Chapter 14- La trappola perfetta

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Maxine point of view

<107 Pct New York City pollice Department, parla Casey Jones, come posso esserle utile?> Scoppiai quasi a ridere sentendo la sua risposta

<So di aver chiamato in centrale, ma non ti pare un po', come dire, "esagerata" come risposta? Il tempo che tu finisca la frase e quel povero mal capitato ci lascia la pelle>Ironizzai sedendomi sulla panchina aspettando il mio treno

<Maxine, che piacere sentirti. È tutta la giornata che continuo a lavorare>Mi disse in tono decisamente stanco

<Sei stanco? Si sente dal tono>Dissi più a me stessa che al mio collega

<Già, non immaginai quante chiamate insignificanti fanno le persone, sarà la decima che proviene dallo stesso mittente, viene da una centralina telefonica nel Queens, certo che la gente non ha proprio nulla da fare>Si lamentò

<beh gridare a lupo a lupo non porta mai a nulla di buono, torna a lavorare che è meglio, ci vediamo domani a lavoro?>domandai

<Certo, a domani allora>disse per poi agganciare la chiamata e proprio in quel momento il treno arrivò in stazione a porte scorrevoli spalancate

Ma c'era qualcosa che non andava, me lo sentivo sulla pelle, ebbi subito la conferma di quella pessima intuizione

Il ticchettare di un'orologio all'interno del vagone, che attirò l'attenzione dei presenti nella stazione, per poi finire in un assordante silenzio, quasi irreale

Ma quel silenzio non durò tanto...giusto il tempo di farci perdere in un fitto fumo biancastro

<merda, non di nuovo> esclamai più a me stessa che ai presenti

Con le mani tremolanti accesi la torcia del mio cellulare cercando di vederci qualcosa

Uno sparo...due spari, tre, quattro, cinque, a quanto pare avevo ragione. Merda!

<Andatevene via immediatamente! È il clan del piede! Mettetevi in salvo!>Urlai a pieni polmoni allarmando i presenti già spaventati dagli spari

Il panico generale ormai invase l'intera metropolitana con nessuna possibilità di vedere un palmo dal naso

Cercai una via d'uscita ma invano e come se non bastasse qualcuno o qualcosa mi bloccava il collo

<lasciami andare!>Continuavo a scalciare ed a urlare cercando di pestare i piedi del mio assalitore

Non riesco a respirare, le sue mani continuano a stringere il mio collo bloccandomi le vie respiratorie

Non riesco a respirare, le sue mani continuano a stringere il mio collo bloccandomi le vie respiratorie

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Leonardo point of view
1 ora dopo l'accaduto

<Leo è tutta la mattina che stai su quella pedana a ripetere i tuoi katà, prenditi una pausa>Disse Donnie dopo aver finito di pulire i suoi occhiali da vista

<Già sembra quasi di avere un robot per fratello, sempre gli stessi movimenti e sbuffi, sei inquietante fratellone!>Disse Mikey lasciandosi sul vecchio divano

<sapete bene che ho sempre voglia di migliorarmi, quindi gradirei non essere interrotto>

<Ora basta Leonardo! Prima hai perso la maschera, poi ci nascondi le cose e ora cerchi di ignorarci? Che cosa ci stai nascondendo!>Le parole di Raph erano come coltelli, taglienti, ha ragione

Ma prima che riuscissi ad aprire bocca il telegiornale iniziò a rimbombare nel rifugio

<notizia delle ultime ore, il clan del piede è nuovamente in città, in questo momento la metropolitana centrale è circondata dalle forze dell'ordine dato che a quanto pare c'è un gioco la vita di dodici ostaggi tra cui uno dei nostri cameraman di channel 6. Stato di massima allerta e che il cielo benedica quei poveri cittadini>La voce del giornalista è indescrivibile

<Allora? Andiamo? O rimaniamo qui e continuiamo a guardarci in faccia?>Dissi per poi avviarmi ai tunnel

<Si! Che figata si torna in missione!>

<aspetterei a parlare Michelangelo, questa volta siamo in spazzi stretti, sarà diffide non dare nell'occhio>Disse Donnie mentre continuiamo a correre

<bla, bla, bla basta parlare! Basterà spegnere le luci e aprire i culi di quei malviventi da strapazzo. L'ultimo che arriva offre la pizza!>Disse Raph

...

Maxine point of view

Iniziai a tossirei cercando di riportare aria ai polmoni, appena riuscii a mettere a fuoco mi guardai in torno

Uomini, donne e bambini tutti legati sulle rotaie, se un treno passasse in questo preciso momento...li investirebbe

<la tua faccia da capire molte cose agente Collins...dico bene?>Una voce femminile provenire dall'ombra

<fatti vedere! O forse sei una codarda come il vostro maestro? Sempre se si può definire tale>la stuzzicai

Cosa che ebbe successo, a quanto pare è un riletto molto suscettibile la signorina, appena uscì allo scoperto inquadrai il suo volto

Era lei...la donna dai lineamenti orientali che attaccò il ristorante il mese scorso

<chi si rivede sono onorata di sentire la tua voce>Dissi con un pizzico di ironia cercando di togliermi le manette

<Piantala di agitarti agente, sarà meglio che rimanga ferma e sperare che ritorni>Disse

A chi si riferisce? chi deve ritornare?
Troppe domande mi frullano per la testa e la paura continua a salire

...e se cercassero Leonardo?
Avrebbe senso visto che non è la prima volta che da filo da torcere al clan

Ostaggi, minacce di morte, persino un cameraman, tutto questo per smascherare il loro nemico

Spero soltanto di sbagliarmi, anche se so in fondo che non è così
<Leo...fa attenzione>

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