Guardai fuori dalla finestra cercando di distinguere qualcosa nonostante fosse quasi impossibile per colpa del buio
Decisi di autoconvincermi di smetterla di provare a sviluppare una qualche visione notturna o a raggi-x e uscire da quella dannata casa.
Mi avvicinai alla porta della camera, girando la chiave e aprendola
<<va tutto bene... non mi faccio di certo bloccare da una cosa del genere>>
Dissi queste esatte parole, tuttavia, non feci comunque un singolo passo
Richiusi la porta e vi poggiai la fronte
<<esci da questa dannattisima camera maledizione...>>
Riaprii la porta e faci un passo fuori
Iniziai a camminare lentamente verso le scale, cercando di scendere il più silenziosamente possibile
Arrivata quasi davanti alla ero sicura di riuscire a farcela senza troppi problemi prima di sentire all'improvviso un voce dietro di me.
<<ti sei decisa ad uscire?>>
Mi girai di scatto lanciando una piccola imprecazione e sentendo le gambe cedermi per qualche istante
<<dannazione Caren, ti ha dato di volta il cervello? Mi hai fatto prendere un colpo>>
<<scusa, pensavo mi avessi sentita>>
Restammo a fissarci per qualche minuto fino a quando non interruppe di nuovo il silenzio.
<<beh?>>
<<cosa?>>
<<non esci?>>
<<e tu?>>
<<io stavo per andare. Quello che vorrei sapere è cosa vuoi fare tu>>
Guardai lei, la porta e nuovamente lei.
<<voglio uscire>>
<<bene, andiamo>>
La guardai sbigottita prima che lei mi superò andando in direzione della porta, aprendola e uscendo subito dopo
La sentii chiamarmi dopo qualche secondo
<<allora? Esci o no?>>
Mi avvicinai alla porta e finalmente, dopo quelli che mi erano sembrati mesi, feci un passo fuori dall'abitazione
Chiusi la porta dietro di me ed inspirai lentamente l'aria umida di quella sera e mi sentii bene
Raggiunsi velocemente Caren che si era avviata verso la piccola prigione dentro la comunutà che consisteva principalmente in due o tre celle sporche e maleodoranti.
Ci fermammo sull'entrata sentendo la voce di Rick
<<Daryl fermati!>>
Mi sporsi a guardare all'interno, era troppo buio per vedere chiaramente ma la figura che si trovava dietro le sbarre aveva qualcosa di familiare
<<quindi ci vorresti aiutare?>>
<<è così>>
Riconobbi la voce, era da tanto che non la sentivo e ad essere sincera, non mi sarebbe dispiaciuto continuare a non sentirla
A non sentire la sua voce sgradevole.
Sgradevole quasi quanto la sua faccia.<<okey...>>
Capelli lunghi e biondi, occhi azzurri e una grande bruciatura sulla parte sinistra del volto
<<allora inginocchiati>>
Dwight era tornato.
Voleva aiutarci, o almeno è quello che disse.
Dwight spiegò attentamente un piano per tendere un'imboscata a Negan e ai salvatori che sarebbero dovuti venire il giorno seguente e attaccare successivamente il Santuario.
Rick si è sempre fidato troppo delle persone e forse è per questo che decise di lasciar andare Dwight.
Ancora ad oggi non saprei dire se stesse davvero cercarcando di aiutaci.
Prima che uscissero dalla prigione, io e Caren ci nascondemmo dietro l'angolo dell'edificio cercando di non farci vedere
<<hanno davvero intenzione di lasciarlo andare? Dopo tutto quello che ha fatto?>>
<<non mi sembra vero... eppure lo stanno facendo>>
Mi girai verso di lei, dando le spalle a quella scena
<<non posso crederci, non ha senso...>>
<<non possiamo organizzare quell'imboscata da soli? Abbiamo davvero bisogno dell'aiuto di quel tipo?>>
<<credo che Rick abbia una buona ragione>>
<<Caren non ci credi nemmeno tu a quello che hai detto. In più Daryl non sembra essere intenzionato a ribattere... a quel pirla sta davvero bene così?>>
<<chi sarebbe il pirla ragazzina?>>
Non feci in tempo a girarmi che qualcosa, o meglio qualcuno, mi colpì violentemente la testa
<<è bello vedere che sei sempre gentile e premuroso>> dissi massaggiandomi la testa
<<è bello vedere te ragazzina. Mi fa piacere che tu sia riuscita ad uscire da quella stanza>>
<<già... era quella camera era diventata la mia prigione personale>>
<<no Alex, la prigione di cui parli è solo dentro la tua testa>>
<<ma finché non te ne accorgerai, le cose non potranno migliorare>>Era vero.
Se non mi fossi decisa a reagire le cose non sarebbero mai migliorate<<grazie Daryl>>
STAI LEGGENDO
I Will Protect You-The Walking Dead- Daryl Dixon
FanfictionDa quando l'apocalisse è iniziata le persone sono cambiate diventando qualcosa di peggiore rispetto a quegli esseri putrefatti e mangiacarne. Tuttavia la speranza di trovare ancora qualcuno in cui riporre la propria fiducia non si è spenta e forse s...