sentirsi strano, come se fosse stata la cosa più bella della sua vita ma allo stesso tempo si sente come se quello fosse successo a qualcun altro. Si sente diverso, si sente strano come se non fosse lui. Ma i suoi pensieri vengono fermati da Edward che dice

<in questo mondo prevale la vostra parte animale, è normale se vi sentite strani o non vi sentite bene, ma tra qualche giorno passerà, per adesso potete cambiarvi, ai lupi piace essere liberi per questo abbiamo creato un tessuto che resiste al cambio di forma. Vi accompagnerà Enzo> e indica il ragazzo dagli occhi color zaffiro.

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Oh mio dio questo coso è troppo minuscolo! IO NON ESCO! Pensa Stiles, in effetti "l'indumento" consiste in un pantalono aderente nero, e lui odia il nero, ma hanno estratto a sorte per scegliere e l'ultimo doveva essere lui.

Ma mentre lui pensa a questo qualcuno lo sta fissando un po' troppo, finendo per avere un piccolo problema lì sotto. E appena Stiles li raggiunge Derek crede di aver trovato il paradiso, basta seguire quella scia di nei, pensa Derek.
Ma mentre lui pensa questo Stiles chiede agli altri, con voce tremante dall'imbarazzo e dall'isicurezza <come sto? >

<oh Stiles basta guardare Derek per capire che stai da dio >dice Lydia, è tutto si girano a guardarlo e notano il suo evidente problema

<ragazzi lasciamo soli i piccioncini, dai! > urla Peter per poi ridacchiare.

<p-perché m-m-mi gua-guardi c-così? >chiede Stiles in imbarazzo

<ragazzino ti sei visto?! >

<lo so che sono brutto ma questi pantaloni non coprono niente>
Derek a quelle parole ringhia avvicinandosi a Stiles, così tanto che ora sono anemmeno mezzo passo di distanza. Derek poi prende la mano di Stiles e la porta al cavallo dei pantaloni
<e secondo te questa mi è venuta perché sei brutto? Ragazzino per fortuna che c'erano gli Atri se no non so cosa ti avrei fatto>

Stiles boccheggia perché sente che quel contatto è così giusto, è tutto quello che cercava in Marlon.
Ma sente che quello non basta.

<d-derk... >
<si, bimbo gemi per me >
Stiles inizia a sentirsi caldo e intraprendente, così fa quel mezzo passo che li separa e guarda Derek negli occhi e appena questo, legge nei suoi occhi cosa gli sta passando per la testa decide di azzerare la distanza.
Avvicina per la seconda volta il volto a quello di Stiles, fa affondare le sue grandi mani nei fianchi morbidi di Stiles, per poi far coincidere le loro labbra in un bacio che esprime il loro desiderio di aversi, un bacio bisognoso, desiderato e passionale.

Stiles guidato dall'istinto porta le mani tra i capelli di Derek per poi aggrapparsi a lui, facendo allacciare le gambe dietro la schiena di Derek.

E Derek ne approfitta per stringere quel bel sedere che ha guardato per un bel po di tempo.

Il bacio si fa sempre più bollente e ben presto si ritrovano con due belle erezioni da soddisfare

<p-posso toccarti? > chiede Derek cercando di riprendere fiato. Stiles in quel momento non riesce a far altro se non annuire, Derek di sposta da lì sedendosi con Stiles a cavalcioni su di lui dietro un grande albero.

Derek cala i pantaloni ad entrambi per poi iniziare a mastrurbare i due membri insieme, facendo godere Stiles in un modo che il più piccolo non aveva mai provato, ma anche Derek si sorprende del piacere che sta provando. Fa avvicinare Stiles e lo bacia, lo bacia come se fosse lui la sua fonte di vita, per non parlare dei gemiti che Stiles gli lascia sulle labbra, sono puro ossigeno per lui.

<piccolo gemi per me! Vieni per me! >
Derek iniziò a pompare più veloce e dopo poco si riversano tutto e due nella mano di Derek, il più piccolo venne regalando a Derek la visione più bella mai vista:...

Miliardi di persone e il Tuo Sorriso è il mio Preferito /// SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora