I Will Protect You-The Walking Dead- Daryl Dixon

Capitolo 1

Agosto, anno 2012

Rimasi in ascolto cercando di capire da dove provenisse quel rumore di passi lenti, struscianti e rogolari tipico dei non-morti.

Il boschetto dove ci eravamo fermati per riprendere fiato non poteva sembrare più inquietante di così e lo scricchiolio delle foglie sul terreno con il sibilare del vento rendevano tutto ancora più tetro.

Non riuscivo a capire da dove sarebbero arrivati e avevo paura.
Me ne accorsi troppo tardi e non potei fare nulla per impedire quello che era appena successo proprio davanti ai miei occhi: Jeffrey era stato morso.

All'inizio non riuscii a muovere neanche un muscolo, cosa avrei dovuto fare adesso?
Le gambe finalmente si mossero e corsi nella sua direzione.

Jeffrey era stato morso all'avambraccio sinistro, forse se lo avessimo amputato avebbe potuto salvarsi.

Insieme agli altri riuscii a disfarmi dei vaganti che ci avevano attaccato e mi diressi verso il mio compagno.

<<cosa facciamo?>>

<<dobbiamo amputare>>

<<amputare??  E come pensi di evitare che muoia dissanguato?>>

<<morirà comunque se non facciamo nulla, vale la pena provare>>

Caren guardò Jeff preoccupata ma sapeva che avevo ragione.

<< d'accordo... sbrighiamoci prima che ne arrivino altri>>

<< ok allora: Eleonor occupati dei vaganti, cerca di non richiamarne altri; Randal, Caren voi aiutatemi con Jeff, dovete tenermelo fermo >>

<<Jeff ci sei? >>

<<fallo e basta>>

<< farà male >>

Lo facciamo stendere e mentre io gli tengo fermo il braccio, Randal prende la piccola accetta che si porta sempre dietro.
La pulisce velocemente con la maglietta e inizia a prendere la mira

<<pronto?>>

<<fallo>>

In un attimo Randal sferra un colpo deciso tagliando il braccio qualche centimetro sopra il morso facendo inevitabilmente urlare di dolore Jeff

<<si stanno avvicinando dei vaganti, dobbiamo muoverci>>

<<dobbiamo prima fermare il sangue o morirà dissanguato>>

Presi velocemente lo zaino tirando fuori un pezzo di lenzuolo strappato che avevamo trovato il giorno prim in una casa abbandonata.

Gli fasciai il braccio stringendo più che potei e richiusi lo zaino.
Jeffrey sembrava aver perso i sensi per il troppo dolore e non era nelle condizioni di reggersi sulle sue stesse gambe

<<Alex>>

<<cosa?>>

<<sono arrivati!>>

<<ho fatto. Randal devi mettertelo sulle spalle. Eleonor! tu e Caren tenete a bada quei cosi>>

Misi Jeff seduto così che potesse essere sollevato più facilmente mentre Randal si inginocchiò prendendolo da sotto le cosce.

<<andiamo!>>

Non so dire con certezza quanto corremmo.
Eravamo sfiniti e dovevamo ancora trovare un posto sicuro per riposare prima che calasse la notte

Uscimmo finalmente dal bosco e fummo accecati dalla luce del sole che non sarebbe sceso ancora per qualche ora.

Riaprii gli occhi e la vidi: la nostra unica possibilità di salvezza, una zona sicura appositamente recintata per non far entrare i non morti e che prima dell'apocalisse serviva a non far uscire i vivi.

una prigione