TMNT-Blue Mask

CHAPTER 23-La storia e il filo

-Nel frattempo-

Maxine point of view

<accomodati pure mia cara, l'acqua deve ancora bollire>Disse l'anziano topo invitandomi a sedere su un morbido cuscino di fronte ad un tavolo davvero basso

<la ringrazio, spero soltanto di non avervi disturbato> gli chiese cortesemente

La camera è davvero accogliente, dallo stile orientale e particolare, peccato solo che non so praticamente nulla su questo genere di cose

<disturbare vuol dire impedire o intralciare lo svolgimento di qualcosa, cosa potrebbe fare un povero vecchio nel tardo pomeriggio? Gli amici dei miei figli sono anche amici miei mia cara, non rechi alcun disturbo>Disse sedendosi di fronte a me dall'alto capo del tavolo

Vorrei tanto continuare il discorso ma non so cosa domandargli, non vorrei sembrare inopportuna

<il tuo volto trabocca di curiosità>

<mi scusi?>Domandai non afferrando il concetto

<il tuo sguardo, gli occhi tradiscono e tradiranno sempre figliola, puoi domandarmi qualsiasi cosa ti venga in mente>Disse arrestando i miei dubbi

<ehm, non vorrei darle fastidio, signor Splinter>

<solo Splinter, non ti preoccupare è legittimo che tu voglia sapere>Mi Rispose cordialmente

<Da dove venite?>Domandai schietta

<vedi Maxine, noi in realtà non siamo nati naturalmente, io ero un semplice ratto e i miei figli erano semplici tartarughe marine. Eravamo animali da laboratorio dello scienziato Kirby O'Neil>Rispose

molto probabilmente, anzi, con assoluta certezza l'uomo di cui parla deve essere il padre di April, questo spiegherebbe parecchie cose

<Eravamo cavie di un suo progetto, chiamato progetto Rinascimento, per il nome che aveva dato alle quattro piccole tartarughe. Ci iniettavano quotidianamente uno strano liquido, dobbiamo a quel liquido quello che siamo ora, esseri intelligenti dotati di libero arbitrio. Il signor Kirby non ci trattava male, anzi, April da bambina ci portava sempre cibo e acqua. Purtroppo ci fu un'incendio e in quel incendio perdemmo il signor Kirby>Continuò il discorso

<È una storia davvero incredibile Splinter, al limite della fantascienza, e come fate a conoscere le arti marziali?> Confessai per poi continuare con le domande

<diciamo che la strana sostanza ha cominciato a dare i suoi effetti è quindi scappammo sotto gli occhi di April. Ci rifuggiamo nelle fogne, dove trovai un vecchio libro di arti marziali, sapevo già che la maggior parte degli essere umani non avrebbe mai accettato il nostro aspetto, così adottai le quattro tartarughe e li presi sotto la mia ala, insegnandogli la nobile arte di restare nell'ombra>

<Wow...sono, sono sbalordita>Non so cosa dire

<ci credo, una storia del genere non è una storia da tutti giorni>Rise di gusto l'anziano ratto, alzandosi con aiuto del bastone togliendo l'acqua dal fuoco ormai spento, per poi versare l'acqua calda in una tazza che mi porse subito dopo

<La ringrazio>Dissi annusando l'aroma di quella bevanda per berne una generosa sorsata

<È un thè davvero squisito sono io a ringraziarti, so che ai giovani non piacciano queste cose da vecchi>Disse

Splinter point of view

<Beh quando sono nel mio appartamento e cerco un po' di pace mi piace bere tisane o the, qualsiasi cosa che mi rilasso e mi renda felice>Disse continuando a guardare il fumo che usciva dalla tazza

<A proposito dell'argomento, la tua presenza rende molto felice i miei figli, soprattutto Leonardo, era da tanto che non lo vedevo così, come fai?>Domandai scherzandoci sopra

<In realtà non faccio nulla, mi corpo normalmente, però sono contenta, sono bravi ragazzi, si meritano tanto>Rispose con un sorriso sulle labbra

<sono pienamente d'accordo>Dissi per poi entrare un religioso silenzio sorseggiando dalla tazza

Maxine è una ragazza speciale e credo che Leonardo se ne sia reso conto da molto tempo, soltanto che è parecchio ingenuo e ancora deve capirlo a pieno e lo stesso vale per lei

Però, io lo vedo, è chiaro come il cielo più limpido

Quel filo legato all'estremità delle loro mani
sottile ed indistruttibile, che li lega l'uno al l'altro fino alla fine dei tempi c'è

E non importa per quando possa essere strattonato o annodato, perché quei nodi si scioglieranno, facendo voltare i loro sguardi traditori d'avanti al volto dell'altro