Chapter 3-Voci

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Maxine point of view

Sento...una voce ovattata è qualcosa tenermi la mano

Sento il classico suono di un elettrocardiogramma e l'odore di disinfettante mi pervade le narici

Non ci sono dubbi sono in un ospedale
Riapro a fatica gli occhi e finalmente capisco di chi era quella mano

<Smettila di piangere Samanta, non ne vale la pena>Dissi con la voce ancora rauca

Le feci un leggero sorriso

<o-oh mio Dio Maxine st-stai bene>Mi saltò letteralmente addosso stritolandomi in un'abbraccio

<ok ok vacci piano, se non mi hanno fatta fuori quelli del clan lo farai tu stritolandomi le clavicole>Le Dissi con ancora la voce impostata nel sonno

Ma che diamine c'era in quel sonnifero
Mi sta scoppiando la testa

<Sei una cretina Maxine, per poco quel tizio non ti sparava SEI UN INCOSCIENTE> mi urlò contro Samanta sciogliendo in seguito l'abbraccio

Bipolarismo puro lo chiamerei

<prima cosa non urlare, credo che quella roba mi abbia fatto male ho un mal di testa fortissimo, seconda cosa.....lo rifarei altre mille volte>Le dissi

<Sei una pazza suicida, perché l'hai fatto?>Mi Domandò sedendosi sulle lenzuola candide del lettino

<Ho visto i tuoi occhi...eri spaventa a morte, se tu avessi confessato a quei spietati a quest'ora non saresti qui a vivere la tua vita, e tantomeno a chiacchierare con me come se nulla fosse>Le spiegai

<Max...i-io sono senza parola, non so veramente cosa dire>Mi Disse

<e allora non dire niente...mi basta questo amica mia>Le Disse prendendole la mano

<Ti devo letteralmente la vita Max, sei fenomenale>Mi sorrise

<okay ora che abbiamo risolto questa cosa, sai dirmi cosa è successo prima del mio arrivo in questo posto pieno di gel disinfettanti e infermieri in pantofole?>Le domandai

<okay ora che abbiamo risolto questa cosa, sai dirmi cosa è successo prima del mio arrivo in questo posto pieno di gel disinfettanti e infermieri in pantofole?>Le domandai

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<qual è la parolina magica Signorina Maxine Collins?>Mi provocò languidissima

Sbuffai<Per piacere signora Samanta Driv saresti così gentile da raccontarmi tutto?>Dissi alzando gli occhi al soffitto bianco come il latte

<Bacino sulla guancia?>

Le rivolsi uno sguardo che se avessi avuto la vista laser l'avrei incenerita

<Va bene va bene, c'ho provato, comunque praticamente è andata così.......

Flashback

Samanta point of view

Mi rialzai in piedi e presi un fazzoletto dalla borsa per poi poggiarmelo sul naso

Continuavo a tossire e non si vedeva nulla, il fumo era troppo denso per vedere

Il mio pensiero in quel momento eri tu

Max...
Pensavo che fossi morta mi hai fatto prendere un bello spavento

Mi accasciai al tuo fianco trattenendo il respiro e ti scrollai le spalle cercando di farti aprire gli occhi

Non riuscivo a tenere gli occhi aperti, mi stavo per addormentare

Fino a quando...

<Donnie aiutami, ci sono altri due ostaggi! Non vi preoccupate saremo fuori da qui in un minuto>

Fine flashback

Maxine point of view

<quando mi sono risvegliata ero su un lettino sull'asfalto, sono venuta a cercarti ma, a quanto pare, eri messa peggio di me, ho raccontato agli agenti l'accaduto e ho domandando hai nostri superiori se conoscevano un certo agente Donnie, ma non mi hanno dato risposta, tu per caso lo conosci?>Mi spiegò

<In vita mia ho lavorato con molti colleghi: Pennsylvania, Massachusetts, ma non ho mai sentito parlare di qualcuno di nome Donnie>Le spiegai

Ma che razza di nome è Donnie?

<chiunque siano quei due individui li troveremo e li ringrazieremo>Disse Sam, le annui con un cenno della testa

<mi sono dimenticata di dirtelo, i dottori mi hanno chiesto di riferirti che stesso domani mattina puoi tornare a casa>Mi riferì

<che bella notizia, questi lettini sono davvero scomodi>Dissi passandomi una mano sulla spalla dolorante

<Ti va di mangiare qualcosa? La nostra "meravigliosa" cena è stata annullata>Disse mimando le virgolette con le dita

<Pizza?>Le domandai sapendo già la risposta

<Pizza>Mi Rispose componendo il numero della pizzeria sul suo smartphone

<buona sera vorremmo ordinare due pizze. Una ai quattro formaggi e una con il salame...si, si certo..Presbyterian Hospital sulla 168esima strada...si, grazie mille buona serata>La sentii blaterare al cellulare

Scossi la testa....Sempre la solita

...

Le ore passano rapidamente tra una chiacchiera è un morso di pizza

Fino a che non la vedo crollare nel sonno con la testa poggiata sul lettino

Magari riuscissi ad addormentarmi così in fretta

Mi alzo senza far rumore e mi rimetto le scarpe, mi presi un momento per osservare il suo volto

I capelli biondi sparpagliati sul lenzuolo, gli occhi blu chiusi e labbra carnose leggermente schiuse

Sembra una bambina di 5 anni dopo aver giocato per tutto il giorno, la trovo quasi....tenera

Le lasciai un bacio sulla fronte e mi avviai al balcone

L'aria è fredda ed il vento soffia leggermente
Le strade di New York sono illuminate dalle luce dei lampioni, dai cartelli pubblicitari e dalle luci delle finestre delle case

<Peccato che un posto così bello nasconda cose così tremende>Mi girai di scatto verso la voce misteriosa

Non c'è nessuno

<chi sei?....Fatti vedere?>Nessuna risposta

Sto diventando pazza....
Ora sento anche le voci
Sarà meglio rientrare

TMNT-Blue MaskDove le storie prendono vita. Scoprilo ora