TMNT-Blue Mask

CHAPTER 32-La Verità e La Paura pt.2

Maxine point of view

<Ragazzi! Le nostre due sventole sono arrivate!>
Disse Michelangelo urlando come un ossesso

<Calmo Mickey penseranno che siamo un branco di idioti, ciao ragazze a cosa dobbiamo questa visita?>
Disse Donatello aggiustandosi gli occhiali sul volto

<abbiamo delle questioni importanti da chiarore dobbiamo parlare con voi e Splinter, Raph e Leo dove sono?>Domandai iniziando a guardarmi intorno, è giorno dubito diano usciti

<Raph come al suo solito dorme, vado a svegliarlo io, è irascibile quando si tratta di disturbare il suo pisolino...intendo dire più del solito. Leo è sulla pedana>Disse facendomi segno con il dito

Leo era concentrato e stava ripetendo delle serie di posizioni che al mio occhio apparivano senza senso, non ne sapevo nulla di questo genere di cose ma il suo sguardo trasmetteva sicurezza, e questo sup aspetto a me piaceva

<hey> Mi avvicinai rivolgendogli un piccolo sorriso che gli vidi ricambiare

<hey, che bello vederti come mai qui? Aspettavo una tua chiamata>Disse scendendo dalla pedana

<beh diciamo soltanto che il progetto rinascimento è tornato a galla, ma non ti preoccupare ora vi spiegheremo con calma>Dissi

<Non mi sembri tanto tranquilla qualcosa non va?> Domandò inquadrandomi

<Sto bene...Ho solo una brutta sensazione>

<Maestro Splinter...raccontatemi ogni dettaglio della sera dell'incendio> Il silenzio cadde nel salone principale alla domanda di April

<April ne abbiamo già discusso sai bene quello che è successo tu->

<Ero presente si lo so, ne sono consapevole, ma non ricordo nulla ero solo una bambina dopotutto, ho il diritto di saperlo, cosa ha provocato l'incendio?>il maestro sospirò stringendo il bastone tra le mani, come se volesse ignorare la domanda di April

<Sedetevi tutti, penso che vi sarà tanto da raccontare, avvicinati anche tu Maxine>Mi poggiai sul divano al fianco di April pronta ad ascoltare quello che l'aziono topo aveva da dirci

<Non ricordo di aver vissuto al di fuori di quel laboratorio, quella fatidica notte iniziò come tutte le altre. Sacks ci aveva somministrato la solita iniezione di mutageno, tuo padre si occupava fi controllare i nostri valori, e tu April ci portavi la cena. Dopo che i 4 fratellini andarono a dormire iniziai a sentire discutere....e poi vidi tuo padre prendere una fiamma ossidrica, il fuoco divampava io ero spaventato, dia per quello che stava succedendo sia per quello che lo provocò, Sacks era uno dei seguaci di Shredder>

Gli occhi di April erano sgranati e tremolanti come se volesse piangere, per istinto porto una mano sulla sua schiena e comincio a dargli conforto

<Tuo padre era un uomo giusto April non pensare che abbia fatto del male a qualcuno, preso dal panico decise di lasciarci quella notte, e con lui il mutageno. Da quel giorno non vidi più l'ombra di Sacks, se no per le falsità che annuncia ai telegiornali>finì di parlare il maestro