Miliardi di persone e il Tuo Sorriso è il mio Preferito /// Sterek

Capitolo 18 ~we're goin to Egipt for you~

Quel piccolo fuoco che li faceva ardere di passione stava diventando un incendio, facendoli eccitare sempre più.

Derek sfilo i pantaloni ini ad entrambi facendo scontrare i loro sessi, con una mano lì massaggia a insieme mentre con l'altra stava stuzzicando un capezzolo di Stiles mentre l'altro era stato preso di mira e martoriato dalla bocca di Derek.

Stiles era un mix di gemiti urla e piacere, non riusciva più a distogliere lo sguardo da quello di Derek, alla vista di quest'ultimo mentre lo masturbava e mentre gli stuzzica a i capezzoli, si ecciti ancora di più, volendo di più.

A Derek bastò guardalo negli occhi per capire cosa volesse.
Portò due dita al suo orifizio stuzzicandolo

<d-Derek ah t-ti mmm prego>
<dimmi cosa vuoi stiles>ormai Derek aveva completamente perso la testa per fortuna aveva già infilato il preservativo.
<d-Derek f-fottimi ahh >
E a quelle parole Derek lo penetro lentamente e quendo fu completamente dentro Stiles, si guardarono per poi baciarsi, e quando si staccarono Stiles disse

<s-sei c-così mmm g-grande d-dentro di ah m-me, aaah c-così g-grande p-per m-me, mmm s-sei qui > disse infine toccandosi sotto l'ombelico in effetti l'alfa era molto ma molto dotato, approssimativamente erano 30 cm di lunghezza e 15-16 di larghezza anche se era decisamente più grosso.

Derek afferro i bordi dell'amaca spingendola indietro, facendo uscire quasi del tutto il suo membro per poi lasciarla andare di botto.
Questo fece mancare l'aria a Stiles che in quel momento provava così tanto piacere che pensava solo ad inglobare il nodo dell'Alfa.

Derek fece ciò qualche altra volt aper poi girare Stiles a quattro zampe e iniziare a penetrarlo con forza, con brutalità ma allo stesso tempo con amore con piacere, decisamente ricambiato.

<AH AHHH MM D-DEREK AAAAH D-DI MMM P-PIÙ AAAH> e Derek accontento con piacere quella richiesta, urlata dal piacere.

Più Derek si spingeva in Stiles, più quest'ultimo urlava dal piacere, più Derek si spingeva nelle carni di Stiles più il suo nodo si ingrossa e più Derek si spingeva nelle carni di Stiles più in tutti e due cresceva la consapevolezza che si sarebbero legati a breve.

Dopo qualche altra spinta sia Derek che Stiles vennero, nello stesso momento il primo morse il collo di Stiles creando il legame che li avrebbe uniti fino alla fine dei loro giorni.

Ma in quell'estate momento un fascio di luce ingoiò tutto, e da lì il buio.

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POV DEREK

Quando mi risvegliai era mattina. Sentivo delle voci che parlavano ma non riuscivo a distinguere le parole. Ma poi qualcuno si avvicino a me
<Derek ti devi riprendere, Stiles non è tornato con noi, Deaton crede che lui sia in una specie di limbo, dobbiamo partire per l'Egitto >
A quelle parole Derek scatto come una molla, non fregandosene dei giramenti di testa e della nausea, di essere nudo, non aveva neanche controllato se era ferito o se il branco era ferito in quel momento importava solo Stiles.

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Due ore dopo
Eravamo su un aereo diretto in Egitto mi aspettavano 20 ore di viaggio così mi addormentai, cercando di cancellare quel seno di solitudine che mi aveva attanagliato da quando avevo saputo di lui.

Appena arrivati ci dirigemmo nella piramide Saqquara, gli egiziani la costruirono in onore del re che uní il Basso e l'Alto Egitto, il quale si credeva fosse discendente di Horus, dio della natura complessa.

Appena entrarono nella piramide Derek credette di aver sentito l'odore di Stiles, e guidato dall'istinto seguí l'odore.
Si ritrovo davanti a una porta era indeciso se aprirla o meno, si guardo intorno cercando qualcosa che gli avrebbe fatto capire se era una buona idea i meno, ma a quanto pareva l'unica cosa che c'era in quella stanza era quella porta.
Non sentiva più l'odore del branco tantomeno le loro voci, forse sono dietro quella porta?

Guidato dall'istinto la apri vide Stiles galleggiare nella luce, avvolto da un fascio di luce. Si inizio a sentire accaldato, cazzo il suo calore se n'è era completamente dimenticato

Provo a chiamare Stiles, ma sembrava che fosse immerso in un sonno profondo. Allungo una mano ma sembrava sempre più distante, ma penso che la sua vista gli stesse facendo i capricci perché oltre a quello inizio a vedere un'aura intorno al suo braccio.
Presto quest'aria prese forma diventando il suo stesso braccio sembrava che si stesse sdoppiando, perché quell'altro braccio prese Stiles e lo trascino fuori.

Derek cadde a terra con addosso Stiles perdendo i sensi per la caduta.