Vivi.
Noi.
La sala relax.
Noi.
Vestiti uguali.
Ci confondiamo nei non colori del bianco e del nero.
Ci prendiamo in mezzo al rosso e gli specchi attorno,
che riflettono noi due,
che siamo uno.
Vivi.
Un'altra nostra canzone che non riusciamo a farci bastare.
Non ci serve ascoltarla insieme e dirci che è la nostra.
La dobbiamo vivere.
Ci dobbiamo entrare dentro.
Deve essere nostra.
Vivi.
Noi.
Prenderci.
Rincorrerci.
Riprenderci.
La sedia.
Tu.
I miei occhi chiusi.
Il tuo fissarmi, come se fossi già nuda.
Le mie mani.
Il tuo viso caldo.
Le mie dita scorrono nella tua barba. Premo.
Ti vedo dall'alto.
Il tuo tenermi.
I fianchi. Le mani aperte. Premi.
Non era così.
Stringi.
Il tuo "non cadere, amore"
fatto di carne, ossa, sangue, linfa, muscoli, te.
Il tuo stringermi.
Forte.
Non respiro.
Mi prendi.
Ancora.
Di botto.
Sussulto.
Forte.
Sorrido.
Forte.
Forte.
Forte.
Trattieni.
Devi.
Stai ballando, amore.
Trattieni. Se puoi.
Lo so.
Me lo dici sempre, ti fa impazzire.
Ho sorriso. Forte.
Sentendoti respirare. Forte.
Lo so.
Mi sorprenderò sempre, quando mi prendi così.
Forte.
Ti sorprenderai quando mi sorprenderò.
Non ce la fai più.
Mi vuoi.
Sta finendo.
Ti voglio.
Forte.
Così.
Sempre.
Le labbra.
Mi baci davvero.
Disperato.
Disperata.
Sono tua.
Viva.
La tua.
Finisce.
La videocamera spenta.
Le persone attorno.
La tua urgenza.
La mia fretta.
I miei piedi sfregati l'uno nell'altro.
Il fiatone tuo.
I capelli miei che non raccolgo.
I nostri passi svelto, fuori.
Io avanti. Tu due passi indietro.
Il mio camerino.
Le tue mani veloci.
Le tue braccia avvolgono. Sollevano.
Il mio sussulto. Quello di prima.
Sempre lo stesso. Più disperato.
Il tuo sorriso. Quello di prima.
Sempre lo stesso. Più libero. Ma vivo. Amore. Sempre.
Sempre.
Siamo vivi.
Forte.
Vivi eravamo
come aria semplice
vivi eravamo
come fuoco giovane
a cuore nudo
vivi eravamo
come acqua umile
vivi come terra fertile
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Andreas&Veronica || Pillole
Fanfictionnon sono one shot, non sono fanfiction, sono quello che sono